davvero ci sará un'altra vita dopo questa?? quello che dicono è peccato sarà davvero peccato?

Answer 1

Comunque sia non farti condizionare da una fantomatica morale comune propugnata da religioni o chissà cos'altro...
agisci secondo la tua coscienza, perchè ognuno è in grado di distinguere da se il bene dal male, e sfrutta quell'imperativo categorico di giustizia presente dagli albori delle civiltà: "non fare mai ad altri ciò che non vorresti ti fosse fatto mai..."

Answer 2

ho avuto un'esperienza personale, mi sono trovata di là e poi sono tornata.... una sensazione di benessere, totale, senza dolore fisico, anzi stupore nel vedere il mio corpo soffrire, ma nessuna sensazione di angoscia per quello che mi accadeva... se è quella l'altra vita non saprei dirlo, ma ora non mi spaventa più...
per quanto riguarda il peccato.... è peccato tutto ciò che lede la vita degli altri e quella di sé stessi...

Answer 3

non lo so se ci sara´o no un´altra vita, spero che se e´vero sia migliore di questa

Answer 4

il concetto non mi è molto chiaro,spero che ci sia una vita dopo questa,ma tieni presente che da lì non è mai tornato nessuno.non capisco il peccato quale sarebbe.

Answer 5

La credenza in una vita ultraterrena è qualche cosa che si è sviluppato in diverse parte del mondo e in diverse culture e religioni. Ci sarà un motivo?
E' vero, la realtà ultraterrena non è dimostrabile scientificamente.
Ma è dimostrabile scientificamente che l'unico metodo per stabilire la verità sia il metodo scientifico? Il metodo scientifico è basato sul fatto che se una legge è vera, nelle stesse condizioni deve poter essere verificata da altri. Ma tutte le componenti dell'esperienza umana sono connotate da questa validità statistica? Chi lo può affermare?
Io credo che c'è una vita ultraterrena, anche perchè è dimostrabile scientificamente che nel corso della storia diverse persone sono vissute e morte in modo eroico in vista di un aldilà di verità e giustizia. Se queste persone non avessero avuto più di una sensazione sull'esistenza dell'aldilà si sarebbero fatte uccidere così facilmente? O così facilmente avrebbero rinunciato a grandi comodità e vantaggi?
Quanto al peccato, il riferimento più certo è, dal punto di vista religioso: amare Dio e amare il prossimo.
Dio però non è un ragioniere e non si mette a contare se è quante "caramelle hai mangiato"; ma sei hai un atteggiamento sincero di trasporto verso di lui, verso te stesso e verso gli altri.
In tema di peccato, poi, le idee non sono molto chiare, talvolta anche per autorevoli rappresentanti religiosi e, ad esempio, si finisce per dare più enfasi ad una manchevolezza sul piano personale che a una, molto più grave, sul piano sociale (spiegata un po' grossolanamente - e, dunque che mi prenda alla lettera - è più grave licenziare ingiustamente e senza necessità una persona che ha bisogno del lavoro, oppure angariare continuamente e ingiustamente una persona, che fare l'amore (amore, non solo sesso) in un'occasione in cui uno si lascia trasportare da sensazioni e sentimenti).
Attenzione, però a non essere ingenui seguendo esclusivamente le mode.
E attenzione, anche: questa è la strada tracciata per tutti noi normali. Ciò che sarebbe ideale, invece, può essere molto più alto e bello; purché però non sia vissuto come un peso.

Answer 6

si c'e' .....i peccati sono solo favole create per far sentire in colpa le persone ma di sicuro chi si comporta male non si sente a posto con se' stesso. L'unico che puo' giudicare se quello che fai è corretto o meno sei tu. Puoi sempre chiederti quante persone danneggia quello che fai, se la risposta è "nessuno" puoi star sicuro che peccato non è.

Answer 7

mmmh.... scusami, nel dubbio, intanto vivi bene questa, facendo tutto quello che puoi per essere soddisfatto con te stesso del tempo che hai potuto trascorrere da essere vivente.

Answer 8

No...,e no...,è solo una favoletta delle religioni....