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Quest'anno ho preso in affitto un piccolo vigneto e adesso è ora di vendemmia. Un mio vicino mi ha detto che è malato di peronospera e che posso buttare via tutto il raccolto.
A me non sembra che tutte le viti siano malate e non ho capito bene cos'è la peronospera.
Devo veramente lasciare su l'uva a marcire?

2006-08-24 17:30:04 · 6 risposte · inviata da Anonymous in Matematica e scienze Botanica

6 risposte

Peronospera della vite

E’ la malattia più diffusa e più grave che colpisce la vite. In caso di forti attacchi, può essere compromesso tutto il raccolto. E’ causata da un fungo microscopico che colpisce le foglie, i germogli e i grappoli. Gli effetti degli attacchi sono facilmente riconoscibili perché inizialmente si manifestano con la formazione di macchie circolari cosiddette “a macchia d’olio” che possono essere osservate sulla parte superiore della foglia, soprattutto, se la si pone in controluce.
In corrispondenza di queste macchie, successivamente, ma nelle parte inferiore della foglia e se il tempo decorre umido, si può osservare la fuoriuscita di una muffa bianca. La zona colpita dissecca e addirittura, se l’attacco è massiccio, può aversi la caduta della foglia. La stessa cosa capita, con effetti ovviamente più gravi, se l’attacco del parassita avviene sul grappolino anche prima della fioritura. In questo caso esso si presenta allessato e contorto come se fosse stato immesso in una bacinella piena di acqua calda. Tra l’infezione e i danni irreversibili alle foglie o ai grappolini, passano alcuni giorni che variano a seconda dell’umidità e della temperatura. Pertanto, è evidente che questi due fattori (alta umidità e temperatura) hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo della malattia. Intanto, per aversi la prima infezione è necessario che sia caduta una pioggia di 10 millimetri (significa 10 litri di acqua per metro quadrato di terreno) la temperatura minima raggiunga i 10 gradi e i germogli hanno una lunghezza di 10 centimetri. Questa regola detta “dei tre dieci” se applicata correttamente, permette di evitare i primi trattamenti antiperonosporici. Inoltre, con questo metodo, si individua la prima infezione peronosporica. Per le successive, perché si susseguono, è sufficiente che la vegetazione della vite resti bagnata per almeno 2 ore e, pertanto, anche un’intensa rugiada mattutina può provocare l’infezione. Tra l’infezione e la fuoriuscita della muffa bianca passano alcuni giorni (periodo d’incubazione). In questo periodo bisogna necessariamente intervenire con un trattamento chimico.
I prodotti chimici (gli antiperonosporici) che si utilizzano hanno lo scopo di bloccare o prevenire lo sviluppo del fungo. Il mercato fornisce innumerevoli prodotti per combattere la peronospora della vite ognuno dei quali ha un proprio meccanismo d’azione. Per le finalità che ci siamo imposti, vi consigliamo di usare un prodotto a base di Rame avvertendo che i trattamenti dovranno essere tempestivi in quanto il rame svolge la sua azione in modo preventivo. La scelta di usare questi prodotti a base di rame scaturisce dal fatto che essi sono gli unici ammessi dalla normativa internazionale vigente per l’agricoltura biologica.

2006-08-25 06:45:51 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

La malattia si chiama peronospora. Sono pienamente d'accordo con quanto afferma Kasper21 e anch'io possiedo un vigneto. Prima di tutto bisogna sapere però dove si trova il vigneto, se al Nord, al Centro o al Sud, se è lontano o vicino al mare, se si trova in collina o in pianura, se è esposto o no a mezzogiorno (o al sole) ecc. Bisogna anche vedere come si presenta adesso il grappolo. Gli acini sono grandi o piccoli? Sono fitti o radi? Se sono piccoli e radi allora il danno dalla peronospora c'è stato. Se gli acini sono grossi prova ad assaggiarli. Sono dolci? Se non lo sono può darsi che non siano ancora ben maturi. Forse è meglio chiedere a qualche anziano agricoltore del luogo dove ti trovi. Non ti fidare del primo che passa.

2006-08-26 10:12:41 · answer #2 · answered by gianni46 2 · 0 0

devi capire se il tuo vicino è un intenditore in bona fede un invidioso(purtroppo ci sono anche quelli sulla terra)..falla controllare da un intenditore e se il tuo vicino ha ragione ormai credo sia andata x quest'anno anche se ad essere sincera x come è stato quest'anno il clima non sarebbe uscito un ottimo vino..

2006-08-24 19:24:48 · answer #3 · answered by tormento 5 · 0 0

Penso che ormai tu non ci possa fare più nulla, è troppo tardi;
guardati questo link che può tornarti utile per l'anno prossimo
http://www.tigulliovino.it/malattie/malattie_peronospora.htm.
Una domanda: "Quanto ti è costato affittare il vigneto"?

2006-08-24 18:14:36 · answer #4 · answered by 阿乐锋索 4 · 0 0

So che è un parassita e si sviluppa con un elevato tasso di umudità. E' più comunemete chiamato peronospera della vite

2006-08-24 18:00:22 · answer #5 · answered by lalla 2 · 0 0

peronospOra....

2006-08-24 19:09:05 · answer #6 · answered by non_connessa 1 · 0 1

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