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non è una domanda per prendere in giro, voglio solo sapere cosa ci trova la gente ke vede opere d'arte alle mostre e come mai certe volte rimane cosi affascinta.
Volgio dire tante volte per capire e leggere un'opera d'arte bisogna aver studiato in modo approfondito arte e stroria dell'arte giusto? a meno cher uno non sia cosi profondo o intuitiv da arrivare da solo alle risposte che si potrebbe porre davanti ad un quadro. Oppure un'altra spiegazione potrebbe essere che una persona sia cosi appassionata da non poter staccare gli occhi da tutti quei quadri "soprattutto se sono dei suoi artisti preferiti"

2006-08-23 18:50:09 · 19 risposte · inviata da Michela F 1 in Arte e cultura Arti visive Arti visive - Altro

19 risposte

ti rispondo con una domanda......
quanta cultura ci vuole per apprezzare un bel tramonto?

per tutti gli atri che hanno risposto prima di me....quando la smetterete di fare i saccenti?....la domanda è ottima e sono sicuro che la maggior parte delle persone al mondo si pone questo quesito molto spesso......a volte tutto cio che gira in torno ad un opera d'arte(critici, recensioni ecc...)puo confondere....spesso anche chi è esperto a forza di cercare il trascendentale in un opera finisce con perdere il punto di vista oggettivo...dimenticandosi che le vere opere d'arte sono fatte per essere comprese da tutti...

2006-08-23 19:36:37 · answer #1 · answered by darkdisaster 3 · 2 1

la fantastica illusione di non incontrare gente che fa domande idiote come questa

2006-08-24 01:52:04 · answer #2 · answered by ilfollettodeicalzinispaiati 3 · 4 0

Appoggio in pieno chi mi ha preceduto.
Ma te sei mai stata in un museo, o in una pinacoteca?
Beh, io per cominciare ti consiglierei di andare a Firenze, a guardare la Galleria degli Uffizi, e Il museo dello Stibet; poi se hai tempo, fatti un giro anche ai musei vaticani dalle parti di Roma sai...?!
Poi magari torna su answers, e aspetta un pochino, per vedere se ti vengono ancora in mente certe domande.


P.s.
Un'opera d'arte è bella, a prescindere se la si riesce a comprendere fino in fondo o meno; ovviamente conoscere un po della sua storia, della storia dell'artista che l'ha creata, male non fa, anzi, aiuta a comprendere molte cose, ma per far ciò, basta prendere delle guide illustrate, che molte volte si trovano anche gratuitamente all'entrata dei musei, e altre le compri per pochi euro.
P.p.s.
L'emozione di trovarsi difronte all'originale "Nascita di venere" di Botticelli, o davanti al "David" di Michelangelo, è un'emozione indescrivibile, non basterebbero tutte le parole che mi vengono in mente; vai a vederle, te ne renderai conto da te.

2006-08-24 02:06:56 · answer #3 · answered by 阿乐锋索 4 · 4 1

a me piace molto l'arta e in particolar modo la pittura,essendo un pittore dilettante.mi piace vedere,scrutare i quadri da molto vicino,per scoprire le tecniche usate dai pittori che hanno fatto quei capolavori del passato.prediligo l'arte dell'800 inizio 900.sono per cosi' dire un appassionato,e veramente ho passato molto tempo in giro per musei(firenze,torino new york,washington,il cairo roma napoli...troppi non sto a fare tutto l'elenco.credo pero' che ad un altra persona possa far veramente schifo tutto questo.non ci trovo niente di male.tra i miei amici ci sono alcuni,la maggior parte,che non si sognerebbe mai di fare una vacanza in giro per musei,ma sono persone con tante altre belle qualita'.se non ti piacciono queste cose fai bene a dirlo,te ne piaceranno altre,e se ti piacciono ma non le capisci il solo modo e' documentarsi su cio' che stai andando a vedere,apprezzerai meglio tuttocio'.sono solo gusti e non credo che a chi piace l'arte e ' piu' sensibile o altro.e' solo un modo di vedere la vita,per me per esempio le opere d'arte passate sono un modo per confrontarle con il presente,il modo di far pittura oggi.pensa che non rimango molto affascinato da quei bellissimi quadri rinascimentali.si,sono opere tecnicamente perfette,ma per quanto mi riguarda i temi non mi piacciono per nulla,era un arte al servizio del padrone,ma questa ee un altra storia.se non ti piacciono sei liberissima di farlo,e chi ti dice il contrario magari lo fa perche' e' troppo affascinato e abbagliato dall'arte,cosa molto soggettiva.se per te la bellezza si trova in un albero,o in una vallata,magari altri non lo capiscono.tanti saluti.

2006-08-24 02:48:26 · answer #4 · answered by diegopapa1234 4 · 2 0

mi dissocio dall'attegiamento velatamente scandalizzato nei confronti di chi non ama l'arte, di chi ti ha precedentemente risposto...
Sembrava quasi che la tua fosse un'offesa nei loro confronti...o che tu fossi una minorata intellettuale perchè non provi le loro stesse sensazioni davanti ad un'opera d'arte.......
Pur avendo ottenuto ottimi voti in storia dell'arte a scuola, sinceramente non mi sento attratta dalle visite ai musei...Ma non per questo penso che chi ci va per il puro piacere di ammirare un capolavoro conosciuto o meno, debba essere considerato come un individuo eccentrico...

2006-08-24 02:42:52 · answer #5 · answered by connessa 2 · 2 0

semplicemente ci sono cose che colgono la nostra sensibilità. probabilmente ti piace ascoltare musica anche se non sei una musicista o non hai mai studiato musica. o ti piace leggere un libro senza che tu sia uno scrittore o un critico letterario. allo stesso modo altre forme d'arte si apprezzano perchè sanno trasmettere delle sensazioni che ce le fanno apparire belle. è una cosa soggettiva, se invece parli di analisi e critica, beh, li ci vuole un po' di cultura e di impegno

2006-08-24 02:27:04 · answer #6 · answered by arpanonno 4 · 2 0

E chi ti dice che quelli che vanno alle mostre non abbiano approfondito in altra sede l'oggetto della mostra o i capolavori dei musei e la visita non rappresenti che il momento finale di questo percorso culturale?

2006-08-24 11:42:37 · answer #7 · answered by explorer12650 1 · 1 0

Se la tua domanda scaturisce dalla curiosità, dovresti semplicemente andare a vedere di persona alcune opere d'arte e lasciar parlare loro per scoprirlo. Non é assolutamente detto che debbano comunicarti qualcosa. Molto dipende da cosa andrai a vedere, dalla tua storia personale, dalla disposizione d'animo con cui ci vai e dal tuo tipo di sensibilità. Il resto é aria fritta.

2006-08-24 08:15:47 · answer #8 · answered by Eu 1 · 1 0

Io studio arte perchè è la mia passione e non appena mi capita l'occasione vado subito a vedere una nuova mostra.

L'arte non è solo conoscenza,ma anche intuizione..nn per niente il maggior lavoro lo fanno i critici..attribuendo alle opere significati sconosciuti perfino al creatore di queste.

Sarà che sono davvero appassionata.. ma quando trovo un'opera davvero affascinante,resto li in ammirazione per almeno un quarto d'ora..

Effetto Stendhal? Non saprei.. Posso solo dirti che visitare una bella mostra (quelle deludenti sono parecchie,credimi..) mi rende piena una giornata..

Io,poi,ho la fortuna di aver trovato un ragazzo che,come me,adora l'arte!!


Le opere che mi hanno suggestionato di più sono: il monumento a Maria Cristina d'Austria di Canova,e il dipinto "Fra me e me-la terra fredda" di Margherita Manzelli..Sono rimasta impietrita!

Clicca su google per visionare queste opere. P.S La tela del dipinto,dal vivo,è molto alta.

2006-08-24 04:48:46 · answer #9 · answered by Alice nel paese delle meraviglie 5 · 1 0

Comprendo il dubbio, ma mi chiedo se stai facendo questa domanda perchè non riesci ad appassionarti all'arte e vorresti farlo. Se è così, ti do un consiglio: comicia dai capolavori assoluti, quelli più famosi. Mi spiego: anch'io avevo difficoltà a capire la critica d'Arte, poi, per curiosità e per caso, ho visto cose che mi hano affascinato, ed è stata l'occasione per approfondire. Se vai in Piazza San Pietro, non è necessario essere un architetto per apprezzare l'assoluta magnificenza del colonnato del Bernini. Se entri nella cappella Sistina, puoi anche non aver mai letto un libro d'arte in vita tua, ma la potenza dell'immagine di Mchelangelo è tale da lasciarti abbacinato (persino me che sono agnostico, e senza arrivare ai limiti della sindrome di Stendhal). E così via. Potresti leggere dcine di pagine di masse e plasticità, ma la potenza delle sculture di Rodin è una innegabile sensazione "di pelle". Come lo è l'irruzione della luce nei quadri di Caravaggio. E non si può negare il brivido che ci regala l'urlo di Munch, vero simbolo dell'angoscia dell'uomo del '900. Se riesci a percepire queste sensazioni, ed è quasi inevitabile percepirle, queste opere sono universali proprio per quello che sanno trasmettere a tutti, a prescindere dai gusti e dalla preparazione, sarai pronta, se lo vorrai, a fare qualche passo avanti, leggere qualche libro in più, magari per scoprire che Caravaggio frequentava i bassifondi, era un giocatore d'azzardo e un violento, probabilmente bisessuale, e proprio nel sottobosco di umanità che frequentava trovava la sua ispirazione e soui modelli, o che Velasquez, pidingendo la nobiltà spagnola del suoi tempo, riusciva a svelarla e acriticarla, etc. Gusta l'arte partendo dal tuo gusto, non avere paura di affermare questo non mi piace: l'arte diventa una cosa da guardare con sospetto perchè ci viene imposta a scuola in maniera preconfezionata e obbligata, mentre solo noi siamo i fruitori di quel medium che l'artista ha voluto creare per comuicarci qualcosa. Ciao.

2006-08-24 04:23:44 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 0

ohhhhhhh!!!!! a quanto vedo e leggo dalle risposte c'è gente in gamba e inteligente se non ci fosse la bellezza dell'arte il fascino di un quadro che cosa sarebbe l'uomo come diceva pocanzi un amico qui sopra sarebbe una scimmia ciao

2006-08-24 03:10:24 · answer #11 · answered by peg s 2 · 1 0

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