ho due gatti siamesi, vorei sappere tutto su loro comportamento e vita?

Question

Ho un gatto maschio, molto affettuoso, eta` cca 8 anni e una femmina di 5 anni. Ho problemi perche` mi marchiano il territorio, non sono castrati, e non so come impedirli, mi rovinano le poltrone, pero` sono tanto dolci e a volte mi sembra che li manca solo la parola. voglio sappere se esiste un metodo eficace di risolvere problemi che creano in casa. In piu` mia gattina , nonostante sembra sana e felice, ha avuto solo tre volte cucciolli, una volta un morto, una volta gemelli, sopravisuti e una volta uno, morto dopo una settimana di vita. Vivo a Sarajevo e da noi sono pochi gatti di questa razza, non abbiamo una associazione che si occupa con documenti per i gatti e purezza della razza. Non so come valutare i miei e anche cappire se loro sono pura sangue. Ancora un problema che ho con loro una volta al anno. In estate al`improviso hanno i vermicelli e non so come curarli o evitare contaggio. Non escono sulla strada e non sono in contatto con altri animali.

Answer 1

http://www.buonpernoi.it/ViewDoc.asp?ArticleID=732

Answer 2

Scheda descrittiva del gatto Siamese

Tipo
particolarmente attivo e intelligente è considerato il più addestrabile dei gatti (non è raro vederlo accompagnare al guinzaglio il padrone)


Origini
Tailandia - Inghilterra




Alimentazione
gatto di buon appetito, mangia cibi a base di carne macinata, riso e verdure




Malattie
Non soffre di particolari patologie




Taglia
Il maschio arriva a pesare fino a 5 kg e la femmina non supera i 4 kg




Attitudine
E' estroverso e molto comunicativo, dal temperamento esuberante e vivace è dotato di rara sensibilità e fedeltà, miagola molto




Abitudini
prepotentemente affettuoso e adora essere coccolato,




Pelo
pelo è sottile,ben aderente al corpo,corto e brillante. Il colore del corpo è più chiaro rispetto a quello delle marche nei colori blue point, chocolate point, lilla point, seal point


Il gatto Siamese ha un temperamento esuberante, è molto vivace, intelligente e scaltro.

Non c'è scaffale troppo alto per lui, né porta che non riesca ad aprire. E' particolarmente attivo ed è considerato il più addestrabile dei gatti (non è raro vederlo accompagnare al guinzaglio il padrone).



La gestione del suo carattere offre spesso delle difficoltà, non ama essere costretto, detesta stare da solo è iperattivo e pieno di energie, può essere chiassoso e turbolento.



Non è adatto a chi è particolarmente nervoso o poco paziente oppure poco tollerante, ma è l'ideale per tutti gli appassionati che amano avere vicino un compagno affascinante, imprevedibile e divertente, un vero aristocratico dalle linee eleganti e dalle bellissime sfumature di colore.

Malattie e parassiti
Il gatto va vaccinato contro le più diffuse malattie; cimurro, infezioni dell'apparato respiratorio e rabbia sono le più comuni.
E' bene procedere alle vaccinazioni tra l'ottava e la dodicesima settimana di vita.
Ascessi, allergie, anemia, asma, infezioni della vescica, bronchite, influenza, coccidiosi, diarrea, eczema, polmonite e rogna, sono alcune delle malattie più frequenti per le quali si consiglia di consultare il veterinario.
Non vanno trascurati neppure i parassiti: specialmente in estate.
Dalle loro uova deposte nel pelo possono nascere larve che, penetrando sotto la cute, causano malattie.
Ad esempio le pulci, i pidocchi e gli acari in alcuni casi particolari possono provocare la rogna.
Anche le zecche rappresentano un possibile problema; penetrano nella cute per succhiare il sangue e attraverso quasto contatto possono dare origine a gravi problemi di salute.

Il gatto ammalato

Se il vostro micio si ammala ricordate che ha bisogno di un periodo di convalescenza analogo a quello umano.
Procurategli una cesta confortevole foderata di materiale lavabile e, se necessario, riscaldate in modo supplementare la stanza dove si trova.
Poiché il gatto malato tende a rifiutare il cibo, cercate di dargli ciò che preferisce in modo che non digiuni troppo a lungo.
Se è un gatto abituato ad uscire di casa, costringetelo a rimanere al chiuso.
Se deve ingerire delle pillole procedete in questo modo: mettete la mano sulla testa del gatto e premete delicatamente i lati della bocca; infilate la pastiglia in bocca e tenetela chiusa.
Attenzione: il gatto è capace di tenere in bocca una pillola senza ingerirla, controllate bene!

Answer 3

scusa ma non fai prima a vedere su un sito internet magari aiutata da un motore di ricerca?

Answer 4

Ciao Ita,
rispondo alla tua domanda avendo vissuto con vari gatti siamesi per oltre 40 anni.

1) non solo i siamesi, ma tutti i gatti marcano il territorio, se non sono castrati. Gli spray repellenti che vendono in commercio non sono efficaci, e marcare il territorio è un istinto naturale dei gatti che nessuno può impedire, finché sono attivi sessualmente;

2) sono d'accordo con te che sono molto dolci, ma ai siamesi non manca affatto la parola, anzi sono molto "chiacchieroni" e miagolano in continuazione. Solo se sono silenziosi, hanno qualcosa che non va, magari sono solo arrabbiati con te o magari non stanno bene;

3) le femmine siamesi non hanno in genere problemi di riproduzione: se la tua gattina ha avuto cuccioli che sono morti, vuol dire che il compagno ha qualche problema, oppure che forse entrambi hanno malattie come la FIP o la FELV (puoi accertare se hanno queste malattie facendogli fare uno specifico esame del sangue presso un laboratorio veterinario);

4) per capire se sono di razza pura, puoi controllare se hanno uno o più di queste caratteristiche: strabismo, cuscinetti delle zampe marroni, ingrossamento della penultima vertebra della coda, ecc.

5) i vermi sono sicuramente causati dalle pulci: quando il gatto si lecca e ingoia la forma adulta della pulce, questa nello stomaco rilascia le larve che si trasformano in vermi. Prova con un vermifugo specifico, come il Droncit (fatti consigliare dal veterinario per le dosi) e provvedi almeno una volta al mese, nel periodo della stagione calda, alla disinfestazione del maschio e della femmina con prodotti adeguati (Advantix, Frontline, ecc.). Non ti consiglio il collare antipulci perché i siamesi odiano i collari e li morderebbero per toglierseli (ingoiando la polvere velenosa). Ricorda che qualsiasi intervento (contro le pulci, i vermi, ecc.) va fatto sempre su tutti e due gli esemplari, perchè non è possibile evitare il contagio tra due gatti che vivono in comunità. Non dimenticare di controllare se le pulci hanno attecchito anche su divani, tappeti, tende ed altri posti simili, frequentati dai gatti.
Ciao (e una carezza ai mici)
Se ti va, scrivimi
[e-mail]

Answer 5

vediamo se posso aiutarti un pochino ,le gatte siamesi sono molto delicate per quanto riguarda la gravidanza edè probabile che la tua gattina sia un pò più debolle in quel senso,per evitare al maschietto di "spruzzare "i suoi odorini ,ci sono dei repellenti appositi però non ho idea se li vengono venduti,oppure puoi usare uno spruzzino con dell'acqua per sgridarlo ,un altra cosa che odia i gatti è la carta stagnola magari puoi coprire qualcosa per evitere che spruzzi...per le unghie puoi semplicemente usare un asse di legno grezzo,oppure puoi accorciarle con un tagliaunghie (appena la punta sennò rischi di fargli male),per il resto come avrai capito anche tu sono animali che si affezzionano tantissimo al padrone ,di solito sono molto chiaccheroni e grandi saltatori,ma sanno essere molto antipatici con chi non gli va a genio.spero di esserti stata un pò d'aiuto ,ma la persona che può darti più aiuto èsicuramente un veterinario ,ah!per i vermi dovresti chiedere in farmacia una pomata vermifuga...ciao

Answer 6

Io ho avuto un siamese per 13 anni, soppresso a causa d'un tumore.

Ha avuto una sola cucciolata, uno è nato morto, uno è morto qualche gg dopo e gli altri 3 perfetti...
Uno l'ho ancora a casa ed ha 5 anni...
E' una razza molto delicata, è rischioso anche per la madre metter al mondo dei cuccioli, al 30% rischia la morte durante il parto, questo può darti un'idea del motivo per il quale hanno problemi appena nati...

Per risolvere il problema del marchiare il terreno non puoi far altro che farli operare, soprattutto il maschio.

Invece per i vermi non so risponderti, a me non è mai capitato...