E' dai tempi di Adriano Panatta che non si vede un italiano vincere un torneo importante. Possibile che la colpa sia solo della federazione?
2006-08-23 08:36:53 · 17 risposte · inviata da Dago 7 in Sport ➔ Tennis
Galgani ha quasi assassinato il tennis che ora deambula alla ricerca di qualche giocatore con anima e talento.
Difficile ottenere nel preve periodo dei grandi campioni quando la federazione per anni non ha fatto niente per aiutare i giovani tennisti.
Almeno a livello femminile ile nostre giocatrici si sono tutelate da sole "autofinanziandosi" lo sviluppo sia in casa che prendendo armi e bagagli destinazione USA, Spagna..
2006-08-23 23:11:06 · answer #1 · answered by Mr. Davide 2 · 0⤊ 0⤋
Perché gli italiani sono tutti calciatori: al 91° minuto di gioco, se ci fate caso, si fanno venire i crampi! Provate a paragonarli alle 6 ore di un famoso incontro tra Connors e McEnroe.
2006-08-26 04:53:22 · answer #2 · answered by stranger2799 3 · 1⤊ 0⤋
Secondo me noi italiani abbiamo un buon potenziale giovanile e dei buoni tennisti....vedi Volandri (anche se limitato alla terra), Starace (stesso problema di Volandri), Bracciali, Seppi....
....il problema secondo me sono gli allenatori....guardate la Pennetta....da quando è andata in Spagna ad allenarsi con allenatori decisamente superiori e con il suo compagno (un certo Carlos Moya!!) ha esponenzialmente elevato il suo livello di competitività....
....poi se aggiungiamo i migliori allenatori italiani allenano negli USA, in Spagna, in Australia......qui non rimane un gran che!
Poi c'è il monopolio del calcio e non da meno l'alto costo delle scuole di tennis...spesso non accessibili a tutti!
2006-08-25 20:33:10 · answer #3 · answered by pescaraking 3 · 1⤊ 0⤋
perchè nella testa degli italiani c'è solo il calcio!!!in tutti gli altri sport siamo molto arretrati...
i soldi che girano nel calcio fanno gola già a 8 anni!!!
2006-08-27 11:12:18 · answer #4 · answered by nessuno_86 2 · 0⤊ 0⤋
Io non credo sia colpa della mancanza degli allenatori bravi, che in Italia invece ci sono (Ljubicic, numero 3 del mondo, è allenato da Riccardo Piatti; Alberto Castellani è stato coach della nazionale del Marocco ai tempi di Youness El Aynaouy e Harazi). La federazione, da dopo il disastro Galgani, si sta risollevando, prima con Ricci Bitti e ora con Binaghi. I giovani bravi in Italia ci sono, ma non riescono mai a fare il salto quando passano pro. Volandri preferisce fare il challenger di San Marino sulla terra che le qualificazioni al Master Series di Toronto, ma così non crescerà mai, pur allenandosi con nadal e moya come ha fatto quest'anno. Gli italiani sono mammoni, e preferiscono l'uovo oggi alla gallina domani, quindi meglio un torneo da tremila euro sicuro oggi, che una brutta figura a un torneo da 100.000 € ma che magari serve a fare esperienza
2006-08-26 10:06:56 · answer #5 · answered by Cristiano P 3 · 0⤊ 0⤋
Un ragazzo sogna di fare il calciatore perchè vuole guadagnare almeno 6-7 milioni l'anno.
Un tennista, anche nella Top Ten guadagna solo se vince tornei; nel calcio invece se fai un contratto da 5 milioni l'anno, questi soldi li ricevi anche se non giochi, anche se non vinci una partita.
2006-08-26 10:01:20 · answer #6 · answered by Rio-T 3 · 0⤊ 0⤋
Guardando la classifica atp indesit aggiornata al 21 agosto, potrai notare come il primo italiano in classifica sia Filippo Volandri( nostra testa di serie) al 53°posto...
A mio modesto parere, le ragioni per le quali un italiano non riesca ad entrare nei primi 5 del mondo non sono tanto di ordine economico, quanto di ordine federale( detto tra noi, la nostra federazione vale zero in campo mondiale...tanto che siamo in serie c per la Davis) e di ordine pratico, e cioè che non sono tanto i campioni che mancano quanto coloro che vogliono investire su questi talenti perchè alla fine si punta più su una giovane promessa calcistica che su un giovane talentuoso tennista...
Purtroppo lo stesso problema c'è anche nell'atletica...facci caso...
2006-08-25 13:39:22 · answer #7 · answered by salzanino 2 · 0⤊ 0⤋
perchè fino a qualche anno fa il tennis era diventato uno sport secondario, e molti non lo frequentavano, mentre fortunatamente adesso pare che sta tornando di moda quindi credo che riusciremo a vedere qualche italiano in alto in classifica nel giro di qualche annetto...
2006-08-25 04:06:14 · answer #8 · answered by Hell fighter 3 · 0⤊ 0⤋
la federazione non investe abbastanza sui talenti, che pure ci sono. Infatti, a livello giovanile, abbiamo molti buoni tennisti, che poi, quando passano alla categoria senior, vengono abbandonati a se stessi, con la conseguenza che si perdono...
2006-08-24 08:50:07 · answer #9 · answered by elly 6 · 0⤊ 0⤋
Credo che la mentalità Italiana non sia propriamente quella di investire per raggiungere lo scopo, ma bensì quella di raccogliere con il minimo investimento.
Questo in generale.
Nel caso specifico, riportato al tennis, che è uno sport che richiede un forte investimento da parte dei genitori, in termine di tempo e denaro, credo che la maggior parte dei genitori non possa permettersi o non voglia investire sul figlio per uno sport di cui non si è sicuri dei risultati.
E comunque le migliori scuole di tennis non sono nel nostro paese, e per questo confrontarsi con i giovani talenti emergenti può essere fatto solamente all'estero.
Inoltre, come detto da qualcuno, la febbre del calcio imperversa.
2006-08-24 07:29:47 · answer #10 · answered by Codik 5 · 0⤊ 0⤋