Ma.. mi chiedo.. i razzisti discriminano davvero per il colore della pelle e per la "razza" a cui si appartiene??
O è anche e/o soprattutto un'avversione verso la cultura e la religione degli altri popoli??
O è un discorso di convenienza (economica,militare,politica..)??
Mah.. la storia della discriminazione in base al colore della pelle mi sembra cosi assurda!!
ATTENZIONE: Non sto assolutamente giustificando altre forme di discriminazione!! Sto solo dicendo che almeno si baserebbero su pregiudizi basati su qualcosa.. qualcosa di ridicolo,ma pur sempre qualcosa e non un colore!!
2006-08-20
03:13:03
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17 risposte
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inviata da
Alice nel paese delle meraviglie
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in
Scienze sociali
➔ Sociologia
X Gabri: Hai ragione.. mi chiedo quando il mondo la finirà di scandalizzarsi,una volta venuto a conoscenza delle tendenze sessuali degli altri.
2006-08-20
03:24:33 ·
update #1
si puo essere razzisti x varie cose ,io nn li sopporto è c'è solo 1 termine x definirli IGNORANTI
2006-08-20 03:23:29
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answer #1
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answered by Anonymous
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In Italia si è razzisti per il colore della pelle. . .d'altronde qui la culura è assai bassa e quindi porre la causa del razzismo rispetto alla cultura non mi pare cosa possibile
2006-08-20 10:29:14
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answer #2
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answered by livedadvo 2
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come ho detto un milardo di volte io non sopporto gli zingari..semplicemente non trovo niente di positivo nella loro cultura.. la discriminazione in base al colore della pelle la trovo assurda in quanto è madre natura a decidere...la cultura è creazione dell'uomo e quindi modificabile facilmente.. e non mi si dica che anche la pelle può essere schiarita in stile jackson..
2006-08-20 10:26:23
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answer #3
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answered by get it! 3
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Antropologicamente,l'uomo ha sempre temuto x il proprio territorio e temuto cio' che risultava diverso dai suoi standards di valutazione...l'invasione di territori da parte di etnie o "razze diverse" non ha fatto altro che creare un'avversione in coloro che hanno culture,principi e colori diversi.....da qui il razzismo...ai giorni nostri,ci portiamo dietro cio' che i nostri avi ci hanno trasmesso (compreso un odio latente nei confronti dei teutonici o tedeschi x motivi che tutti conosciamo e non quelli sportivi..)...d'altronde,e' giusto sapere (x esperienza vissute) che anche noi italiani abbiamo subito e subiamo fenomeni di razzismo,sia tra di noi stessi che da popolazioni di paesi industrializzati e del terzo mondo...tutto cio' che e' diverso fa paura,e' nell'indole umana,giusta o sbagliata che sia...ciao!!!
p.s. detto questo,non giustifico gli atti di intolleranza,che sono ben altra cosa del razzismo!! ciao!!
2006-08-20 10:46:40
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answer #4
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answered by squadra C2 5
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Il razzista è una persona che ha di solito vissuto nell'odio(familiare,amici,scuola),dove gli hanno insegnato ad avere paura del diverso qualunque esso sia.Quindi fondamentalmente un razzista è un pauroso.Se vivi sereno,affronti la gente e le situazioni per quello che sono.Attenzione anche il razzismo al contrario è sempre razzismo.
2006-08-20 10:39:42
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answer #5
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answered by The Crow 3
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Gabri, Roberta A e soprattt Hansy secondo me hanno pienamente ragione. Cmq in passato Hitler discriminava gli ebrei x due ragioni (ingiustissime entrambe!):
1.UFFICIALE: Appartenevano ad 1 razza inferiore, e x questo nn dovevano unirsi (in qualke modo rendere inferiore) la razza ariana.
2.UFFICIOSA: I tedeski erano dei debitori alle banke ebree ke gli avevano fatto dei prestiti, e così hitler pensò bene d toglierseli dai piedi con un genocidio.
Vabbè io credo ke hitler sia stato un vero b*astard*o...la storia nn s può cambiare...MA IL FUTURO SI...diamoci da fare!
(Lo so ke può sembrare 1 campagna pubblicitaria...ma nn lo è)
Vabbè ciao ciao
2006-08-20 10:35:37
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answer #6
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answered by stefy3092 4
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dovresti assolutamente leggere qualche libro che parla delle diverse forme di razzismo. già il termine "razzismo" fa riferimenti alla "razza". pensa ai tedeschi che pensavano di essere della cosiddetta razza "ariana". dire di appartenere ad una razza piuttosto che ad un'altra sta ad indicare tutte le differenze che ci puoi vedere, colore della pelle, religione, cultura. per darti un'altra idea sul fatto che il colore della pelle certe volte non c'entra pensa al genocidio che si svolge in sudan tra genti dello stesso colore della pelle. oppure, vedi il problema irak, tra sciiti e sunniti.
cmq, leggi ed ascolta. potrà sembrarti strano ma + leggerai + ti sembrerà di essere ignorante. succede a tutti, ma riconoscerai che almeno non farai + problemi di razza. auguri.
2006-08-20 10:27:03
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answer #7
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answered by giiovi 5
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io posso dire di essere razzista nei confronti dei razzisti!!!!li odio!
2006-08-20 10:25:58
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answer #8
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answered by oty_24 3
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Francamente non penso che quello che vediamo oggi si possa confrontare con il razzismo della seconda guerra mondiale,per diversi motivi oggi anche a livello quasi passivo si può facilmente accedere ad un grandissimo quantitativo di informazioni,viviamo in città nelle quali l'immigrazione inizia ad esere un dato di fatto,basti pensare al fruttarolo da cui comprate la frutta, in oltre viviamo in un mondo sempre più globalizzato, dove anche le guerre non sono più di territorio ma di interessi.....................
2006-08-21 06:19:07
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answer #9
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answered by Roberto V 1
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cosa pensano di preciso nn te lo so dire...penso che siano razzisti in base a cm sn stati cresciuti...ovvio che se crescono in un contesto familiare che istiga al razzismoe magari in un brutto quartiere dove ci sn mlt extracomunitari nn mlt a posto....ecco che nasce un individuo razzista!!!
ma si...il fatto del colore della pella è un'emerita cazzata!!!
le uniche cose sui cui si basa il razzismo sono la religione e la storia che circonda quella cultura.....la pelle è un fattore di individuazione della "razza" per far scattare quei determinati pregiudizi che rovinano da secoli la pace nel mondo.....!!!
2006-08-20 12:43:27
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answer #10
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answered by linda m 2
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