2006-08-20 00:12:36 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione ➔ Insegnamento
Nella mia ottica le lezioni a distanza stanno alla scuola come il telelavoro sta all'azienda: l'informatizzazione dell'istruzione consentirebbe di poter studiare (e insegnare) dalla propria abitazione, attraverso la creazione di reti locali, per partecipare interattivamente, ovvio, occorre collegarsi in tempo reale ad orari prestabiliti, altrimenti, per esempio se si e' ammalati o (universitari) si e' studenti lavoratori, si puo' fruire di file delle lezioni scaricabili e disponibili sul sito della scuola (o della facolta'). Un vantaggio innegabile di questo sistema sarebbe quello della eliminazione dei tempi morti di spostamento, della possibilita' di fruire di piu' materiale a supporto (l'esistenza necessaria di siti delle scuole ne darebbe l'opportunita'), il guadagno in tempo libero che lo studente potrebbe investire in relazioni sociali libere e non condizionate dagli obblighi della attivita' scolastica.
2006-08-20 00:36:00 · update #1
per le superiori direi di no, ma per l'università sì visto che si è "spettatori passivi" in molte lezioni.
2006-08-20 00:33:23 · answer #1 · answered by alex i 4 · 1⤊ 0⤋
Io sono favorevole, soprattutto per quanto riguarda l'Università. Ciao
2006-08-20 08:24:03 · answer #2 · answered by ☺☼ Roby ☺♥ 6 · 0⤊ 0⤋
Se questo servisse a migliorare la qualità dell'istruzione, sì.
2006-08-20 07:19:28 · answer #3 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
scusami ma nn riesco a capire molto quello ke ha scritto, nel senso ke dovremmo avere+lezione pesanti?
se è così NO!
la scuola ke frequento è abbastanza distante, visto ke mi tocca prendere il pulman, poi, a casa arrivo alle 15.00 xkè esco alle 14.00 dalle 8.00 ke incominciano le lezioni ke già sn pesanti di x sè!
I compiti sn 1montagna, credimi, se si potessero diminuire di poco sarebbe già 1sollievo, ma nn solo gli orari, anke i compiti!
2006-08-20 07:21:34 · answer #4 · answered by Melissa Potter 4 · 0⤊ 1⤋