L'autolesionista non è un pazzo, non è uno sciocco, non è un violento verso gli altri, non è un immaturo. L'autolesionista è semplicemente una persona che cerca giustamente di scaricare lo stress, avendo trovato un modo errato per farlo.
il piacere di vedere il sangue come lo definisci tu, è solo un modo momentaneo di distogliere il pensiero da ciò che ti assilla.
in bocca al lupo
2006-08-16 13:15:55
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answer #1
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answered by centopassi 6
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lautolesionismo e una malattia..esattamente come la depressione..quindi non prendere la cosa alla leggere..fidati c sono passato ankio..guarda ke non ce nulla di male a fsrsi aiutare da uno psicologo...e un po come..hai presente il dentista?? la stessa cosa ma senza dolore...e poi tutto questo x un ragazzo??io non t conosco ma sono sicuro ke niente e nessuno a il diritto di toglierti il sorriso...ti tanta tanta felicità...e vivi spensierata...smack
2006-08-16 20:00:00
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answer #2
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answered by stonersunshine80 3
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io ci sono passata... e sono passate anche dalle fase in cui si crede che andare dallo psicologo non serve a nulla... se pensi di riuscire ad uscirne da sola.. ti auguro con tutto il cuore di riuscirci, ma se dovessi renderti conto che non funziona... ripensaci! delle volte abbiamo bisogno d'aiuto!
fidati... dare la colpa a qualcuno per questo è solo un modo per fuggire dalla causa reale... che alla fine siamo solo noi stessi...
se davvero non vuoi farti aiutare prova a cercare dentro di te il motivo per cui hai bisogno di punirti... e perdonati!
un abbraccio!
2006-08-17 07:36:28
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answer #3
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answered by tati 5
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io lo sono stata, e ankio la pensavo come te. Non volevo saperne di curarmi o andare da uno psicologo, perkè volevo continuare a tagliarmi, pensando di finire il resto dei miei giorni cosi, come se la lametta fosse una droga ke mi avrebbe accompagnata per tutta la vita.
Poi ho cominciato la terapia. All'inizio è stata difficile, mi tagliavo comunque, poi piano piano, i tagli sn cominciati a diminuire e adesso non mi taglio + orami da qualke mese.
Non mi taglio + xke non provo + il piacere ke provavo prima.
Penso ke se lo provassi (ciò vuol dire se stessi ancora cosi male)forse lo farei ancora, ma la persona ke mi ha aiutata a superare quella brutta fase della mia vita, che ora purtroppo è morta ha voluto costringermi ad entrare in terapia per farmi scoprire cosa voleva dire vivere.
Perchè fidati ke quella ke vivi tu ora non è vita, è un incubo, un burrone dal quale devi assolutamente rialzarti, prima ke la malattia diventi cronica e non riuscirai + asmettere di tagliarti come alcune anoressike non riescono a smettere di non mangiare.
Fatti aiutare, anke se enon vuoi smettere di tagliarti, lo so ke lidea di non provare + piacere nel tagliarti forse ti spaventa. Ma almeno provaci. Te lo dice una ke di momenti brutti ne ha passati tanti e ke sta spiccando il volo dopo tanta fatica.
Se non vuoi frlo + te stessa, fallo x i tuoi genitori.
Non sai quante volte ho sentito mio padre piangere x me e ancora adesso ne soffro.
E poi le mie braccia...e le mie gambe...quando mi kiedono il xke di quei segni non so cosa rispondere.
mi raccomando. 1 bacio
2006-08-17 04:57:51
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answer #4
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answered by Michela F 1
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Se per ora non ti senti di parlare con lo psicologo, fallo per lo meno con i tuoi genitori!!!
Loro se sapessero soffrirebbero moltissimo di questo tuo disagio.
Io credo che dovresti parlarne, se lo facessi forse vedresti la cosa da un punto di vista differente, capiresti che il tuo è un problema!
Questo problema lo puoi risolvere solo se inizi ad ammettere che lo è!
Prima di tutto prendi coscienza, poi renditi aperta a delle soluzioni, ma ti posso garantire che la psicoterapia funziona!
Devi trovare la persona giusta per te, oggi come oggi le ASL mettono a disposizione dei consultori con psicologi del tutto gratis, prova ad informarti, ma non aspettare, più aspetti e più difficile diventa uscirne.
Vedi si chiama autolesionismo perché in realtà ti fai del MALE, ma forse non è tanto il male fisico quello che preoccupa, ma bensì quello della mente, che si insinua pericolosamente e non ti dà respiro!
Sei sicuramente molto giovane, non ti buttare via così!
Ti prego, fai qualcosa!
Per te stessa!
Auguri!!!
2006-08-17 01:35:41
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answer #5
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answered by macchiolinablu 5
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a me viene da pensare che tu sia depressa e che ti stia isolando dai tuoi simili, non so se per vergogna o altro.
Se tu leggessi la tua domanda e il resto scritti da qualcun altro, che cosa penseresti?
Tu sei innanzitutto una persona come le altre, in senso positivo, e non dovresti identificarti con un sintomo di patologia.
Io ti consiglio caldamente di parlare al più presto con un medico specialista, non ha senso stare così male quando si può fare qualcosa.
Un abbraccio
Alessandra
2006-08-17 01:21:33
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answer #6
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answered by Pollon 6
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non mi sento di giudicare questo comportamento xkè so bene ke non sei pazza.di sicuro non critico le persone ke lo fanno,xkè ognuno ha i suoi problemi e si sfoga come meglio può...posso solo dirti ke ci sono tanti altri modi x sentirsi 'appagati' e soddisfatti,non lanciarti solo sull'autolesionismo. in bocca al lupo
2006-08-17 01:17:23
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answer #7
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answered by Anonymous
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MI DISPIACE TANTO PER TE,MA NON NE VALE LA PENA FARSI DEL MALE,STAI GIA' MALE DENTRO,PERCHE' VUOI STARE MALE ANCHE FUORI????
IO ALLA VISTA DI UNA GOCCIA DI SANGUE,SVENGO!!!
2006-08-16 21:22:57
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answer #8
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answered by GRIMY 5
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E' uno sfogo: una delle tante manifestazioni che servono per scaricare la tensione (che va scaricata), proverei pero' a trovare un altro sistema: il piacere di farsi del male è una sorta di autocommiserazione.
2006-08-16 20:20:22
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answer #9
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answered by stefano n 7
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l'autolesionismo non può avere opinioni.Non può avere pareri.Credo che tu debba fare un po di chiarezza in te stessa e capire che questo comportamento è segnale inquietante di un problema interiore che si sta evidenziando.prendi coscienza di questo.
2006-08-16 19:55:45
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answer #10
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answered by avventurosa_romantica 4
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