E' molto bello e molto triste quello che dici. Denota una grande sensibilità ma anche una disponibilità a soffrire per gli altri che è importante per capire come stanno le cose ma è può essere devastante nell' agire, quindi va messa sotto controllo perché rischi di non andare oltre la realtà e di non riuscire a trasformare il disagio in forza, in energia per capire e per cambiare lo stato di cose esistenti che determina queste ingiustizie. E' il sistema produttivo e distributivo capitalista e liberista che abbiamo inventato che funziona con regole strutturali inque, dispari e diseguali e, questo modo di funzionare, è " la madre" di tutte le ingiustizie sociali che ti fanno e ci fanno soffrire. Dobbiamo cambiare le regole di sistema e trasformare, lentamente ma con determinazione, democrazia e nonviolenza l'inquità in equità, la disparità in parità la disuguaglianza in uguaglianza e costruire un altro mondo che funzioni i un altro modo. E' Possibile! Coraggio!
2006-08-16 06:46:07
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
ehi, hai già fatto un passo in più rispetto a tanti altri... Ti sei posto un interrogativo. Ti sei analizzato. Ti sei reso conto di soffrirne ma di non avere intenzione di aiutare chi soffre. Questa non è luce nera. Questa è luce. E' luce dentro di te, ma è pur sempre qualcosa. E' la goccia che insieme ad altre gocce fa il mare, quando in tanti si porranno il tuo stesso interrogativo e si risponderanno, ognuno a modo proprio. Il nostro contributo ai problemi degli altri ci sembrerà sempre troppo poco. Ed è così, in effetti. Ma almeno non siamo inerti. A qualcuno può far bene anche solo una parola. Vendere tutto e andare ad aiutare gli altri si può fare nel momento in cui si è sereni con se stessi, non mentre ci si interroga. Datti da fare con chi ti vive accanto; osserva -con quella piccola luce che hai acceso in te- chi nel tuo mondo ha lo sguardo spento, e prova a parlargli. Forse già questo lo farà sentire meglio. In fondo, è anche quello che capita qui ad Answers... Un abbraccio
2006-08-16 06:40:18
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Credo sia semplicemente l'istinto di sopravvivenza naturale che ci porta a curarci prevalentemente dei nostri bisogni ed interessi prima di quelli degli altri. Se ti privi di qualcosa (anche solo del semplice tempo) per aiutare qualcuno, difficilmente ti sarà restituito. E se sei in difficoltà, difficilmente qualcuno ti aiuta. E' questo il motivo. Se non ci si aiuta da soli non lo farà nessun'altro.
(Esperienza personale)
La luce nera che dici è lo spazio oscuro che c'è, fra la ragione razionale e l'istinto.
2006-08-16 06:45:11
·
answer #3
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Me lo sono chiesta tante volte, se vai a vedere ho detto più o meno le stesse cose in alcune risposte in passato. purtroppo non basta rendersi conto del problema ma bisognerebbe agire, e noi invece viviamo nel nostro agio, nella nostra bambagia e facciamo solo teoria. Forse a furia di rifletterci su faremo qualcosa prima o poi, è questione di coscienza (che evidentemente abbiamo facendo questi discorsi) ma soprattutto di coraggio, non è detto che bisogna lasciare tutto e partire alla volta dei luoghi che hanno bisogno di aiuto per sempre, ma magari al posto di pensare in quale hotel alloggiare per le prossime ferie si potrebbe fare una vacanza-intelligente...abbiamo le possibilità economiche per partire 2 settimane in africa, o tre, e le forze fisiche per aiutare a costruire una scuola....meditare e agire.senza però rinnegare le nostre fortune, godiamoci anche ciò che abbiamo senza per forza "accusarci".ci sono tante associazioni che hanno bisogno di noi,volere è potere.coraggio.
2006-08-16 07:39:40
·
answer #4
·
answered by Playa 4
·
0⤊
0⤋
Non essere triste per questo, non sei il solo......ma sappi che non ti bastera' una vita x fare il missionario....e ovunque andrai riuscirai ad aiutare pochissime persone, il mondo e' marcio e noi non siamo superman....se vuoi metterti alla prova, e vedere che vita dura ti aspetta vai a fare il volontariato alla Caritas....poi ne riparliamo......ciao
2006-08-16 07:06:43
·
answer #5
·
answered by laura_lauit2000 6
·
0⤊
0⤋
Guarda che di anomalo e diverso, nel tuo comportamento di indifferenza non c'è nulla, siamo tutti così. E guai se non fosse così, se portassimo dentro rimorsi per quello che succede nel mondo anche se non è colpa nostra. Cosa diversa è sentirsi poco solidale, avere qualche scrupolo per non partecipare ad iniziative umanitarie, ma guarda che se non ci sei portato lascia perdere, limitati a qualche elemosina, e ad avere rispetto per chi lo fa. Per farti capire, pensa allumanità come a un enorme branco di antilopi nella savana. Ai margini del branco muoiono per fame, o ferite o attaccati dai leoni e da altre belve molti del branco, ma la difesa è appunto lo stare tutti insieme, che aumenta le capacità di sopravvivenza. la morte e la sofferenza sono tipiche della vita, e quindi i membri del branco continueranno a brucare l'erba, mentre i leoni sbranano i malcapitati, vuol dire che ora sono sazi e non verranno a mangiarli per un po. Quindi nessuna luce nera ,normalissimo comportamento di membro del branco, il tuo, quando puoi però rispetta e dai una mano come puoi a quelli che si adoperano per sollevare le altrui sofferenze.
2006-08-16 06:48:47
·
answer #6
·
answered by casairta 4
·
0⤊
0⤋
lo sai ke sono come te? tale e quale
2006-08-16 06:48:18
·
answer #7
·
answered by MichelaD 3
·
0⤊
0⤋
Qualche anno fa mi sentivo esattamente come te.
Volevo andare a destra e a sinistra, risolvere i problemi di tutto il mondo, sentirmi parte di un grande progetto.
Rispondi a una domanda: quello che vuoi VERAMENTE è vendere tutto per andare ad aiutare gli altri a vivere meglio?
Io mi sono detta NO, e non me ne vergogno.
Fa male sentire quanta schifezza c'è in questo mondo, ti capisco molto bene. Ma ho fatto dei progetti, e so che il mio sogno non è questo.
Non ti devi vergognare di quello che pensi, è normale che tu non te la senta di fare questo grande passo. Io non l'ho fatto e so che è stata la cosa giusta. PER ME.
Questo non ti impedisce di aiutare le persone a vivere meglio nel tuo piccolo. Anzi, è una spinta in più.
C'è chi lo fa perchè lo sente dentro, perchè è nato per farlo.
E c'è chi è nato per fare altro.
2006-08-16 06:42:34
·
answer #8
·
answered by Jade 4
·
0⤊
0⤋
Cominacia a fare qualche piccolo gesto a favore degli altri e avrai già fatto qualcosa per non affondare nella luce nera e quindi per te stessa. Il resto verrà. NON è vero che il mondo è pieno di ipocriti: cerca tu di non esserli, altrimenti vuol dire che preferisci adeguarti invece che andare contro corrente.
E dai che c'è motlo di positivo intorno a noi: basta vederlo con occhio attento e senza pregiudizio. Ciao
2006-08-16 06:40:58
·
answer #9
·
answered by ulissesaggio 5
·
0⤊
0⤋
Entrambe le cose, ma sei sulla buona strada per vedere un pò di luce, ti sei messo in discussione e non è da tutti, altri vivono nella luce nera e neanche si pongono il problema...tu l'hai fatto, ed ora hai posto il problema anche a noi....un bacio
2006-08-16 06:37:49
·
answer #10
·
answered by alma_carla2000 4
·
0⤊
0⤋