ogni tanto si riaffaccia questo tema sulle cosiddette gabbie salariali. Al di là delle ideologie, potrebbe tornare utile al Sud avere minori guadagni dal lavoro dipendente ma più posti e quindi più sviluppo?
2006-08-16 03:16:49 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo ➔ Politica e governo - Altro
secondo me sì,
anche i lavoratori seri e responsabili , sarebbero d' accordo .
guadagnare "meno rispetto al nord", ma lavorare tutti !
però ci sarebbe poi il fallimento del sindacato, con il licenziamento di sindacalisti.... questi , potrebbero mai sacrificarsi ????
2006-08-16 09:50:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Minori guadagni? Forse conosci poco la realtà del Sud dell'Italia. Ci sono lavoratori dipendenti che guadagnano 900 euro al mese, con punte di affitto di casa di 500 o 600 euro. Poi mi spieghi qual'è la tua proposta per far si che anche loro mangino.
2006-08-16 10:31:00 · answer #2 · answered by Antonio 3 · 2⤊ 0⤋
Proponi sta cosa a Berlusconi, ne farà sicuramente il cavallo di battaglia x le prossime elezzioni. lo so che avevi detto senza ideologie politiche ma è stato + forte di me..
Ti dico una cosa, sono appena tornato dalle ferie, dopo 3 anni che non le facevo, ho avuto una discussione con un vicino di ombrellone ( tra un temporale e l'laltro) lui leggeva il giornale e un articolo mi ha fatto strabuzzare, parlava dei salari in Italia e diceva che gli operai metalmeccanici a parità di ore lavorate quadagnavano di + di un tassista o un farmacista, ovviamente l'articolo aveva l'intento di contestare il decreto Bersani.
alle mie rimostranze sul fatto che se la base di quello che si dice ci sono le dichiarazzioni dei redditi che vengono fatte da lavoratori dipendenti e da tassisti ( che spesso non fanno la ricevuta fiscale) na che oltre a questo si fanno pagare le corse di rientro e poi prendono nuovi clienti ovvero non viaggiano scarichi direi che il divario è evidente specialmente contando che un lavoratore dipendente ha poco da evadere il fisco e si prende i suoi 900 euro in media.
Il discorso sud, purtroppo ringrazziando chi ha incentivato a proprio uso e consumo la legge Biagi senza prevedere delle graduatorie, ne deriva che del milione di posti di lavoro ostentati dal precedente governo il 90 % riguarda contratti interinali dove non è minimamente possibile contrattare l'inquadramento, lo stipendio, il livello e la durata delle varie missioni, ci sono azziende che per anni e anni assumono le stesse persone con contratti interinali di 2/3 mesi con pause di 15/20 giorni tra un contratto e l'altro, il lavoratore non ha diritto a scatti di anzianità e alla fine dell'anno paga una cifra assurda di irpef pechè obbligato a fare il 730, considera che alcune azzinede al sud hanno chiuso l'attività xchè avevano dipendenti a tempo indeterminato e li hanno riassunti con contratto interinale in una nuova socetà con nominativo diverso ma che di fatto fa lo stesso lavoro della ditta precedente ( vedi call center delle socetà di telefonia mobile).
Ora, al lavoratore viene chiesta flessibilità di orario, mansioni, girni lavorativi ( ora si sono inventati pure il lavoro su 3 turni il sabato con riposo compensativo il settimana x annullare le ore di straordinario) ma x prendere 100 euro di aumento al 5° livello lorde ci sono voluti 60 ore di sciopero e la proroga del contratto di 6 mesi oltre all'anno perso per la contrattazzione precedente, dunque tu dici meno stipandio e lavoro x tutti, ma il Italia questo vuol dire meno stipendio, lavori come prima e devi pure stare zitto o ti lasciano a casa, credi ci sia davvero altro che il lavoratore può fare x accontentare i datori di lavoro??
X zurig, ascolta, io abito in zona di confine proprio con la svizzera, è vero che i frontalieri guadagnano di + ma sinceramente, x quei 4/500 euro in + in busta, non me la sento di farmi chiamare italiano di M e r d a specie se a dirlo sono domiciliati che spesso non sanno neppure scrivere il loro nome.
Certo, tu sei un imprenditore, come tale e con i rischi che corri è giusto che tu abbia il tuo tornaconto, ma quì si parla di altro e non tutti sono tanto fortunati da avere un datore di lavoro onesto, ho avuto io in prima persona la possibilità di vedere una ditta del lecchese che durante le vacanze estive ha smantellato gli impianti e ha lasciato a spasso 300 famiglie al rientro delle ferie, ( questo qualche anno fa) e credimi, io non sono stato pagato x il lavoro che avevo fatto( dicevano che ammodernavano gli impianti e si dovevano smontare quelli esistenti x la revisione e la rimessa in efficenza con le leggi sulla sicurezza del lavoro) ma hanno smontato tutto e portato gli impianti in romania infischiandosene di tutto e tutti....
Dunque il tuo esempio è ovvio che scatena ilarità, pensa che ci sono politici che con i tuoi 15000 euro al mese li usano x accendersi le sigarette e poi a noi chiedono di fare altri sacrifici.. beh capirai che a volte ci girano in po le scatoline quando qualcuno ti sventola in faccia certe cose e poi dobbiamo pure stare zitti....
2006-08-16 15:36:15 · answer #3 · answered by Alberto D 5 · 1⤊ 0⤋
io lavoro in svizzera e i problemi economici non sono così accentuati come in italia... io ho un autosalone, con 18 dipendenti, divisi fra segretarie, venditori etc. a questo vanno aggiunte le spese per la ditta delle pulizie, del commercialista, e di mille altre figure da cui dipende un ufficio... considera che prendo circa il 15% su ogni macchina che vendo, ma da questi devo levare tutte le spese, cioè stipendi, tasse, investimenti, manutenzione... guadagnamo tutti bene, nessuno meno di 1.500 € al mese, ma io, che sono il direttore (viaggio per i clienti, per corsi o per relazioni con la casa, ma vendo anche, curo il marketing...) guadagno circa 12.000 - 15.000 € al mese, a seconda delle variazioni di vendite e spese...
grazie a tutti per i vari affanculo che distribuite a chi può permettersi di vivere bene, lavorando più dei dipendenti che paga...
2006-08-16 10:38:31 · answer #4 · answered by zürich 2 · 1⤊ 0⤋
Secondo me gli industriali dovrebbero sganciare più soldi al di la di dove uno lavori,sud-nord-est o ovest,tanto loro guadagnano sempre molto di più di quello che pagano su un lavoratore.
2006-08-16 10:25:49 · answer #5 · answered by marino 3 · 2⤊ 1⤋
Nella situazione attuale non mi pare una gran proposta.
Bisogna sicuramente aumentare gli stipendi in tutta Italia e controllare i prezzi. Se esistono zone in cui il costo della vita risulta un minimo inferiore bisognerebbe piuttosto abbassare i prezzi anche nelle altre.
2006-08-16 10:37:58 · answer #6 · answered by elival64 6 · 0⤊ 0⤋
sarei dacccordo!!! magari ci sarebbe un po meno lavoro nero al sud!!!
2006-08-16 10:36:47 · answer #7 · answered by Gigio 3 · 1⤊ 1⤋
Oltre ad aumentare gli stipendi,dovrebbero anche controllare questi bottegai avidi infami,che con la scusa degli aumenti hanno fatto arrivare un semplice cono gelato a 1,5 euro(3mila lire),un paio di orride scarpe minimo 35 euro(70mila lire).Ma gli stipendi sono rimasti invariati.Comunque vi ricordo una chicca.Lo stato e il primo che con il cambio ci ha mangiato subito.Schedina 2 colonne 1000 lire subito dopo 1 euro.Per favore non mi parlate di destra o sinistra,perche personalmente mi fanno tutti schifo,ma attenzione,l'italiano e buono ma se scoppia sono dolori.Ancora a mangiare una pizza ce la facciamo,ma non per molto. Ciao a tutti,speriamo bene ragazzi che dire di piu
2006-08-16 10:30:05 · answer #8 · answered by The Crow 3 · 0⤊ 0⤋
vorrei mandarti a quel paese! Ma se siamo alle soglie della schiavitù! Mi hai fatto in ca zz a re
2006-08-16 10:24:39 · answer #9 · answered by Luce 5 · 1⤊ 1⤋
potrebbe tornare utile al sud tu dici ma non penso proprio, se non c' è lavoro se non in nero, come parlare addirittura di sviluppo
2006-08-16 10:42:23 · answer #10 · answered by mmm 5 · 0⤊ 1⤋