avete mai provato la marijuana??

Question

secondo voi è dannosa?

ma soprattutto è davvero necessaria per divertirsi oppure è solo un fenomeno di moda (cm anke il fumo)??

Fergie nn so chi ti abbia detto ste C*A*Z*Z*A*T*E*, ma ti giuro che è un cretino...il thc , principio attevo della cannabis viene smaltito in un mese dal nostro corpo...in più nn "brucia" nessuna cellula cerebrale.
qndi nn diffondere strane notizie...grazie
=)=)=)
ciao.... :)

zazax sn davvero contento del tuo intervento...xkè ti dico una cosa...tutti noi abbiamo delle opinioni, moltissime volte discordanti...
io ho fatto la domanda per vedere cosa gli altri avevano da dire su questo argomento...
tu mi hai dato una bella risposta, e ho capito quello che hai scritto.
però nn sei l'unica che legge articoli di medici, anke io l'ho fatto...dicono cose leggermente diverse, però in grandi linee ci troviamo, cioè:
in quantità considerevoli, la marjiuana può portare dipendenza, psicologica e nn fisica (cm quella dall'alcohol)...e a livello psicologico, quello che hai scritto tu, e nn fisiologico (nn permanenti)...in più, tu questo forse nn lo sapevi, diminuisce il numero di spermatozoi , ma anke questo nn è un danno permanente, quando si smette ritorna tutto normale!!! cmq nn mi sn alterato, è solo ke è meglio dare informazioni vere, senò nn c'è dialogo (la cosa ke mi interessava avere)
grazie per aver mandato il messaggio
ciao!!!

Answer 1

Considerando il modo in cui hai aggiunto "ulteriori dettagli", forse la tua, non era intesa come una domanda, "secondo voi è dannosa"? Se così fosse, non capisco il motivo per cui ti alteri in questo modo eccessivo, contestando e rifiutando le risposte altrui, basate su studi e trattati di medicina. Posso immaginare che chi vuole fumare non desidera essere contraddetto. Ognuno è libero di fare quel che meglio crede della propria esistenza. Ma è anche libero, se invitato, visto che siamo ancora in democrazia, a dire quel che pensa.

Da un articolo riportato su un giornale medico - specializzato sulla salute mentale. (.....Meditate gente... meditate...)

Nel giorno della prima conferenza nazionale sulla salute mentale Giovanni Battista Cassano, uno dei più noti psichiatri italiani, cattedratico all'Università di Pisa, lancia un allarme sugli effetti di quelle droghe che vengono dette "leggere", come il fumo, oppure, come l'ecstasy, considerate da molti un innocuo gioco per una sera in discoteca.

Lo psichiatra Cassano: attenti a marijuana ed ecstasy

«Noi registriamo un abbassamento progressivo e drammatico dell'età media dei nostri pazienti psichiatrici. Qualche anno fa avevamo i reparti pieni di vecchi. Oggi si moltiplicano i ricoverati nella fascia d'età fra i 18 e i 35 anni, con sintomi psicotici gravi. Un fenomeno che è addebitabile all'abuso di sostanze stupefacenti diffuso tra i ragazzi; di ecstasy, e anche di marijuana». Non fanno poi così male, è la voce che gira tra i ragazzi. E invece, dice Cassano, sempre più spesso ci si trova di fronte a manifestazioni psicotiche in giovani che di queste sostanze fanno uso. «Per quanto riguarda la marijuana - spiega il professore - ci sono ormai numerosi studi che parlano chiaro: questa droga agisce sulle stesse strutture del cervello interessate dalla cocaina e dalla morfina, e costituisce uno step, un gradino, sia per l'assunzione delle droghe "pesanti", sia come attivatore di patologie psichiatriche. I giovani che "fumano" percepiscono l'effetto rassicurante e piacevole della marijuana, ma non sanno che oltre una certa quantità la "piacevolezza" può degenerare nella sensazione di essere inseguiti e perseguitati, in altre parole in un vissuto di tipo paranoide e ossessivo. Ci sono stati casi in cui l'assunzione di marijuana ha portato a pulsioni acute psicotiche, o a crisi di depersonalizzazione, cioè al venir meno della percezione del corpo e dell'Io. Per quanto riguarda poi l'utilizzo frequente di questa droga, il consumatore abituale può cadere in quello stato che gli studiosi americani definiscono "avolitional", letteralmente "avolitivo". E' una situazione di compromissione grave della volontà e della affettività, un appiattimento assoluto della persona. Questi ragazzi mostrano un atteggiamento assolutamente distaccato verso la realtà, una perdita di interesse verso il futuro. Professionalmente, si adattano a svolgere qualsiasi mansione non impegnativa, anche quando dispongono di una buona intelligenza. Passano le notti intere davanti alla televisione, facendo zapping da un canale all'altro, e il giorno dopo dormono fino al pomeriggio. L'assunzione abituale di marijuana ha prodotto in loro un evidente deterioramento affettivo e cognitivo».

Esperienze registrate qua e là.

1)
Io mi sono battuta per anni per la liberalizzazione della droga e per l'uso terapeutico della cannabis. Ritenevo che la cannabis fosse stata criminalizzata ingiustamente. Poi mio fratello è stato colto da psicosi acuta scatenata dall'assunzione di forti quantità di maria e hashish, psicosi fortemente resistente ai farmaci. Due mesi dopo un mio carissimo amico, soggetto non certo considerato "predisposto", si è trovato nella stessa, identica, situazione. Comincio a pensare di aver sbagliato tutto o che la cannabis, ora quasi tutta geneticamente modificata, sia diventata molto più pericolosa. Così mi astengo dal giudicare sino ad avere prove attendibili di pericolosità o di non pericolosità

2)
Anch'io ho smesso di fumare poichè la maria mi causava forti stati di ansia, angoscia e depressione. Inoltre si affacciavano in me leggeri stati paranoici. Conosco inoltre due persone che sono letteralmente impazzite consumando forti quantità giornaliere di erba. Sono convinto che fumare saltuariamente possa portare relax ma il consumo regolare di erba dal mio punto di vista è estremamente nocivo psicologicamente parlando. Aggiungo che patologie psichiatriche che potrebbero in un individuo rimanere latenti per tutta la vita si manifestano a causa dell'uso di erba. Un ex fumatore convinto.

3) Io
Per esperienza personale ne ho fumata, e anche tanta quando ero giovane, e quando il mio stato psicofisico cominciava a dare segni di sbilanciamento, non so come ho fatto , o forse si, ho trovato la forza di uscirne da sola, ed allontarmi dal gruppo che più frequentavo. Ho amici che ancora adesso, dopo 25 anni non riescono a farne a meno, battendosi ancora per la liberalizzazione di questa "droga" (perchè di quello stiamo parlando), standosene chiusi nelle loro case e convinzioni. Vivendo una realtà fatta di paranoiche lamentele sulle incomprensioni del mondo, su ricordi del passato, e facendosi mantenere ancora dai genitori in tutto e per tutto, perfino nelle dosi giornaliere, perchè quella roba, purtroppo li ha ridotti così. E così non c'è più niente da fare, e non si convincono in nessun modo. Non ce la fanno a far parte di una società che lavora, che ha altri interessi nella vita che farsi gli spinelli. Si, perchè a loro basta che non manchi la roba da fumare, e tante parole..parole.., il resto non conta. Per me questa, oltre che amarezza e dolore nel vederli ridotti così, si chiama chiaramente "dipendenza".

Answer 2

L'ho provata...devi capire che esistono vari tipi di gente, c'è chi la fuma per il gusto, chi per stonarsi e chi lo fa per moda...

Answer 3

come per tutte le cose è necessario fare la differenza tra uso e abuso... qualunque cosa diventi "necessaria" per divertirsi all'infuori di noi stessi... diventa dannosa!

Answer 4

Dannosa?
il THC è praticamente una costante per i farmaci che curano varie patologie e le principali proprietà terapeutiche anche se fumata sono:
Antinausea e vomito
Abbassa la pressione arteriosa
Ottima per spasmi muscolari
Dolori cronici: usata da moltissimo tempo
Mal di testa ed emicrania
Rinforza il sistema immunitario
Dilata i bronchi polmonari (asma)
Epilessia: (disturbo trattato da secoli)
Glaucoma
Non è un'opinione questa ma si tratta di studi scientifici

Personalmente posso confermarli in pieno

Nei testi di antropologia criminale che ho avuto il dovere di studiare per un esame,nell'analisi delle varie sostanze cosiddette psicoattive,la marijuana era l'unica "assolta" in quanto non provoca nè dipendenza fisica (al contrario dell'eroina) nè dipendenza psicologica (al contrario della cocaina)
La questione moda va trattata a parte perchè il consumo deve essere libero e soprattutto consapevole e,alla luce della assoluta non dannosità della sostanza,va considerato più una questione sociologica o meglio di personalità.
Ritengo un povero sfigato chi la fuma solo per imitare altri.

Answer 5

non è più dannosa di tante altre cose che consumiamo abitualmente...

Answer 6

io ne fumo regolarmente e devo dire che mi da un senso di tranquillità e relax assoluto. non è assolutamente dannosa. certamente non bisogna esagerare, ma non trovo ci sia nulla di male se dopo una giornata di lavoro uno per rilassarsi si fuma un bel cannone :)

Answer 7

si è ti da uno strano benessere dentro

Answer 8

Si l'ho provata. Ti dà una grande botta di vita, ti senti euforico. Comunque non da a tutti lo stesso effetto, provatela, giusto per lo sfizio di provarla..

Answer 9

L'ERBA DEL VICINO E' SEMPRE LA PIU' VERDE...
ED ANCHE LA PIU' BUONAAAAAAAAAAAA

Answer 10

Nessuna sotanza è necessaria per divertirsi,questo è ovvio,non penso nemmeno che sia una moda,da parecchio tempo non fumo più ma per scelta personale ma devo ammettere che è un gran bello sballo la ganja,che però come tutti gli sballi deve restare fine a se stesso,cioè sino a quando lo fai ogni tanto per il gusto di sballarti,ok va bene ma quando divente un vizio o peggio una dipendenza allora no,questo non va bene,tchau.

Answer 11

Mai e non mi attira nemmeno. Credo che sia una moda, superata comunque dalla cocaina, che dicono abbia avuto un boom in questi anni