Perché ONU manda soldati in Libano?

Question

" rinforzi Unifil in pochi giorni
PARIGI - Le Nazioni Unite sperano che i primi rinforzi per l’Unifil, il contingente di caschi blu in Libano, arrivino «entro una decina di giorni». Lo ha detto oggi il capo delle missioni di mantenimento della pace dell’Onu jean-Marie Guehenno.
L’Unifil conta attualmente circa 2.000 uomini, ma in base alla risoluzione 1701 dell’Onu che ha stabilito la cessazione delle ostilità in Libano, dovrà arrivare ad avere circa 15.000 caschi blu."



Missione di pace, direte voi, ma perche dobbiamo noi europei prendere posizione in un conflitto che non ci riguarda...

Capisco gli aiuti umanitari, ma soldati? e chi paga questa azione militare di sorvegliare i confini libanesi?

Answer 1

L'ONU è nata con funzioni di polizia mondiale, per impedire i conflitti. Purtroppo la sua efficacia si è rivelata molto limitata, anche per la profonda differenza di interessi fra i suoi membri con possibilità di decidere.
Ora, nel caso del Libano, il piccolo contingente ONU che aveva funzione di osservatore, è assolutamente insufficiente per arginare un conflitto di vaste dimensioni. Per non perdere completamente la faccia e per tentare di evitare l'espansione del conflitto, si rende necessario un rafforzamento del contingente ed un suo diverso impiego. Non più osservatori ma custodi del cessate il fuoco, quindi con il compito di intervenire con la forza contro il contendente che in violazione degli accordi, riacendesse il conflitto.
Cosa potrebbero fare questi 15.000 caschi blu se, poniamo caso gli israeliani riaprissero le ostilità, non lo so. Ma teoricamente dovrebbero prendere le armi contro di loro ed imporre con la forza di cessate il conflitto. Certo la posizione dei caschi blu è estremamente difficile. Innanzi tutto sono pochi, in confronto al numero dei possibili avversari. Sarebbero poi probabilmente molto imbarazzati se dovessero prendere le armi contro una nazione, Israele, sotto la protezione degli USA. In caso di una ripresa del conflitto si troverebbero schiacciati fra i due contendenti, non avendo certo la forza e la libertà polititica di imporre l'ordine. Nel caso specifico del contingente italiano, la situazione è ancora più difficile, perchè dipende da un governo filo arabo, pur trovandosi inserito in uno schieramento filo israeliano. Questa missione crea poi un grave problema al governo, eletto anche con i voti dei pacifisti, che manda truppe per una missione di guerra. Il fatto che le truppe siano sotto l'egida dell'ONU e non degli USA, come in Iraq, e poco più che un cavillo per giustificare questo cambio di tendenza. Infine il governo, per ratificare l'invio delle truppe, deve avvalersi dell'appoggio della maggioranza, non avendo i voti sufficienti al suo interno. Da un punto di vista della spesa, essa sarà sostenuta dalla Nazione, ovvero da noi tutti. Ma sembra che di colpo il nostro bilancio dichiarato fallimentare, sia diventato così pingue, che la sinistra ha escluso il ricorso a prelievi straordinari.
Credo che raramente ci sia stata una situazione più confusa, che i mass-media non evidenziano, occupati come sono a parlare dei temporali e delle attività dei vacanzieri.

Answer 2

certo che ci riguarda... la situazione di equilibrio in medio oriente riguarda tutti, visto che da questa dipende anche la "bilancia petrolifera" mondiale. ci costa molto di più lasciare che esploda una guerra dopo l'altra che tentare di tappare le falle.
l'intervento è necessario perchè israele ha messo l'onu con le spalle al muro dicendo chiaro e tondo che se hezbollah non viene messa in condizione di non nuocere, se l'onu e lo stesso esercito libanese non intervengono a fare da "cuscinetto"..israele continuerà ad agire militarmente finchè non si sentirà al sicuro (e nessuno è in grado di stabilire quando israele potrà sentirsi al sicuro).
se l'onu permettesse tutto questo senza prendere una posizione, perderebbe la faccia, svanirebbe la sua efficacia e ognuno potrebbe fare come più gli aggrada in qualsiasi circostanza..cosa finora permessa a denti stretti solo a poche nazioni (mannaggia...).. ogni parvenza di legittimità andrebbe a farsi benedire e si tornerebbe indietro di 100 anni nel gioco maledetto della diplomazia, della politica internazionale, del diritto e della convivenza sociale quanto più equa possibile

Answer 3

veramente, se vogliamo mettere i puntini sulle "i", l'ONU è in Libano dal 1982, e da quella data ci sono pure soldati italiani...percio evitiamo sti discorsi, a parer mio, del cavolo....ci si lamenta (cioè, voi vi lamentate) che alla fine i soldati li si paga noi, pero nessuno si lamenta che un quarto del prezzo della penzina è costituito dalla somma di tutte le accise in vigore ancora dalla 2° guerra mondiale...giusto per dire una cosa di cuis arebbe veramente giusto lamentarsi, e non con chi va a salvare il cu*o al prossimo rimettendoci del suo

Answer 4

Indovina un po?

A settembre lo vedrai.

Answer 5

Volete una mia teoria....
Tenetevi saldi,

allora queste guerre sono promosse sicuramente
da chi produce armi,
immaginate se tutto un tratto nessuno fa la guerra
chi le compra!!!
Dunquè mandare soldati in Libano,
vuol dire comprare nuove armi,
e per un pò sono apposto.
Ciao

Answer 6

Secondo me sono giusti gli aiuti umanitari per questi paesi devastati dalla guerra ma comunque i soldati credo servano a proteggere i civili ma, come hai detto tu,non credo sia bello intrometterci nelle guerre altrui....

Answer 7

secondo te chi paga? enon è solo questo il nodo ho sentito che di missione di pace si tratta ma che in caso di attacchi saranno autorizzati a rispondere,ma non abbiamo l'addestramento necessario secondo il mio parere e non è nella nostra cultura essere votati alla morte come loro sin da bambini

Answer 8

Io non sono e non voglio essere un politico decisionario, tuttavia, quando sono questi i problemi da affrontare, preferirei che fossero affrontati dalle autorità internazionali e nazionali competenti in tutto e per tutto.
Noi possiamo solo dare la nostra solidarietà a tutta questa gente che si azzanna e non sappiamo capire perché lo fanno.
L' odio è come una calunnia:"un venticello" e spesso frusta i benpensanti per condurli a non vedere, a non partecipare.
Finiamola una volta per tutte! Cerchiamo di essere seri e di comprendere il dramma dei conflitti. Non speculiamoci sopra come iene perché ci giova!

Answer 9

Se non ti preoccupi delle cose che succedono agli altri prima o poi succedde anche a te.
Non dimenticare che le guerre si esportano con estrema facilità.
Per non parlare poi, ahinoi, del prezzo del petrolio etc.
Questo conflitto poi ci riguarda molto da vicino perchè i motivi di tale stato di cose sono da ricondurre ad insane decisione prese più di 50 anni fa alla fine della seconda guerra mondiale dai nostri alleati.

Answer 10

perche cosi noi ebeti avremmo piu tasse da pagare , NO A SOLDATI IN LIBANO