educare i figli e' secondo me nei primi 5 anni di vita del bambino in modo intensissimo nei secondi 5 anni in modo intenso e nei seguenti 5 anni in modo valido far capire e ripeto capire che e' l'opposto di obbligare e far capire e' rispettare l'individuo obbligare e' non rispettare l'individuo , dicevo far capire al bambino che la sua naturale e istintiva curiosita' verso la realta' che si concretizza con gli infiniti perche' perche' perche' perche' perhche' .... deve essere diretta verso la cultura , cultura che e' lo ''scrigno'' contenente tutte le risposte a tutti i perche' del bambino .
Solo se i genitori educano i figli cosi si hanno degli uomini , ossia esseri che svolgono le loro attivita' al fine di trarre piacere dallo svolgere e questo e' l'unico parametro di certezza concreta che abbiamo una societa' composta da individui che creano piacere materiale ossia che creano mediante la loro attivita' beni e o servizi che apportano piacere materiale a chiunque li riceva .
2006-08-15
04:27:10
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14 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Relazioni e famiglia
➔ Famiglia
al fine di spiegare meglio perche' ho poisto questa domanda vi indico dove potete trovare la distinzione tra vero studente che sara' un vero cittadino ossia chi mira a soddisfare le sue esigenze materiali ma non sottraendole ad altri individui cosa che succede appunto quando si esce da famiglie che ti obbligano a studiare e appunto dove ora indico c'e' spiegato cosa intendo per studiare obbligati e cosa intendo per studiare volontariamente
trovate qua il tutto http://www.alidicarta esattamente qua http://www.alidicarta.it/leggi.asp?testo=5427 si esatto accuso non tanto le singole famiglie di non educare i figli ma il sistema asociale dove viviamo di impedire alle famiglie togliendogli il tempo ecc ecc di svolgere questa importantissima funzione sociale .
2006-08-15
04:42:12 ·
update #1
è vero la società com'è strutturata ti toglie il tempo per fare il genitore, posto che uno sia in grado di farlo, il genitore. Personalmente devo ringraziare la scuola se sono stata capace di ragionare con la mia testa, e non i miei genitori, ma dal loro punto di vista, loro mi hanno educata, ossia schiava di certi comportamenti, usi e costumi, e sottomessa allo stato, dio e società, schiava appunto.
I figli si educano con l'esempio e con l'amore, mai essere nervosi, ma questa è utopia, di solito uno da ed insegna quello che ha dentro e basta
2006-08-22 23:01:13
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answer #1
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answered by amore eterno 2
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Chi non sa educare i figli sono, scusa la ripetizione sono figli di genitori che non hanno saputo educarli
2006-08-18 01:27:11
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answer #2
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answered by grazia22 3
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perché sono stati i primi loro a volere la loro vita per instabilità di famiglia per quanto riguarda i figli ci sono mille modi per farli crescere da soli .......
2006-08-16 05:51:43
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answer #3
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answered by AMA E FAI CIO' CHE VUOI 6
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a me hanno educato, al max sono io che nn faccio il bravo bambino
2006-08-16 04:51:44
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answer #4
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answered by birillo 5
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L'educazione dei figli è un dovere dei genitori. Lo sancisce la Legge. E chi non lo fa è perseguibile. Io penso che il problema che tu poni vada individuato nella società che cambia e con essa i valori. La educazione come si intendeva trenta anni fa , dala Montessori è profondamente cambiata. Oggi c'è il telefono azzurro che consente ad un minore di debnuciare un abuso, laddove l'abuso può essere anche uno schiaffetto didattico. Sono d'accordo con te che c'è molto lassismo e che le nuove generazioni sono diverse da quelle di ieri. Però la diversità non deve necessariamente essere intesa come peggioramento, perchè le nuove generazioni esprimono potenzialità che ieri non emergevano per motivi di mezzi, progresso, cultura etc etc. Io concluderei che certamente si può fare molto di più, ma che sotto il profilo della educazione la questione è solo soggettiva. Da sempre c'è stato e ci sarà il buon genitore e il cattivo.
2006-08-15 14:17:29
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answer #5
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answered by frtot1952 5
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Premesso che se non fossi genitore non potrei avere neanche la più pallida idea di come si possa educare un figlio, anche se ci mettessi tutta la buona volontà e le migliori intenzioni: è "sulla propria pelle", sulla propria esperienza di padre o di madre che si possono esprimere valutazioni, considerazioni, riflessioni o giudizi verso i propri figli;
premesso altresì che se invece lo fossi , i 5+5+5 anni da te proposti richiamano immediatamente alla mia mente gli anni o periodo necessario per frequentare la scuola elementare, media di I e II grado, comprensivo anche di un' altro paio d'anni se uno volesse continuare gli studi iniziando a frequentare anche la Università; così come richiama sempre alla mia mente un periodo necessario per una carriera militare! non condivido la tua "analisi" in quanto quali genitori (fermo restando logicamente le eccezioni in senso negativo, che esistono) non vorrebbero educare nel miglior modo possibile i propri figli dando il meglio di sé stessi affinché ciò si realizzi? non é da oggi ma da diversi anni che il "mestiere" di genitore é diventato difficilissimo, non facile da "gestire" ed é anche ovvio che molto dipende dai figli stessi. Se un figlio é "tosto tosto", "poveri" genitori: dovranno faticare non poco nel "cercare" di educarlo
2006-08-15 05:42:35
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answer #6
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answered by Anonymous
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hegel, diceva, a ragione che la famiglia è la base della società: guarda i risultati; qual'è stata la prima risposta che hai avuto? Io Io Io Io Io, ecco il risultato.
2006-08-15 05:02:07
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answer #7
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answered by Anonymous
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Guarda che dipende solo ed esclusivamente dal figlio. Se per esempio da grande poi decide di diventare un delinquente o uno scienziato, dipende solo ed esclusivamente da lui. E' questione di fortuna e non di bravura nel saper educare o meno.
Ma mi sa tanto che la stai facendo troppo complicata.................
2006-08-15 04:46:51
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answer #8
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answered by phpdev 5
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Il mio scopo nell'educare i miei figli è rispettare ciò che gli stà intorno ( socialmente, ecologicamente,...) dare gli strumenti per affrontare un futuro che non si prospetta roseo , l'importante per me è che usino la propria testa in tutte le situazioni , si vedrà poi se siamo riusciti nell'intento. Comunque stò dietro ai miei e loro sanno che ci sono,anzi ci siamo visto che hanno sia il padre che la madre!!!
2006-08-15 04:40:46
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answer #9
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answered by soffiaostro 3
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ascolta, ti parlo da padre che ha i figli grandi. A me è andata bene, nel senso che i miei figli bene o male sono sani e con sani principi, ma ti posso garantire che ho visti figli di persone degnissime, anche più di me, essere drogati, alcolizzati e peggio. Non è così facile, soprattutto con sti discorsi di libertà ect ect i genitori hanno perso quell'autorità necessaria a inquadrare i figli. Io vedo ingerenze da parte della scuola, da parte di strutture politicamente schierate, guarda, non è facile educare un figlio e ci vuole anche una certa dose di fortuna.
2006-08-15 04:37:25
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answer #10
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answered by Anonymous
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