secondo voi da cosa nasce il razzismo da pura ignoranza, dalla stupidità,o dalla paura di cio che nn si?

Question

conosce????????

P.S: x casairta sinceramente nn ti ho capito!!!!!!!!!!

Answer 1

sono esterefatta dalle domande pubblicate sul tema del razzismo in queste pagine!!!Forse il termine razzismo sminuisce alquanto l'imbecillità delle persone che si celano dietro questa montagna di cazzate...
L'ignoranza è sicuramente la base culturale delle persone che si dichiarano razziste:è più facile fare così che confrontarsi e capire altre culture e modi di pensare,si potrebbero anche trarre dei vantaggi e quindi crescere:aiuto che schifo!!!

Answer 2

Da pura ignoranza (LE RAZZE GENETICAMENTE NON ESISTONO!!).
Da paura del Diverso da noi, a causa di insicurezza e scarsa conoscenza di Sé!
Da stupidità, perchè non si ha l'intelligenza di capire ciò di cui sopra!
Ciao!
=)

Answer 3

io penso che nasca da un mix di tutte e 3 le cose e anche dal fatto che certa gente vuol sempre essere superiore a tutto e tutti

Answer 4

da un pò di tutto, ma io penso anke da esperienze vissute...k ti fanno pensare in negativo verso quel determinato popolo o persona...

Answer 5

il razzismo è solamente un forma che affligge i cossiddetti mentalmente ottusi, cioè che non sono in grado di realizzare che non si può generalizzare, altrimenti gli italiani sarebbero tutti mafiosi.

Answer 6

razzismo o xenofobia: paura dello sconosciuto!Cioè ignoranza!

Answer 7

dalla paura nella conoscenza del ignoto e dalla paura di essere inferiori a qualcuno

Answer 8

Il razzismo nasce dal senso di difesa verso lo stato dove si abita e chi viene da fuori non è visto bene in quanto "entra", "invade" un nostro spazio. Secondo me si dovrebbe essere meno aggressivi verso chi entra (ricordiamo che anche noi potremmo in futuro diventare emigranti) ma al contempo chi entra deve assolutamente seguire le nostre leggi ed adeguarsi alla nostra civiltà come dovremo fare noi se cambiamo stato.

Answer 9

Dall'ignoranza...

Answer 10

Con il termine razzismo si intendono due fenomeni diversi:
1. in senso proprio: un insieme di teorie che sostengono che la razza umana è in realtà un insieme di razze, biologicamente differenti, e gerarchiamente ineguali. Tra i fondatori di questa teoria, che nel XIX sebbe una triste dignità "scientifica" (al punto da venire oggi chiamata dagli storici "razzismo scientifico"), fu l'aristocratico francese Joseph-Arthur de Gobineau, autore di un Essai sur l'inégalité des races humaines (Saggio sulla diseguaglianza delle razze umane, 1853-1855).
2. in senso colloquiale si definisce normalmente razzismo ogni atteggiamento di intolleranza (che può tradursi in minacce, discriminazione, violenza e perfino assassinio) verso gruppi di persone identificabili dall'esterno (e in alcuni casi addirittura unicamente dall'estetrno) attraverso la loro cultura, religione, etnia, sesso, sessualità, aspetto fisico o altre caratteristiche. In tale senso, però, sarebbero più precisi, anche se sono raramente usati nel linguaggio corrente, termini come "xenofobia" o meglio ancora "etnocentrismo". (Wikipedia)
Talvolta il razzismo è frutto di un contesto socio-politico (v.leggi razziali, etc.), talvolta è un semplice atteggiamento distruttivo verso razze diverse. Probabilmente, in quest'ultimo caso, è il frutto di un istinto primordiale attraverso cui l'uomo identifica come non appartenente alla propria famiglia l'uomo di razza diversa, allo stesso modo degli scimpanzè con i babbuini o dei leoni con le tigri!

Answer 11

dal non sapere che gli altri hanno tanto da dare, e che siamo tutti uguali...la genetica non sbaglia!