Se non riesci a nascondere la cattiveria, non sei poi così cattiva, sei impulsiva magari. Ti arrabbi sul momento, ma poi ti passa. La vera persona cattiva nasconde le emozioni e ti colpisce quando abbassi le difese, è vendicativa e gioisce della tua sofferenza. Ben diverso da come ti descrivi. La cattiveria non si controlla, l'impulsività si... se proprio vuoi, puoi imparare a controllarti e lo si impara di solito a proprie spese. Altrimenti, puoi provare e forzarti a controllarti.
2006-08-14 22:35:32
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answer #1
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answered by Padme 2
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purtroppo anche la cattiveria è parte di noi, cmq io scoppio nell'immediato poi mi passa la rabbia e non desidererei altro che non fosse mai successo....ciaoo
2006-08-15 05:43:58
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answer #2
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answered by ELI (Laura sei la numero uno!) 4
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Questa che ci racconti non è "cattiveria" ma semplicemente rabbia.Rabbia per non essere compresi o per un torto subito.L'aggressività che si mostra non è perchè si è cattivi o male intenzionati ma perchè si sta soffrendo e si reagisce.E' quindi normale che istintivamente si aggredisce per difesa.Purtroppo senza una riflessione si rischia che la nostra reazione sia esagerata e che ciò ci porti a farci soffrire di più perchè conduce ad un divario ed ad un allontamento tra noi stessi e gli altri che ci hanno fatto il torto.Ci si sente soli e sempre meno compresi.Fatta questa premessa generale veniamo a me.Sono come te, tendo alla reazione immediata che a volte mi sfugge di mano e può essere superiore anche alle mie aspettative.Poi mi rendo conto che ho esagerato oppure che sono ancora più distante dalla persona, il che mi fa soffrire di più.L'ideale sarebbe contenersi per un primo istante e poi , quando si è più calmi non reprimere il tutto ma affrontare comunque la situazione con l'altro ma con la calma giusta.Un conto è prendere subito l'altro a pugni e parolacce (molto difficile credimi ma si può fare) un altro è affrontarlo e dirgli con calma, freddezza e decisione "ehi! sono molto arrabbiato con te per questo e quello.."Ci facciamo rispettare di più.Mai comunque reprimere la rabbia.Fa male, va sempre espressa.Continua ad essere "cattivo" con chi travalica i tuoi limiti e i tuoi confini.Farsi rispettare vuol dire volersi bene.Ma con saggezza.Spero che questi consigli li sappia usare anche io.
2006-08-15 07:44:38
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answer #3
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answered by avventurosa_romantica 4
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A volte sono cosi', anche io. Siccome non mi piace...ho imparato a non replicare subito, almeno non in modo arrabiato..valuto la situazione, pondero sotto gli occhi meravigliati dell'aggressore e rifletto sulla posizione da assumere...Non ti nascondo che mi ci e' voluto tanto lavoro per poter risolvere questo problema...a volte da sola mi chiedo cosa farei se...e tante ipotesi e mi sistemo le risposte o le reazioni....A volte e' necessario usare questi espedienti, soprattutto se si e' spesso vittima di cattiverie dai piu' influenti, che potrebbero recarti dei danni. Paola
2006-08-15 06:05:57
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answer #4
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answered by Paola 2
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Non riesco proprio a nasconderla !!!! Divento aggressiva (verbalmente); poi come te sbollisco, ma non è più come prima.
2006-08-15 05:48:26
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answer #5
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answered by Laura B 6
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Reagire ad un torto subito non lo considero cattiveria, ma è chiaro che non bisogna trascendere.
Certo è facile discuterne a mente fredda e non sempre è così facile controllare le nostre emozioni.
Generalmente a me capita di prendermela di più con le persone che sento più vicine, appunto perché subire un torto proprio da loro mi colpisce particolarmente.
In ogni caso quando mi è capitato, raramente per fortuna, di andare oltre con la mia reazione me ne sono resa conto immediatamente e, messo da parte l' orgoglio, ho riconosciuto la mia colpa e chiesto scusa se era necessario.
2006-08-15 05:44:25
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answer #6
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answered by elival64 6
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non riesco mai a nasconderla del tutto. Se la riesco a mascherare è per poco tempo, dopo mi inca...
2006-08-15 05:29:55
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answer #7
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answered by ultraago 4
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