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SECONDO VOI E' POSSIBILE RAGIONARE COSI NEL 2006

2006-08-14 03:20:54 · 16 risposte · inviata da gualberto06 3 in Scienze sociali Psicologia

16 risposte

E' il solito ritornello della psicologia materialista che tanto male ha fatto, a partire da Freud e dagli esperimenti su animali di Pavlov. Anche la donna è considerata materia con tutte le conseguenze derivabili. Per colpa dei suoi insegnamenti nella sola Vienna c'erano circa mille suicidi giovanili al giorno. Un suo stesso allievo (Viktor Frankl), si oppose a tale teoria, e creò la terza scuola psicologica viennese. E' interessante questo articolo che ho letto non molto tempo fa su un giornalino distribuito gratuitamente. Leggilo.


DAMMI CONOSCENZA E DISCERNIMENTO…
S. Francesco e Viktor Frankl: la ricerca appassionata del “senso della vita”.

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L’inquietudine del giovane Francesco di Assisi, la dramma-tica vicenda di Viktor Frankl, la disperazione dei giovani di oggi, può ricondursi ad un’unica matrice: la ricerca del senso pro-fondo della vita. Il significato non sempre è identico, ognuno dà alla sua vita un significato di-verso ( sentirsi qualcuno, donarsi ad un altro, comandare, servire…) tutti però sono in cammino verso la scoperta di un “significato spirituale” della propria vita che trascende, va oltre la materia e la morte.
Il giovane Francesco ha fatto esperienza di questa ricerca: era ricco di tutto, ma dentro si sentiva povero e vuoto. Perciò egli chiese al Signore “conoscenza e discernimento”. La sua accorata preghiera, davanti al crocifisso di s. Damiano, fu presto esaudita. Francesco non si spogliò di qualcosa, ma di se stesso, di ciò che è materia e morte per rivestirsi di spirito che si dona con carità perfetta.
La mancanza di un significato profondo della vita spingeva tanti giovani al suicidio nell’avventura disastrosa della guerra, con miraggi di gloria, ricchezza e onori. Anche Bernardo, amico di Francesco, tornò di-sgustato da questa avventura che gli era sembrata tanto nobile e cavalleresca, così lasciò tutto per seguire Francesco, scoprendo anche lui il significato spirituale della propria vita.
Viktor Frankl ha dovuto, da medico e scienziato, percorrere la strada, tutta in salita, alla ricerca di un “senso di una vita che sembra senza senso”. Viktor, fondatore della terza scuo-la psicologica viennese, dopo Freud e Adler, intuì le disastrose conseguenze delle teorie freudiane, suo professore, che por-tavano tanti giovani viennesi al suicidio.
Freud afferma che interrogarsi sul senso della vita è una ma-lattia, un non-senso. La vita per Freud non ha significato. All’opposto Frankl afferma che interrogarsi sul senso della vita è uno dei punti più alti dell’esistenza umana, uno dei più necessari. Lo prova la tendenza al suicidio dovuta alla mancanza di fede in un significato concreto della propria esi-stenza personale. E quelli che non uccidono se stessi, scarica-no la loro angoscia, disperazione e insoddisfazione uccidendo gli altri o cercando nella droga una evasione, come provano il dilagare della violenza e della droga.
Dare un “senso alla propria vi-ta” è la vittoria contro l’apatia, il conformismo, il consumismo, la droga. Viktor ha dichiarato: .
Frankl nel lager di Auschwitz conduceva i suoi compagni fino alla porta che si apre verso Dio, che egli chiamava il “Personalis-simo”. Qui finiva la sua funzione di medico e cominciava la scelta personale della fede di ogni uomo.
“Significato” in greco, si dice “logos”. E questa maniera di “curare” i disperati della vita, Frankl la chiamò “logoterapia”.
In questa scoperta era stato preceduto, nel lager di Au-schwitz, da padre Kolbe, un frate francescano che aveva chiesto di morire al posto di un altro con-dannato a morte nel bunker del-la fame, ed era riuscito a far pregare e cantare i compagni nell’attesa dell’incontro con Dio. P. Kolbe morì per ultimo, con il sorriso sulle labbra. I disperati carnefici, non sopportando quel sorriso, lo uccisero con una iniezione di fenolo.

2006-08-14 04:06:29 · answer #1 · answered by silvio751 3 · 1 0

ho paura che l'autore si e' sbagliato alla grande ...pultroppo forse avviene il contrario :(

2006-08-14 03:25:30 · answer #2 · answered by El GRINGO 7 · 1 0

Purtroppo sono ancora in molti a pensarla cosi',non e' il mio caso...guai se non ci fossero le donne,con i loro guai,le loro manie...ma anche con il loro amore per noi ometti.

2006-08-14 04:45:53 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

la tua è chiaramente una provocazione. nella genesi è scritto : fu formata dal creatore da una costola dell'uomo.per me è chiaro che certe semplificazioni nel linguaggio originale di tutte le religioni sono dovute al fatto che queste semplificazioni andavano a tutti i livelli dell'umanità.Oggi un uomo moderno riesce a credere sia alla teoria dell'evoluzione che al fatto che l'uomo sia stato generato dal creatore.Andando alla domanda, è pur vero che l'uomo sceglie la donna in base alla grandezza del seno e dei fianchi, sempre per il motivo della riproduzione,questa è una verità evoluzionistica che non si può fare a meno di credere.In verità ,se le prime donne fossere state lesbiche o frigide , l'umanità si sarebbe velocemente estintA ciao anto48

2006-08-14 04:22:08 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Beh purtroppo qst mentalità esistono ancora!! ed esistono anke molte donne ke si fanno trattare da oggetti.. cmq se l'hai letto su un libro è davvero una vergogna

2006-08-14 03:59:59 · answer #5 · answered by Rory 3 · 0 0

No, non è posibile ragionare così qualunque sia l'epoca. Chi ha scritto questo libro e solo un frustrato. Non ha mai conosciuto una donna in vita sua e siccome gli parla in quella maniera ogni volta non ne conescerà mai. Che crepi con atroci sofferenze.

2006-08-14 03:46:54 · answer #6 · answered by vinnieboy68 3 · 0 0

A me fa pena chi l'ha scritto il libro, se uno vede la donna come una seconda possibilità alla mano per masturbarsi vuol dire che non ha mai potuto apprezzare la bellezza dell'amore e dei sentimenti. Mi dispiaccio per lui.

2006-08-14 03:39:09 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Siamo in tanti in questo mondo ...e tutti diversi ma uniti a gruppi dal pensier comune.
Credo che un affermazione simile o contraria ...possa esser al quanto insignificante quando conosci o conoscerai una persona con cui costruir assieme un futuro.

2006-08-14 03:29:49 · answer #8 · answered by mik free 5 · 0 0

che libro del ***** era?

2006-08-14 03:26:10 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

era un libro maschilista?

2006-08-14 03:25:12 · answer #10 · answered by laura_lauit2000 6 · 0 0

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