English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Non so se avete mai fatto caso, ma che siate di destra-sinistra-anarchici o chissà che altro, avete mai provato a leggere quotidiani politicamente schierati? Alcuni, i più estremisti, si permettono licenze "poetiche" che rasentano l'oscenità. Credete che sia giusto permette la pubblicazione di articoli che offendono platealmente come mi è capitato ad esempio di scoprire ieri e oggi nel quotidiano LIBERO? (Potrei citare anche il Manifesto, ma quest'ultimo ha una vena forse un po' meno aggressiva, ma poi non molto).

2006-08-13 13:44:39 · 11 risposte · inviata da laura s 1 in Notizie ed eventi Giornalismo e media

11 risposte

E’ vero, in molti quotidiani vengono spesso usati toni particolarmente polemici e a volte rissosi. Sinceramente mi sono stufato di leggere queste cose perché, al di là di un discorso relativo all’eleganza e alla professionalità di chi scrive certe cose, c’è il fatto che questo modo di fare giornalismo fomenta nelle persone una rissosità sui temi politici che già è a livelli, secondo me, quasi intollerabili. Ormai non è quasi possibile fare un discorso su un problema che abbia rilevanza politica con serenità, anche da posizioni diverse. Basta guardare anche qui su answers qual è il livello della discussione, si arriva quasi sempre al sarcasmo o alla rissa, o comunque spesso si leggono toni molto forti, non esiste quasi il dibattito su temi politici. Io non credo che la stampa debba essere super partes come ha detto qualcuno, io credo che nella stampa debbano invece venir fuori opinioni diverse senza che queste debbano avere l’imprimatur della verità, senza che per forza abbiano un contenuto ideologico. Vorrei vedere proposte su temi precisi che stimolino una discussione che entri nel merito della questione e non una discussione in cui la prima cosa da vedere se una proposta è di destra o di sinistra.
Temo che morirò prima di veder realizzato questo sogno.

2006-08-14 08:01:25 · answer #1 · answered by Vittorio 4 · 0 1

giornalismo di bassa lega.
Il fatto è che in Italia i giornalisti maleducati e cafoni sono autorizzati dalla legge, in nome del diritto di cronaca, a riempire di spazzatura il prossimo, sia di destra che di sinistra, sia un luminare della scienza o una ballerina di can can.

2006-08-13 21:30:48 · answer #2 · answered by Ely 5 · 1 0

al d la' delle pie illusioni di un giornalismo "super partes", stiamo con i piedi per terra, gli editori devono informare, disinformare e cercare di influenzare i lettori. Sembra che l'insulto comparativo sia l'ultima frontiera di quello che chiamerei il sistema di lavaggio de cervelli. Mi spiego, prendiamo per esempio la dichiarazione di Prodi dell'altro giorno riguardo a quel 12% di tasse in più che gli italiani hanno pagato. Che Prodi sia così deficiente da fare una affermazione così palesemente assurda non lo credo, e non credo che nemmeno i giornalisti siano così cretini da bersela. E' una strategia dell'informazione volta a riempire le pagine che poi scaterneranno polemiche e giù altre pagine e avanti così. I giornalisti non fanno fatica a scrivere, Prodi è alla ribalta, e forse una miro percentuale di babbei in Italia c'è per credere che Prodi sia l'uomo del miracolo che in 80 giorni ha ottenuto quel 12% in più. Idem si può dire di Berlusconi quando se ne uscì con la storia dei Cogl....., ebbene io credo che dietro a ste uscite ci siano precisi studi psicologici sui messaggi da inviare alla gente, pare che oggi l'insulto paghi. Chiederemo a answers di modificare le regole.........

2006-08-13 18:33:04 · answer #3 · answered by jeff 5 · 1 0

Ma perchè in Italia esistono ancora giornali che scrivono la VERITA' prima che delle offese?

Non so se hai visto un po' di tempo fa' la trasmissione "Reporter" su RAI 3, che parlava del finanziamento pubblico che ottengono le testate giornalistiche... uno scandalo...

2006-08-13 14:10:44 · answer #4 · answered by Ramacharaka 4 · 1 0

Il giornalismo, ovviamente con le dovute eccezioni, ha dimenticato le regole minime di deontologia professionale. Il fatto è che ogni testata giornalistica mira a vendere il maggior numero di copie possibili: quindi....Anche in questo caso basterebbe non comprare il giornale, ma vagleilo a dirte a tutti quesi lettori che amano la rissa, il pettegolezzo e ...l'odoredel letame.

2006-08-13 20:44:55 · answer #5 · answered by ulissesaggio 5 · 0 0

Gli insulti servono solo a coprire la loro totale mancanza di argomenti, la loro ineguatezza e la scasezza di peso politico.
Solo di solito integralisti del pensiero, o servi del potente di turno.

2006-08-13 18:32:57 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Condivido pienamente che ci sarebbe bisogno di un giornalismo super partes e che certi articoli sono pura propaganda o addirittura seminino l'odio, però non vedo quali altri strumenti si possano adottare per reprimerli, se non il codice penale; altri strumenti, tipo censura o, peggio, purghe sarebbero molto più pericolose. Starebbe semmai ai cittadini non dare loro spazio, evitando di comprare simili giornali spazzatura.

2006-08-13 17:05:17 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Il sistema purtroppo è questo. Dietro un giornalista c'è la testata. C'è un direttore responsabile e dietro di lui c'è un gruppo finanziario. Se parliamo d'un banale insulto o d'una insinuazione, non succede in generale più di tanto. Le eventuali sanzioni pecuniarie se le accolla la società editrice. Se invece c'è una condanna penale il giornalista rischia in prima persona. Personalmente ricordo solo due casi in cui il giornalista ha fatto o ha rischiato la galera: Guareschi, condannato per aver mosso un'accusa pesante contro De Gasperi si è fatto svariati mesi di galera e Lino Iannuzzi, graziato poi dal Presidente della Repubblica, si è fatto un pò di domiciliari. Questi casi fanno storia. Gli insulti e le insinuazioni sono invece una cosa cui ci siamo, purtroppo, abituati.

2006-08-13 16:23:13 · answer #8 · answered by francopit 2 · 0 0

verissimo!la stampa dovrebbe essere un informazione obiettiva e senza influenze.ma la notizia e sempre filtrata attraverso le idee di chi la scrive.in ogni caso un quotidiano e l analisi della realta anche se parziale,e siamo noi a dover leggere analizzare capire e giudicare.effettivamente credo sia per questo che sempre meno gente la mattina legge i quotidiani.

2006-08-13 13:56:03 · answer #9 · answered by hembra_la_gargola 5 · 0 0

se devo essere sincera trovo la cosa agghiacciante, e se fosse per me non permetterei che certi articoli che offendono pubblicamente le persone vengano pubblicati! ma siamo in un paese dove per fortuna, o sfortuna, non so, esiste la libertà di stampa, di pensiero e di parola, dunque, anche se a malincuore, devo dire che è giusto permettere anche ai signori più maleducati di pubblicare il loro pensiero nel modo che preferiscono...

2006-08-13 13:53:05 · answer #10 · answered by leila_soad 2 · 0 0

fedest.com, questions and answers