Siete mai stati(o siete)emarginati?

Question

Risposte dettagliate

Answer 1

prova a pensare...ho avuto una malattia ematica(mielodisplasia ovvero cancro al midollo osseo , la peggiore delle leucemie) Natale via Cola di Rienzo centro di Roma io portavo la mascherina dei leucemici(quella tipo sala operatoria) e mia moglie mi aiutava a camminare.... la folla si fendeva davanti a me...visi schifati evitavano il contatto con me e con i miei occhi era paura di un qualcuno che poteva attaccare loro il peggiore dei germi..l'amore.... ti racconto solo questa con le altre sareste troppo nauseati...ragazzi se vedete in giro qualcuno che porta la mascherina da sala operatoria fermatevi, sorridetegli e abbracciatelo sarà il più bel gesto d'amore che potrete fare nella vostra vita perchè quelle persone ne hanno veramente bisogno....
ciao...

Answer 2

Emarginato e perseguitato!Carissimi facevo parte dei Testimoni di Geova,societa` per azione con sede a Brukline.Dopo circa un anno di permanenza in questa setta un bravissimo sacerdote decise di aiutarmi,offrendomi uno studio gratuito e l`aiuto necessario per l`interpretazione di alcune parole chiavi ,essendo professore di greco e latino.Avendo capito che il mio posto non poteva essere piu con i testimoni di Geova decisi di non frequentare la sala del regno(posto dove si ritrovano i t.g.).Fui accusato di apostasia e successivamente disassociato dalla loro societa` per azione.....Non vi dico le accuse che sono stati capaci di formulare!Morale della favola nonostante siano trascorsi otto anni mi capita di incrociare qualche testimone di geova per strada appartenente alla stessa congregazione che un tempo frequentavo,non si limitano a non salutarmi anzi mi guardano come fossi un fenomeno da barracone e ci tengono a farmi sapere che mi odiano con quella risata sprezzante.Io ringrazio i vari sacerdoti che mi hanno aiutato a rimettere ordine nella mia vita e prego affinche un giorno queste persone possano come me ritrovare il perdono e la pace.
PS Mi riferisco alla congregazione dei testimoni di geova di Northampton,GRAN BRETAGNA.E soprattutto ai loro lider(Michele Polifonte)

Answer 3

Spesso e volentieri dai miei compgni di scuola, io posso dire di essere diverso, più unico che raro, e sono felice di essere emarginato, sono emarginato perchè la mia famiglai è divewrsa, mia madre, ci tiene a noi, viene a prenderci a scuola, mentra gli altri...
Mia madre si sacrifica per noi, mio padre viene rispettato, stesso il sindaco gli chiede i favori, ed in effetti sono io che voglio fare il pastore tedesco....Nel senzo che non voglio essere una pecora come gli altri, io sono diverso, ad esmpio, l' orecchino, è pieno di ragazzi....io no, che fumano, io no....E tante cose....in più io studio al contrario di certi, così sono abbastanza emarginato e ne sono felice!

ABBASTANZA DETTAGLIATO!??

Answer 4

beh io ogni tanto avrei la sensazione anche se poi penso che sono che io che mi isolo però .... boh....

Answer 5

Credo che a tutti sia successo almeno una volta nella vita. Anche a me. Bisogna però reagire e integrarsi nel gruppo.

Answer 6

Io non sono mai stata emarginata!E penso che la maggior parte che lo e' stato e perchè hanno un carattere molto chiuso o perchè no timido.
Io queste caratteristiche non le ho mai avute,sono stata sempre diciamo Laeder ...perchè non ho mai avuto paura di nessuno.
Abitando a Napoli poi tutto cambia,si parla che i bambini di 10 12 anni gia' fanno scippi o addiritura fanno i portantini di droga da una parte della citta' ad un altra.Quindi a Napoli o subbisci o fai subbire...ho sempre detto la mia e mai nessuno mi ha emarginata.Fatti sentire e vedrai che nessuno ti eviterà!!!

Answer 7

Pultroppo troppo spesso, la mia ricchezza, la bellezza estrema, la simpatia incredibile, la classe, l'intelligenza da nobel...hanno portato gli altri ad emarginarmi :)))

P.s. scherzo, non sono ricco

Answer 8

In una società che preferisce l'ipocrisia ai comportamenti schietti e sinceri, è secondo me inevitabile venire emarginati e rendersi complici o responsabili di emarginazioni volontarie e non.
Io personalmente mi sono sempre autoemarginata a scuola. Consapevole di non poter aprire un dialogo con certi gruppi di persone, non ho mai tentato di trovare un intesa, di instaurare un rapporto con chi non aveva niente in comune con me se non l'età e l'indirizzo scolastico. Chiaro che le reazioni di difesa a questo tipo di comportamento tendano all'emarginazione del soggetto che lo adotta. Ma io credo che siamo noi a crearne i presupposti.

Answer 9

si, tante volte.

Answer 10

sn stata un po' emarginata alle medie e un po' nel 1° superiore, nel senso ke x via del mio carattere timido, nn riuscivo ad inserirmi nei gruppi se non grazie a delle amike ke mi hanno aiutata, anke se parte di loro mi ha voltato le spalle, allontanandosi xkè si erano stancate di me...insomma, nn è ke tutta la mia vita ke è così, ma kissà ke 1giorno(spero) delle nuove amike, a parte qll ke ho già(devo dire ke sn d'argento-nessuno è perfetto-)pensino di me ke sia 1persona cn cui ci si può divertire...me lo auguro tanto...spero nn ti trovi in qst situazione, xkè è bruttissima, ma in caso fosse così sappi ke c'è 1persona ke ti capisce e ti augura di superlarlo troverai ki ti vuole veramente bene x qll ke 6!