Allora...un lato positivo ed uno negativo del: nazismo; fascismo; stalinismo?

Question

MA ANKE + DI UNO!!!!
(lo scopo è quello di vedere il bene anke dietro il male...però sforzatevi di trovare il lato positivo...nn tutto è male e basta, secondo me...NN PARLATE di Auschwitz, grazie, l'argomento è già usatissimo...)

Answer 1

Intento complimenti per la bella domanda...anche nel male si puù nascondere un filo di bene e quindi:

Nazismo: a fronte di tutto quello che sappiamo di negativo, la ripresa economica della germania dopo il isastro della prima guerra mondiale

Fascismo: le leggi razziali ed il confino contro, le opere di bonifica pro

comunismo sovietico: tale e quale il nazismo contro, la ricerca aerospaziale, la forte coesione nazionale, una sorta di competitività positiva nella scienza...

Answer 2

Fascismo
- Positivo:
Le grandi opere pubbliche (bonifiche, ponti, acquedotti) e il forte sviluppo industriale.
- Negativo:
La riduzione delle libertà personali, la violenza o morte per gli avversari politici, l'entrata in guerra, le leggi razziali.

Nazismo
- Positivo:
Le foto di Leni Riefenstahl
- Negativo:
Diffondere l'odio razziale. Uccidere neri, zingari, omosessuali, handicappati in maniera sistematica.

Stalinismo:
- Positivo:
Kandinsky (quasi).
- Negativo:
Riduzione delle libertà personali, espropri violenti, fame e carestia per la popolazione.

Answer 3

Quando una dittatura è al dominio di un paese e di un popolo anche gli aspetti positivi diventano, alla fine, estremamente negativi. La dittatura è come un trasformatore: cambia in negativo ogni positività.
Tuttavia, nel socialismo reale, stalinismo a parte, la scuola, la sanità, la casa, i trasporti erano gratuiti e, la scuola e la sanità erano di alto livello. L'aspetto negativo: la mancanza di libertà di espressione e di libertà in genere, la tendenza all'eliminazione degli avversari poltici hanno accumunato, correttamente, lo stalinismo al fascismo e al nazismo.

Answer 4

Bello!
NAZISMO:(aspetto positivo) ha restituito ai tedeschi l'orgoglio nazionale ridotto ai minimi termini durante la repubblica di Waimar.
(aspetto negativo) tutto il resto (scegli tu)
FASCISMO: (aspetto positivo) riforme sociali e ammodernamento del paese
(aspetto negativo) alleanza con Hitler e leggi razziali
STALINISMO: (scusa perche' non COMUNISMO): lo Stalinismo non e' stato un bubbone cancerogeno all'interno di un periodo di progresso e di felicita'. E' stato il logico sviluppo di un processo che e' cominciato con la rivoluzione d'ottobre ed e' finito nel 1991.
Tanto per intenderci i campi di concentramento, le deportazioni e le eliminazioni dei dissidenti e degli avversari politici (veri e presunti) sono cominciati con Lenin e sono finiti alla vigilia del crollo del muro di Berlino.
Stalin non e' l'unico ad avere sulla coscienza milioni di morti
Scusami, ma con tutti gli sforzi che io possa fare non riesco a trovare nell'escursus storico del comunismo sovietico aspetti positivi.

Answer 5

Unico lato positivo: il modo di fare propaganda

Answer 6

Tutte e tre di positivo,avevano poca,se nulla,delinquenza comune.Di negativo le solite cose:niente libertà d'espressione,di culto di pensiero.Ciao

Answer 7

del nazismo non saprei cosa dire di buono....forse l'unione della Germania in un solo esercito, ma non credo sia una buona cosa. del fascismo di buono ci sono state le bonifiche delle aree paludose, sviluppo delle industrie, precisione dei servizi pubblici; di negativo ci sarebbe tanto da dire , così come per lo stalinismo...tanto male ed orrori a non finire e di buono? sai che non riesco a trovare nulla di buono perché forse lo stalinismo è stato peggiore del nazismo perché ha perseguitato e ucciso e torturato i propri connazionali portandoli ad una forma di povertà e di soggiogazione terribile.

Answer 8

Nazismo: il bene non lo conosco, il male non se ne può parlare
Fascismo: il bene....bho..Cinecittà, il male tutto il resto
Stalinismo: sarei troppo lungo anche se mi fa piacere che tu abbia differenziato

Answer 9

QUALSIASI cosa positiva sia stata fatta per me è stata cancellata dalle porcate fatte. Per me sono periodi storici che servono (in questo ci trovo una certa positività) affinchè le cose non si ripetano!

P.S. Per il fascismo: la riforma Gentile della scuola

Answer 10

Posso parlare di quello che conosco meglio, ovvero l'Unione Sovietica. Ci sono stati molti aspetti positivi nell'esperienza sovietica che il mondo occidentale ha voluto ignorare, principalmente vorrei ricordare la vittoria nella seconda guerra mondiale, che e' stata in gran parte dovuta agli esiti della battaglia di Stalingrado. I sovietici, piaccia o no, furono i primi ad entrare a Berlino e a occupare il Reichstag. Inoltre difendero' sempre il tentativo fatto per indicare che il capitalismo non deve essere l'unica strada possibile per le economie del pianeta, possibile che dopo tanti secoli di storia e di studi economici non sappiamo immaginare linee di sviluppo differenti da quelle del profitto e dello sfruttamento di pochi oligarchi che hanno nelle mani quasi tutte le risorse della Terra? Certo, piu' gli obiettivi sono ambiziosi, e piu' gli errori che si fanno hanno conseguenze devastanti. Per me il piu' grande errore dei sovietici e' stato quello di farsi trascinare dall'America nella corsa agli armamenti e allo spazio, perdendo sempre piu' di vista che l'obiettivo finale non doveva essere quello di costruire una magnifica potenza esteriore, ma quello di dimostrare che in quel sistema alternativo all'Occidente la popolazione poteva comunque raggiungere un medio grado di benessere soddisfacente. La Cina si e' mossa su quella strada, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Comunque la propaganda occidentale e' una brutta bestia, quello che e' venuto dopo non va visto come buono a tutti i costi, ad esempio, Eltsin ha fatto i brogli alle elezioni del 1996 in Russia, si e' comprato i voti svendendo a pochi imprenditori privati senza scrupoli e spesso mafiosi le principali industrie e risorse del paese. Infine, vorrei ricordare che a volte, perche' una meccanismo funzioni, e' solo questione di tempi: se Stalin non avesse dovuto affrontare una guerra e si fosse trovato nelle stesse condizioni di Putin oggi, ovvero con la possibilita' di vendere le proprie risorse energetiche al prezzo desiderato ed eventualmente di chiudere i rubinetti del gas per ottenere risultati politici, non credo che il popolo si sarebbe cosi' tanto lamentato di vivere in URSS.