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Leggo le varie risposte alle domande di Gizmo e altri sulla guerra tra Israele e il Libano e noto un sentimento dilagante di antisemitismo e di condanna unicamente nei confronti di Israele. Pochi condannano Hezbollah, Ahmadinejad, Hamas e il ruolo egemonico sul Libano della Siria. Perchè? Allora si abbia il coraggio di dire che in Italia l'antisemitismo sta crescendo di pari passo con l'odio nei confronti dell'America. Ditemi perchè, fatemi capire, io non ci riesco. Forse ho visto troppi documentari sull'olocausto e ho visitato Dachau e Auschwitz per niente. Corsi e ricorsi storici, la storia si ripete. Qualcuno applaudirebbe se L'Iran sganciasse una bomba atomica su Israele ? (Anche se lo ritengo poco probabile).

2006-08-12 00:33:41 · 16 risposte · inviata da Mobo 3 in Politica e governo Politica e governo - Altro

Risorgive, non mi dire che non vedi dell'antisemitismo in certe risposte. Sono d'accordo su ciò che dici ma la tua è una visione personale che non riflette ciò che scrive la massa. Io per primo dico che la reazione è eccessiva e sproporzionata però dico anche da chi è partito tutto questo. Chi inneggia ad Ahmadinejad non è antisemita? Mah..forse mi sbaglio..lo vorrei davvero e lo spero! Ciao

2006-08-12 00:56:34 · update #1

OK ritiro anti semita e dico anti israelita, quando bruciano la stella di David dirò che è antiisraelita, quando profanano le tombe nei cimiteri ebrei idem e cosi via. Eppure l'ho detto 1000 volte che ho vissuto anni in paesi islamici e che li amo, ma è la gente come Al Jazif che ce li fa pian piano odiare, come Adel Smith, Abu Omar ecc. Io non odio, io amo i vari Ahmed, Mohamed, Mehmet, Alì, Gul, Fugen che sono gente come noi. Ma Al Jazif non sa che in Israele ci sono persone come lei e come noi, le basta odiare come odiano quelli che bruciano le bandiere con la stella di David. Per la miseria, ma uno di noi ha mai bruciato per strada una bandiera araba, turca, siriana, libanese? No, e allora? Chi sono i violenti Gizmo? Hai il mio rispetto ma rispondi direttamente a questa domanda? Perchè solo in una direzione? Ci fosse uno che dice qualcosa contro Hezbollah! Scusatemi tutti, ma rifiuto di capire, forse sono uno stolto.

2006-08-12 06:05:53 · update #2

Qualcuno sgancerebbe una bomba atomica su Israele, qualcuno fa distinzione tra soldati "veri" e riservisti quasi fossero esseri diversi, si dice praticamente che per Israele ogni scusa è buona per fare una guerra, altri chiedono di non parlare del genocidio e di Aus. o Dachau. Secondo me voler la fine di una nazione e guarda caso si tratta di ebrei è incredibile, come è incredibile vedere sempre il torto nell'America e in Israele. Non voglio scegliere la miglior risposta, la lascio a voi, magari risulterà Al Azif che da dietro il burka vede un mondo nero e violento solo da una parte. Forse se avremo una guierra atomica sarà proprio un Ahmadinejad, la cui iniziale è come quella di Adolf, a scatenarla..per farci contenti e abbrustoliti!

2006-08-17 05:12:18 · update #3

16 risposte

Ma cosa c'entra?
Si può essere fortemente anti-israeliani, cioè non aprrezzare la politica di uno stato come Israele e per nulla antisemiti!

Io non odio le persone ebree, che praticano quella religione, o sono di origine ebraica. Anzi è una cultura per me molto affascinante.
Ma mi sembra che Israele faccia una politica inaccettabile e sbagliata.

2006-08-12 00:41:14 · answer #1 · answered by Anonymous · 5 1

caro mobo.

tu sei una persona intelligente e ragionevole, che accetta di sentire le ragioni dell'"avversario". allora io vorrei farti notare come, dalla guerra dei sei giorni in poi, e anche prima, il governo israeliano e i mezzi di comunicazione di quel paese abbiano costantemente "giocato", molto sottilmente (a volte un po' meno) sulla confusione etimologica (?) tra anti-israelismo e anti-semitismo, facendo passare per anti-semitismo qualsiasi critica nei confronti della politica di israele, qualsivoglia essa fosse (dalla giusta difesa nei confronti di chi lo attaccava alle molteplici invasioni di paesi arabi, dalla inevitabile risposta agli attacchi missilistici agli eccidi compiuti in diverse circostanze storiche, dalle rappresaglie giustificabili nei confronti degli attentati terroristici allo stesso terrorismo di stato nei confronti di esponenti politici arabi, essi pure terroristi o presunti capifile di altri gruppi terroristici). per i governanti di israele e per i suoi mass media ogni osservazione, attacco verbale o condanna delle sue azioni (giuste o sbagliate che esse siano) e' "antisemitismo". non puoi negare che sia cosi', cosi' come risulta molto strumentale, a distanza di quasi settant'anni, il costante utilizzo da parte della stampa e dei politici israeliani della tragedia - immensa, incancellabile, criminale come nessu altro eccidio o sterminio di massa - della shoah per alzare alte grida allorche' le scelte politiche d'israele sono messe in qualsivoglia maniera in disucssione. oppure no?
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risposta a mobo - non sei uno stolto, pero' la tua obiezione e', in una certa misura fuorviante. non puoi liquidare, con un semplice scambio di nomi, anti-israeliano per anti-semita, quarant'anni di politica "giocati" sul filo di quesa ambiguita', chiamala semantica, lessicale, come vuoi tu...io non sono filo-arabo, lo dico apertamente, senza false ipocrisie, non amo la cultura di questi popoli, la loro intolleranza religiosa e il loro fanatismo...lungi da me voler inneggiare a criminali terroristi...pero', riconosciamolo, dietro il "dito" dell'"antisemitismo" gridato ai quattro venti, israele (e non mi piace neanche israele, la sua prepotenza e arroganza, il suo ritenere essere un diritto divino poter disporre di terre che appartengono anche - guarda, scrivo anche - ad altre genti) ha compiuto massacri, eccidi, spogliato territori ed espluso, con la violenza della "sua" ideologia, milioni di arabi che nella cosiddetta "palestina" vivevano da generazioni. probabilmente non ti ho risposto, se non indirettamente..ma, per mio conto, l'odio feroce che la nazione araba prova verso israele e' dettato dall'incapacita' di questo stato di riconoscere ed accettare che le fondamenta su cui esso e' stato costituito sono, dal punto di vista del diritto internazionale, assai discutibili (ricordi gli atti di terrorismo di ben gurion e il successivo colpo di mano...?), e, quindi, non di ridiscutere il diritto alla propria esistenza, ma di accettare un sostanziale ridimensionamento dei suoi confini (cosa che, sinora, tel aviv ha sempre rifiutato, scontrandosi persino con il suo maggiore alleato, gli stati uniti). il punto e' che, difronte a considerazioni come queste, che vanno lontano, agli ultimi anni dello scorso conflitto mondiale, e' difficile, nonostante tutto, "manifestare" a fianco di israele, anche se le sue bandiere vengono bruciate...

2006-08-12 04:18:20 · answer #2 · answered by gizmo! 4 · 3 0

essere anti-semiti e' una cosa, disprezzare gli ebrei in genere, non accettare il loro diritto ad uno stato, contestare storicamente fenomeni quali il sionismo e, in sostanza, essere razzisti.

non accettare che uno stato sovrano, se pur attaccato, decida di distruggere un altro stato sovrano grazie all'esercito piu' forte del mondo ed al supporto della nazione piu' potente del mondo creando caos totale in una regione a rischio e mettendo in pericolo la sicuyrezza del resto del mondo occidentale, facendo alzare il solito prezzo del maledetto petrolio e contribuendo a rendere ancora piu' instabile la situazione... be' e' un'altra cosa.

2006-08-16 20:31:54 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

Io direi questo: da un popolo che crede nel Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe eccetera eccetera mi aspetterei in generale segni di tolleranza maggiori di quelli che di solito riesce a dare al mondo. Non dimentichiamoci che le comunita' ebraiche, come del resto la gran parte delle comunita' che, piu' o meno teocratiche, hanno comunque nella religione il principale fattore di unione, sono comunita' chiuse, in cui comunque se sei dentro hai piu' aiuto che se sei fuori. Io sono di un'altra opinione, se si desidera aiutare una persona bisogna prescindere da questo ed aiutarla e basta, anche se e' di un'altra religione o di un'altra etnia. Inoltre, gli ebrei hanno dalla notte dei tempi in mano il commercio mondiale, e non e' che si facessero molti scrupoli, in tempo di guerra, a far scendere il prezzo del grano delle nostre campagne a livelli prossimi allo zero per poi comprarselo tutto e lucrarci come meglio gli piaceva. Gli Ebrei, d'accordo, sono stati vittime, vittime di un genocidio senza giustificazioni e che deve fare giustamente, ora e sempre, orrore, pero' diffidiamo ugualmente di quando vogliono passare per pulitini, salvatori della patria, eterni generosi senza secondi fini a cui tutti vogliono male. Diciamo piuttosto che nessuno e' stinco di santo, che l'interesse rende ciechi, e molte volte, come in questo caso, si subisce 1 (il rapimento dei due soldati, per giunta riservisti) e si rende 100 (invasione del Libano, se continuano a sostenere che l'hanno fatto per liberare i soldati non posso che ridergli in faccia, quelli anche se muoiono al governo israeliano non gliene puo' fregare di meno ormai, tutt'al piu' sfrutteranno la cosa a fini propagandistici per dimostrare che, come al solito, tutti gli vogliono male e non li difendono abbastanza). Il metodo subisco 1 rendo 100, poi, ha una certa, sinistra similitudine con quello che dicevano certi seguaci di un tale gruppo Schultz Staffen che se gli ammazzavi uno te ne segava 30 dei tuoi (e guardate che e' la realta', per un soldato o civile israeliano che sta morendo in questa guerra, muoiono in proporzione almeno 10 libanesi, e quasi tutti civili per giunta). Quindi, alla fine, tutto il mondo e' paese, gente, tutto il mondo e' paese, e chi da chi fa troppo il prete prima o poi ti trovi piantate un bel paio di corna in fronte.

2006-08-12 09:17:25 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 0

mi piace il fatto che si giochi molto sulla parola ANTI-SEMITA.
se io dico che gli israeliani sn "cattivi", mi viene dato dell'ANTI-SEMITA.
se io dico che i musulmani (cm avviene oggi in TV) sn dei terroristi, sn una persona "saggia".
bhe se questo è il metro di giudizio, allora sn ANTI-SEMITA, anke se contro gli ebrei nn ho nulla...
TI PREGO NN PARLARE DI AUSCHWITZ!!!! nn bisogna speculare sulle tragedie...anke xkè lì dentro ci sn morti: neri, slavi, zingari, comunisti, malati di mente, gay, e tanta altra gente!!! loro per te nn esistono?? che è, esisto solo gli ebrei?? sn solo loro che hanno patito lì dentro?? ti sei mai chiesto quanta gente è morta?? ma quali corsi e ricorsi storici...ti prego...nn fare + queste domande...sn insopportabili....nn capisco xkè se parli di un ebreo diventi automaticamente anti-semita...nn capisco xkè se parli di un ebreo, ti cacciano in mezzo gli anni '40........................
(e cmq isrele è uno stato...se io sn contro quello che dice quello stato nn sn antisemita!!!)

se l'IRAN sganciasse una bomba nucleare sulla tua testa sarei molto + felice.....pensa cn il tuo cranio, nn cn quello degli USA, ISRAELE e i vari potenti di turno....

2006-08-12 01:08:45 · answer #5 · answered by Al_azif 3 · 3 1

IO NN SN ANTISEMITA

2006-08-12 05:48:27 · answer #6 · answered by Fanatico.Patriota.Italiano 3 · 1 0

Solo su israele?? Magari l' iran la sgancia anche in america! ... e nn solo.

2006-08-12 08:48:06 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 1

Posso rispondere dicendo che sia gli ebrei che i musulmani e tutti i contorni vari (cristiani, buddisti, ecc., ecc.) ci hanno ben bene rotto i co_glioni da immemore tempo?

Ma l'uomo quando finirà di scannarsi a vicenda?

Fino a che mancherà il rispetto e la considerazione altrui ciò non avrà mai fine, purtroppo!

2006-08-12 07:50:03 · answer #8 · answered by Ramacharaka 4 · 0 0

Cosa fa il popolo israelita per porre fine a questo eccidio? cosa fa il popolo "mussulmano" per porre fine a questo eccidio? diceva il grande J.F. Kennedy : americani, vi chiedete cosa fa l'America per voi; ma vi siete mai chiesti cosa fate voi per l'America? é opportuno evitare pacificamente il rischio di "rivoluzioni" interne, ma se in questi tragici momenti non partono dalla base dei popoli appartenenti a queste nazioni interessate dalla guerra proposte e iniziative serie verso i loro stessi governi che portino a una risoluzione di pace, pensate che altre nazioni (che, come quasi sempre accade, intervengono prevalentemente per cautelare loro interessi vari) possano risolvere i loro problemi? credo poco negli intermediari!

2006-08-12 06:42:56 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

Sinceramente: sono con gli ebrei quando si tratta di mantenere la memoria storica sull'olocausto, quando si battono contro il fascimo e il nazismo. Sono con i palestinesi quando essi subiscono la prepotenza e l'arroganza bellica degli israeliani.
Sono con gli israeliani sinceramente contrari alla prepotenza militare del loro paese, ovviamente, sono contro i terroristi siano essi estremisti islamici, israeliani, americani, di qualunque nazionalità siano.

2006-08-12 05:47:36 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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