Mi piacerebbe conoscere l'opinione sia della gente del nord che di quella del sud in merito al " problema" sud.(quando dico problema intendo soprattutto lavoro)Chi deve pagare,e giusto che paghi chi sta pagando,che proponete??
2006-08-11 23:46:19 · 11 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
Secondo me no. Io ho votato si al referendum abrogativo sulla devolution. Il problema secondo me è che il sud ha poca voglia di lavorare e poca dinamicità. Non è colpa diretta loro, ma di chi li ha colonizzati in passato, vedi borboni.
Ovvio che ci sono differenze culturali, territoriali per non parlare poi del problema mafia. Ma secondo me dovrebbero darsi una botta di vita, abbandonare il loro spirito scanzonato e rimbocarsi veramente le maniche invece di piangersi addosso per attirare i capitali del centro/nord.
2006-08-11 23:51:14 · answer #1 · answered by Nicola 3 · 0⤊ 1⤋
vi spiego la differenza tra nord e sud, un cittadino del sud si sveglia, esce, vede il sole, il mare, gli amici al bar e nn ti viene voglia di lavorare
al nord ci si sveglia, esci, piove, c'è la nebbia, non hai nulla da fare e ti metti a lavorare
2006-08-12 00:01:13 · answer #2 · answered by frankmauro92 3 · 2⤊ 0⤋
ha ragione frankmauro92 cmnq sia chi abita al nord che al sud sono italiani e hanno il diritto di scegliere se lavorare o meno in italia!il problema del lavoro è un altro!ci sono troppi extra che convengono di + ai datori di lavoro xk sn + sfruttabili e c'è - lavoro x gli italiani!
2006-08-12 00:21:38 · answer #3 · answered by BIOHAZARD 4 · 1⤊ 0⤋
secondo me in sicilia dovrebbero aprire legalmente i coffee schop, cosi forse il potere della mafia si ridimensiona e sai quanti turisti in piu???
Ne nord ne sud... centro
2006-08-12 00:00:17 · answer #4 · answered by nicla 3 · 1⤊ 0⤋
Scusa, la domanda non è chiara ! Chi deve pagare , è giusto che paghi chi sta pagando. Puoi spiegarti meglio per favore?
2006-08-11 23:50:53 · answer #5 · answered by ~ Kevin ~ 7 · 1⤊ 0⤋
Di solito tendo sempre a rispettare le opinioni di tutti.. ma alcune volte.. l'ignoranza..ed i luoghi comuni.. soprattutto quando escono da bocche ancora giovani e da cervelli "freschi"... mi fanno paura...
Mi riferisco in particolar modo alla risposta data da Nicola..
"Ovvio che ci sono differenze culturali, territoriali per non parlare poi del problema mafia. Ma secondo me dovrebbero darsi una botta di vita, abbandonare il loro spirito scanzonato e rimbocarsi veramente le maniche invece di piangersi addosso per attirare i capitali del centro/nord. "...
Certo perchè tutti coloro che abitano al sud.. la mattina si alzano.. guardano il sole.. come diceva un'altra risposta.. ammirano il panorama..ed attendono speranzosi che qualche benevola persona del nord che si spacca la schiena dal lunedì al venerdì... faccia opera di carità e mandi giù un pezzo di pane...
Poi è anche vero che la mafia è tutta qui...
Perchè nelle grandi aziende che esportano in container di droga, armi... che hanno le loro sedi un pò più sù.. di mafia non ce n'è..
Come del resto non ce ne sta di Mafia in quelle poltrone rosse che decidono della nostra vita in parlamento...
Come non ce n'è sta in quei grandi borsisti che si ritrovano a far salire e scendere titoli come se tirassero i fili di un burattino..
Come non ce n'è nelle grandi banche che coprono giri di miliardi.. ( e la valuta a cui mi riferisco è l'euro...), a personaggi fantasma...
Già.. la mafia è tutta qui.
Ce l'ha teniamo stretta perchè ci piace e ci fa del bene...
Ed adesso voglio solo dirvi questo:
Io abito in Calabria.. (profondo Sud..)
Tutte le mattine, inclusa la domenica mi alzo alle 8.
Entro in ufficio alle 9 ed esco alle 5.
Sabato e domenica sera, dalle 22.00 in poi.. lavoro in un bar a 15 Km da casa mia.
Aiuto a preparare i dolci ed i cornetti.. per arrotondare un pò e pagarmi la rata del mutuo che la mia banca mi ha concesso a tassi da USURAIO... per comprarmi casa.
Non c'è bisogno di qualcuno che mi dica di rimboccarmi le maniche.. so come si fa...
L'unica grande cosa di cui sono orgogliosa della mia terra.. è la grande cultura che non ci abbandona mai...
Mi hanno insegnato che prima di aprire la bocca.. o utilizzare la tastiera per scrivere... bisogna fare una cosa importante...
ACCENDERE IL CERVELLO!!!
Per chi abbia voglia di sapere qualcosa del sud.. date un'occhiata al sito..
Grazie
2006-08-12 02:47:59 · answer #6 · answered by Goccia 4 · 0⤊ 0⤋
Chi deve pagare ( chi?), e`giusto che paghi chi (chi?) sta pagando?
Sara` un po' come in famiglia: chi guadagna di piu` aiuta a dare da mangiare a chi guadagna di meno. In questo modo credo che anche al nord ci sia chi ne beneficia e anche al sud ci sia chi paghi molto. Se si considera poi che una bella fetta di manovalanza e` venuta dal sud, non vedo chiaramente dove sarebbe il problema. Risponde uno nato al nord e desideroso di vivere un poco al sud. Se sviluppassimo la bella industria turistica, il sud vivrebbe di rendita. Diversi contesti storici hanno lasciato tracce di italianita` diverse che impiegheranno ancora qualche centinaio di anni prima che si confondano.
2006-08-12 01:52:54 · answer #7 · answered by giulietta 7 · 0⤊ 0⤋
Leggiti gli articoli su quanto pigliano i consiglieri regionali della Sicila confrontati con quelli della Val d'Aosta, entrambe regioni a statuto speciale..... e avrai la risposta a tante domande del perchè al nord sono stufi di pagare tasse che poi tendono ad andare al sud.....
2006-08-12 00:57:57 · answer #8 · answered by Rasenar 3 · 1⤊ 1⤋
La questione meridionale è stata sempre per me un grande dilemma, anche perché mio marito è d'origine pugliese.
Al nord i meridionali diventano grandi lavoratori, efficienti, intraprendenti. Mio marito dice che è l'ambiento che lo influenza.
Quando andiamo al sud, mentre mi godo le bellezze artistiche e paesaggistiche, è lui che si lamenta, mentre io passo sopra a qualche inefficienza.
Spero tanto che i giovani laureati del sud capiscano che la loro preparazione, la loro capacità di adeguarrsi, permette loro di prendere iniziative.
Mio marito ama molto il sistema di cooperazione: nell'agricoltura, nel turismo, nell'artigianato, che abbiamo qui..
Le nuove leggi dello Stato d'altronde prevedono la collaborazione fra privati, enti pubblici e locali.
Perché aspettare sempre l'intervento dello Stato e nello stesso tempo non aver fiducia in lui? L'iniziativa deve partire dai singoli e dalle associazioni. Compito dello Stato dovrebbe essere solo quello di appoggiare.
Non occorre poi essere industrializzati: l'agricoltura ed il turismo, che parte da iniziative collettive o degli enti locali sarebbero una grandissima fonte di guadagno e di posti di lavoro, organizzate in modo pluritario. Rimini, benché non abbia i mari del Sud è riuscita a diventare un centro turistico tanto importante, partendo dall'iniziativa individuale e cooperativa.
2006-08-12 00:34:52 · answer #9 · answered by beatrice giugno 7 · 0⤊ 0⤋
anke se la divisione nord-sud la trovo odiosa, credo che le regioni meridionali siano sempre state sottovalutate dai governi che si sono succeduti in italia dal 1861 ad oggi. tutti i goveni hanno pensato che "la questione meridionale" fosse una cosa ke si sarebbe risolta col tempo...nn è stato così e nn lo sarà mai, se nn si interviene seriamente...al sud ci sono migliaia di laureati ke nn trovano lavoro xkè ci sn aziende ke nn vogliono investire in un luogo dove ci sn mafia camorra e cose del genere. io credo ke il problema vada finalmete affrontato da questo governo...e credo che la strada migliore sia quella di ripulire le città dalla m***a che la ricopre, tipo le associazioni mafiose, tipo le baby gang, tipo gli estorsori o cose del genere...
2006-08-12 00:14:42 · answer #10 · answered by Al_azif 3 · 0⤊ 0⤋
Il problema andrà sempre più sciamando vista l'invasione di extra-comunitari.
P.S. esiste ancora la cassa del mezzogiorno
2006-08-12 01:00:09 · answer #11 · answered by parsifal 4 · 0⤊ 1⤋