Se nn lavorano regolarmente e quindi nn pagano le tasse,fuori dai maroni !!!
2006-08-11 19:12:59
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answer #1
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answered by Elvis 2
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sono un extracomunitario "regolare" in Italia dal'94,ogni due anni sono privo del permesso di soggiorno per sei mesi(tempo neccessario per il rinovo),e cosi non posso muovermi dall italia,tre anni fà,contento e con la legge "bossi-fini" approvata dal parlamento,anche a me mi e venuta la brillante idea di fare la karta soggorno(almeno evitavo di stare senza documenti quei famosi 6 mesi)....
dopo aver presentato i documenti in questura,mi presento il giorno per il ritiro della carta soggiorno,e....sorpresaaaaaaaa : non puoi avere la karta soggiorno,perche la casa dove abiti,e PICOLA,puoi avere solo il permesso di soggiorno(!!!!!)
allora:
1-se la casa è picola,non doveva valere neanche per il permesso di soggiorno
2-la casa lo COMPRATA(sarei stato cosi imbecille di spendere tanti soldi in una casa che non sodisfasse la mia famiglia??
poi:
-sono nato e cresciuto in un paese (Albania)che non c'erano nè chiese e nè moschee,sono ateo,ma non per questo le mie figlie non frequentano l'oratorio,l'ora della religgione etc etc),io e mia moglie,siamo laureati in ingenieria meccanica,ma non per questo pretendiamo il cielo(io faccio il camionista e mia moglie cameriere ai piani in un albergo),e chi fà questi due mestieri,lo sa che non sono proprio "rose e fiori".........più integrato di cosi??...........non m'interessa la citadinanza italiana,sarei contento anche di non dover andare in questura ogni due anni per sei mesi...............poi cercate integrazione da coloro che non sono neanche legalizzati
2006-08-12 02:44:50
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answer #2
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answered by edrus 1
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La prima domanda e' stupida . Ma la cosa peggiore e' che sono in tanti a fare una domanda simile . L'unico problema e' proprio chi fa una domanda del genere , il problema e' la domanda stessa . Tutte le persone sono uguali , da qualunque posto esse provengano . E il problema e' non capire questo questo .
Tutti possono delinquere , anche un italiano . Ma una delle regole base della civilta' , e' che si condanna dopo che il fatto sia stato commesso , non prima , per prevenzione ( prevenzione poi solo verso i neri ? verso gli arabi ? verso i pakistani ? verso i piu' deboli , che non possono difendersi nemmeno dalle ingiustizie piu' grosse ! Questo dice tutto , questo e' il problema ) . Una persona con cittadinanza italiana , inglese , ecc , non viene trattato come uno che puo' fare qualcosa di cattivo (e tutti possono fare qualcosa di cattivo o di buono ) . Un siciliano potrebbe essere un mafioso , un napoletano camorrista , ma chiedere " siciliani , napoletani , che ne pensate ? " non succede . Perche' invece c'e' tanta gente che chiede " arabi , che ne pensate ? " ( esistono arabi musulmani , atei , ebrei , sionisti ecc ...) ? Perche' se uccidiamo qualcuno noi e' incidente , se uccidono qualcuno altri e' terrorismo ( nella quasi totalita' dei casi e' omidcidio e basta , in entrambi i casi ) ? Perche' se io italiano prendo a botte una donna sono io un pazzo , se lo fa un iraniano sono tutti gli iraniani che picchiano le donne ? La risposta e' semplice , perche' capire che siamo tutti uomini , uguali , da qualunque posto si provenga , e' una cosa banale . E visto che la cosa e' cosi' banale , la cosa e' piu' preoccupante .
Prima il razzismo peggiore , quello umilitivo non era verso gli arabi . E' nato da poco cosi' tanto diffuso . E la cosa piu' squallida e' che tante persone adesso sono razziste verso gli arabi a causa - a causa di cosa ? - del terrorismo ! Parlano di terrorismo tutti , senza pausa . Ma alla fine il terrorismo e' il piu' stupido dei problemi che eistono . Il 'terrorismo' dall'11 settembre ( data che ormai e' diventata piu' importante della data della rivoluzione francese ( nessuno la sa ) o della data dell'abolizione della schiavitu' ) quanti morti ha fatto ? Esagero : 100 mila ! E con problemi come la fame del mondo , che fa milioni di morti , quanto bisogna essere manipolati per preoccuparsi ed essere sensibili solo al 'terrorismo' ? . Israele per combattere il terrorismo , e salvare da esso qualche vita umana , uccide 400 bambini , 600 civili fra cui anziani , donne incinte ecc , e il problema e' il terrorismo ? Il problema e' la lotta al terrorismo : se per uccidere 50 terroristi ( presunti , visto che il processo , i 4 'terroristi' hezbolla uccisi in Libano in questi giorni non lo hanno avuto , cosi' come il brasiliano ucciso a Londra dalla polizia , all'inizio con grandi vanti , poi sono venute le solite frasi ( " siamo rammaricato " ecc.. frasi che per tanti resuscitano gli innocenti ) perche' sembrava un arabo che correva a mettere bombe e non un brasiliano che correva chissa' per quale motivo ... io rimango contro la pena di morte , ancora ) si uccidono 1000 persone che col terrorismo non hanno niente a che vedere , il problema vero e' la lotta al terrorismo che fa piu' vittime del potenziale terrorismo .
I concetti di nazione stessi , ormai sono superati . Facciamo tutti le stesse cose , siamo globalizzati ormai . E chi ancora globalizzato non e' , non condividera' con noi il telefonino , ma gli stessi sentimemnti , questi si ( vuole bene , per esempio alla madre al fratello , odia qualcuno , come noi , come ogni essere umano ) . Non ha senso porsi una domanda del genere , non ha senso fare differenze , soprattuto differenze umilanti , quando siamo tutti uguali .
2006-08-12 03:32:50
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answer #3
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answered by emanuele 2
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I regolari e stabili sono necessari per la nostra pensione e gli altri per farci capire fini a che punto siamo sinceramente generosi, disponibili, curiosi e disposti a condividere e a mescolarci e fino a che punto punto siamo spaventati, sulla difensiva, ostili e razzisti.
2006-08-12 02:23:06
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answer #4
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answered by Anonymous
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Solidarietà
2006-08-12 02:17:05
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answer #5
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answered by Anonymous
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Ma ragazzi voi generalizzate in una maniera allucinante!!!, non siamo tutti degli assassini, mendicanti, ladri,prostitute,ecc.Tra qualche anno me ne andrò da questo paese,dopo avere finito il liceo, studio per raggiungere una meta che è quella di diventare un' avvocato , ma se la situazione è questa e continueranno ad esserci persone che la pensano in questo modo, ok, ci sarà una peruviana in meno se cambia qualcosa, perché non continuerò a studiare in un paese nel quale anche se uno è un' avvocato viene trattato come una nullità,secondo voi tutti gli immigrati che arrivano in Italia sono degli ignoranti?,beh ,vi sbagliate di grosso.Ho sedici anni, vivo in Italia da quattro anni e sono peruviana, sapete almeno dirmi dov'è il Perù?.
2006-08-12 06:09:37
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answer #6
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answered by ♥Νinα90♥ 4
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Comunque non tutti gli extracomunitari sono cosi', bisogna fare una netta distinzione , e saper riconoscere quelli buoni e quelli cattivi ,d'altronde come per tutte le persone di questo mondo.....
2006-08-12 04:58:57
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answer #7
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answered by marius438 5
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Visto che ormai ci sono dei lavori che gli italiani si rifiutano di fare ( ad esempio il muratore, lo stradino, o tanti altri dove si fatica) ci deve essere per forza qualcuno che si mette a lavorare con buona volontà. Il problema secondo me insorge quando l'extracomunitario non si integra o non vuole integrarsi. Se io vado negli usa o in thailandia o in congo o da qualsiasi altra parte del mondo imparo che ci sono alcune regole da rispettare, delle usanze che a noi possono far ridere ma che in quel paese DEVONO essere rispettate.....allora perchè ci sono alcune persone che pretendono di fare quello che vogliono a casa degli altri??? E' tutta una questione di prepotenza
2006-08-12 04:01:07
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answer #8
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answered by Lilith § 6
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Non è questione di spacciatori o delinquenti.. è solo questione di rispettare le regole.. i cinesi sono extracomunitari come gli albanesi e i domenicani, hanno la mafia forse più cattiva della nostra anche perchè è più antica, hanno invaso il mercato, ci fanno concorrenza spietata, sfruttano la mano d'opera, l'oppio lo fumavano quando noi eravamo ancora sotto i longobardi... eppure nessuno si lamenta dei cinesi, sono quasi nostri concittadini, questo perchè loro non disturbano vivono nel loro mondo e non si sognano di infrangere le tue regole, non urlano non sporcano ecc ecc è solo questo che da noia l'accettare le regole.. noi all'estero siamo obbligati ad accettarle loro qui da noi no vogliono che accettiamo le loro anche qui
2006-08-12 03:19:04
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answer #9
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answered by roberto59it 5
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la difficoltà è che non riesci a distinguer chi è un terrorista assassino e chi non lo è.
sembrano tutti "bravi ragazzi", li chiamavano così anche quelli dell' 11 settembre, in realtà in Italia non c'è stata l'accoglienza, ma la sopportazione e la nostra cultura non dà spazio alle nuove realtà. Da qui l'intolleranza specialmente dopo che nelle carceri si è a conoscenza di que 50% di extra, dopo che l'informazione dà grande risalto alle rapine in villa, agli stupri, allo smercio della droga, ai furti negli appartamenti, al crocifisso tolto nelle scuole o buttato fuori dalla finestra dell'ospedale come ha fatto Adel Smiht. Soppresse pure le festività di Natale in alcune scuole per non turbare chi di altra religione, divisione dei pasti negli asili nido con aggravio di costi, stravolgimento degli usi e costumi e dulcis in fundo regaliamo la cittadinanza dopo 5 anni. A che pro? non serve per andare a lavorare, è una propria e vera caccia al voto.
Questo sistema di incrementare la società italiana con gli stranieri non integra coloro che non vogliono e che non condividono la cultura occidentale. I musulmani pretendono le moschee, scuole separate, pasti separati stanno creando divisione sulla società italiana e quando avranno un buon numero di adepti, ci schiacceranno e pretenderanno di fare quello che oggi non dicono, ma lo vediamo nel resto del mondo.
Grazie a Prodi & C.
2006-08-12 02:13:36
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answer #10
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answered by Anonymous
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