Questi sono i temi che mi piacciono di più su answers! non come: "il mi ragazzo mi ha impiantato, cosa faccio?!!"
Allora rispondendo alla tua domanda, io trovo che il miglior sistema per smaltire i rifiuti sia semplicemente nel produrne di meno, cioè creare dei recipienti universali,riutilizzabili, di plastica, che, dopo l´utilizzo della merce,gli riconsegni in appositi raccoglitori automatici, (che ti restituiscono il prezzo del vuoto).
Non é una cosa difficile da realizzare, In Germania esistono già per le bottiglie in plastica (PPET).
Purtroppo ´manca un ente che se ne occupi, e cosi l´industria si trova a "improvvisare" un propria confezione per ogni singolo prodotto.
2006-08-10 15:23:54
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answer #1
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answered by Ghost ® 3
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Ciao a tutti, io ho scelto di vivere in Costa Rica e qui il problema è come lo ha descritto Ale da Santo Domingo, diciamo pero' che da un anno a questa parte nella città dove vivo stiamo lottando parecchio e insegnado a reciclare, e cosi si stanno evitando malattie mortali come il dengue, a volte mettendo un semplice bidone eviti le immondizie sparse, cani, altri animaletti indesiderati.....diciamo che nel pulito si vive meglio....evviva il reclicaggio .....un'altro a scritto degli americani e dei sacchetti di carta ....credo sia una maschera io li frequento e vi assicuro che dalla quantità di immondizie che fanno non hanno una buona coscienza ecologica.
2006-08-12 09:47:26
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answer #2
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answered by marina 5
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Domanda stimolante. E' vero, non è molto pratico differenziare i rifiuti. Si rischia di riempirsi la casa di secchi e sacchetti per i vari tipi di rifiuti. Questo aspetto io lo affronto non accumulando i rifiuti differenziabili. Ogni volta che esco di casa anche se ho solo (per esempio) una bottiglia di plastica, la prendo e la metto nella campana.
Non è possibile diminuire la quantità dei contenitori e imballi, molto aumentata rispetto ad alcuni anni fa, perchè questo dipende da motivazioni di tipo igienico, penso agli alimenti: una volta di mettevano la bistecca in un pezzo di carta e via, oggi non è pensabile tornare indietro. Semmai si dovrebbe puntare a costruire imballaggi esclusivamente con materiali riciclabili, ma non mi sembra che siamo lontani da questo.
C'è anche da scontrarsi con la propria pigrizia. Non so se succede anche dalle tue parti ma quasi nessuno, per fare un esempio, si prende la briga di ripiegare le scatole di cartone, col risultato che il contenitore, per quanto grande, in pochissimo tempo è pieno. Per cui o si vedono pile di scatole fuori dal contenitore o si ritrovano contenitori riciclabili nel cassonetto dei rifiuti che non vengono riciclati.
Mi piacerebbe una maggiore sensibilizzazione su questi temi, sia per una migliore qualità dell'ambiente in cui viviamo sia per diminuire i costi dello smaltimento. Un ultimo pensiero: l'aumento dei rifiuti credo dipenda anche dal nostro consumismo (non è un discorso "moralista" eh!), ho l'impressione che si comprino sempre di più cose inutili o superflue.
2006-08-11 01:00:36
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answer #3
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answered by Vittorio 4
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un po' di coscienza ambientale non farebbe male.
2006-08-10 23:53:16
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answer #4
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answered by Anonymous
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Sono d´accordo con domenico, di dover cominciare anche dall´origine, se ci pensiamo per mangiare un hamburgher consumiamo perfino 20 tovagliolini di carta...almeno io, altrimento mi sporco peggio di un bambino...ok no, devo rimanere nella terra, non raccontare le mie storie ....Ok pero se si cominciasse a creare meno contenitori, alle volte per mangiarti due cucchiaini di yogurt procuri tanti rifiuti: il cartoncino, dove stavano ed il vasetto, poi quando mangi l´altro yogurt, hai anche l´altro vasetto ehehhehehehe
Forse mia madre aveva ragione quando mi diceva : ma perche´ non ti droghi come tutti .....
Comunque se i vasetti sono di vetro sono piu´ reciclabili, pero pesano anche di piu´ quindi anche il trasporto ecc.....ricordi il camion con i pezzi di plastica e le ciabatte da spiaggia ?
Uguale, se con l´ hamburghe mi danno un tovagliolo di stoffa, dopo lo devono lavare e con il detersivo inquinano....
Insomma un casino...tutti sti camion, inceneritori, l´apposito contenitore, per le pile, il vetro, la carta....
Beh comunque io vivo a santo domingo e il reciclo e´ cosi:
Non ci sono i bidoni, quindi butti il sacchetto su un punto nella strada, dove, forse, arrivera´ il camion domani, nel frattempo arriva il cane che apre il sacchetto e si mangia le ossa del pollo, poi arriva un´altro cane che si mangia il pannolino del bimbo vicino di casa, poi arriva il barbone che revisa e non ho mai capito bene cosa si porta via, pero di solito sono le batterie ecc...
Dopo 3 giorni arriva il camion della basura, raccoglie l´unico sacchetto che e´ rimasto, ma solo perche´l´hanno appena lasciato, poi vengono gli spazini e puliscono un pochino, poi vengono i pompieri che buttano acqua con disinfettante, L´ácqua porta tutti i piccoli rifiuti nel tombino, lo ingorga e quando piove devi afittare una barca per arrivare a casa. Al mattino davanti a casa hai tutta la pattumiera, che quella che pulisce mette in un sacchetto .....e continua cosi....
Sara una forma di reciclaggio, ti assicuro che questo mi scoraggia molto a creare rifiuti...
Pero con l´hamburgher no, ho bisogno di 20 tovagliolini di carta
2006-08-10 23:05:14
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answer #5
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answered by ale 5
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Qui dalle mie parti non sanno nemmeno cosa sia la raccolta differenziata.. Io abito in un paesino ai piedi dell'Etna e tra l'amministrazione che pensa solo a magnà...e la mancanza di cultura del riciclo...siamo già alla frutta!
E poi hanno il coraggio di chiamare l'Africa terzo mondo!
Siamo noi il terzo mondo...
Ross.
2006-08-15 08:24:42
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answer #6
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answered by ilmondodiross 3
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Secondo me bisognerebbe per prima cosa cercare di produrre meno rifiuti. Insomma diciamocelo...chi più - chi meno ma siamo comunque una massa di spreconi...questo succede quando si ha troppo e non si conosce il valore delle cose. Poi bisongerebbe fare la raccolta differenziata...ma no solo in alcune zone...bisognerebbe farlo ovunque! Il problema è che molte volte i comuni non sono attrezzati. Quì da me ad esempio ci sono per lo più i cassonetti generici...per trovare quello apposito della carta, della plastica o del vetro devi fare un po' di strada...allora è logico che la gente non differenzia un tubo, a parte tenere in casa vari sacchetti per la raccolta differenziata poi uno si deve girare 3 isolati per trovare i vari cassonetti...allora ti passa la voglia!
2006-08-13 16:30:29
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answer #7
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answered by Mara 4
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bruciare
2006-08-13 14:45:09
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answer #8
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answered by damir b 1
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Già s'incenerisce; si compatta;si differenzia(anche se a volte é un bluff pazienza, l'importante é che diventi un'abitudune diffusa); si termovalorizza, poco perchè non tutti i comuni possono, come ha fatto per es. Como, permettersi la grande spesa iniziale per il teleriscaldamento;un idea simpatica e poco costosa é costruirci colline, come fecero anni fa Milano (Monte Stella) e Bologna.Ma prima che diventi collina...che puzza!! Anzi non una collina ma un vero monte, una specie di nuova torre di Babele, la versione moderna della Montagna Sacra. Scherzi a parte, ogni modo di smaltire é buono, ogni modo ha i suoi aspetti negativi, nessun modo é sufficente...Si tenta, e soprattuttto si spera che cresca la consapevolezza civica del problema. In Sud Italia(che peraltro adoro, "peraltro" in senso letterale...) é norma comune buttare tutto dove capita, sotto la propria finestra o lungo la strada, basta che sia fuori di casa (che invece son sempre pulitissime).Per non parlare dei paesi in via di sviluppo...Quindi avanti così, cercando,individualmente, di sporcare, sprecare e quindi anche comprare, il meno possibile.
2006-08-13 13:27:16
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answer #9
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answered by mogiotta55 4
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risposta difficile,per quanto ti impegni c'è sempre qualcosa che non riesci a sistemare,ma un inceneritore aiuterebbe.
2006-08-13 12:07:27
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answer #10
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answered by fausto 3
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