In Italia non è come in altri paesi (come si vede in certi telefilm) che un coniuge può non acconsentire al divorzio o alla separazione. Se i coniugi sono d' accordo si fa una separazione consensuale, nel caso invece, che uno dei due non voglia ,si procede con la separazione giudiziale, che risulta più costosa in quanto solitamente intervengono gli avvocati dell'una e dell'altra parte, e infine il giudice, sentiti i legali, decide i termini della sperazione. In materia di affidamento dei figli, il Giudice deve attenersi al criterio fondamentale dell'interesse esclusivo della prole, per cui è tenuto a privilegiare quel genitore che appaia il più idoneo a ridurre al minimo i danni derivanti dalla crisi della famiglia, solitamente il genitore affidatario risiede nella casa coniugale, e l' altro coniuge provvede al mantenimento e alle spese, per la sua quota, che viene calcolata in base al proprio reddito, con un assegno mensile. Adesso c' è anche la possibilità dell'affidamento congiunto ad entrambi i genitori e il giudice, sentite le parti, deciderà i modi e i tempi relativi a questo tipo di affidamento.
Dopo tre anni di separazione si può ottenere il divorzio.
In questo sito trovi tutte le informazioni che vuoi:
http://www.italia.gov.it/servlet/ContentServer?NumRic=1&channel=HTTP&pagename=e-Italia/Structure&c=SottoEventi&cid=1020504260531
2006-08-09 11:36:25
·
answer #1
·
answered by elival64 6
·
1⤊
0⤋
Non ti posso aiutare per il caso di figli. Per il resto va così: Uno dei due coniugi può chiedere la separazione: se è consensuale, no problem; altrimenti è il giudice che sentenzia la separazione dopo la richiesta di uno dei due da presentarsi in tribunale. Visto il tempo della giustizia italiana è decisamentete meglio accordarsi tra gli (quasi ex) coniugi. Dopo la dichiarazione di separazione passano tre anni prima che si possa chiedere il divorzio. La separazione si può fare senza avvocato, è solo una dichiarazione su carta bollata il cui testo si trova in tutte le librerie (non fatevi fregare, io l'ho fatto con l'avvocato e mi è costato una cifra. Lui ha fatto solo un copia incolla di due minuti...parcella 2 milioni delle vecchie e care lire). Dopo averla presentata all'ufficio preposto presso il tribunale, pazientate tre anni e. se vi serve (magari per risposarvi) richiedete la sentenza di divorzio: altra tonnellata di documenti, tempi lunghi e molte code.Alla fine il giudice chiama i coniugi e, dopo un ridicolo tentativo di riconciliazione, appone la firma alla sentenza definitiva.
Spero non vi capiti mai, anche senza figli o litigi è un vero stress.
2006-08-09 12:26:00
·
answer #2
·
answered by cangaceiro 5
·
1⤊
0⤋
SI ma si va in separazione giudiziale che richiede tempo e denaro
2006-08-09 12:12:26
·
answer #3
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
se sei una donna chiama il telefono rosa.
danno anche consigli legali.
ciao
2006-08-10 07:58:22
·
answer #4
·
answered by nina 2
·
0⤊
1⤋
Fino a qualche anno fa funzionava cosi':
Si faceva sempre e comunque la consensuale
Quella non consensuale poteva avere un senso se avevi molte prove a disposizione che lui/lei ti avesse tradito da molto prima che lo chiedesse, pero' i tempi di chiusura della causa sono lunghissimi (10 anni o piu'), e prima di questo tempo non vedi lo straccio di un assegno di mantenimento.
2006-08-09 15:16:44
·
answer #5
·
answered by rok_adams 4
·
0⤊
1⤋