vorrei riformulare la domanda posta ieri sera?

Question

avevo chiesto le reazioni che voi avreste nel caso in cui conosciate una persona, ve ne innamoriate e solo dopo veniste a conoscenza del fatto che ha dei problemi di salute (grazie al cielo non così gravi da sconvolgermi completamente la vita...per questo potete guardare voi stessi la domanda posta ieri).
io l'ho posta cercando di mettermi nei panni dell'altra persona ed ho avuto risposte che mi hanno giustamente confermato pareri differenti. mi ha lasciato un po perplesso la risposta di sibert1984 che affermava (non ingiustamente) che sarebbe opportuno presentare certe situazioni anzichè tenerle nascoste...ma stando a quanto dice la stessa sibert se conoscessi io una ragazza sarei tenuto a presentarle il mio curriculum vitae con tanto di certificato attestante la mia invalidità (sibert...se leggi queste righe sappi che non voglio farne un problema con te quanto avere ulteriori opinioni). provate ad invertire i ruoli per un momento. cosa fareste voi sapendo le possibili reazioni?

carissima sibert...il fatto che tu ti sia, diciamo, "arrabbiata" mi fa male per una cosa soltanto, ovvero che probabilmente anche ritenendo di agire in maniera giusta ti arroghi il diritto di pensare che stai facendo unicamente del bene o di dare un consiglio "giusto" ed imparziale; seconda cosa la mia è stata una interpretazione personale delle tue parole e mi è parso (magari mi sbaglio) di avertelo fatto presente che non era mia intenzione montare una polemica nè mi pare di averti offeso. probabilmente c'è stato un fraintendimento di parole tra noi due nè intendo mettere in dubbio la tua sincerità però forse non trovandoti in determinate situazioni non puoi capire appieno cosa si prova trovandosi, diciamo, in una posizione "svantaggiata" di fronte a persone che non ti conoscono. parlando come fai nella seconda parte di amicizia allora il discorso cambia e sono concorde con te sul fatto che bisogna aprirsi ed essere sinceri.
non era mia intenzione e non lo è innescare una polemica.

Answer 1

Non ho letto la domanda posta ieri sera, ma leggendo questa, la prima cosa che mi viene da dire è che quando si conosce una persona, la conoscenza è di solito superficiale, per cui non si parla di certo di malattie ed affini, se la conoscenza diventa qualcosa di più è naturale parlare di argomenti più importanti, compreso lo stato di salute.
A quel punto però se è amicizia, viene spontaneo sostenere ed aiutare l' amico in difficoltà, se è amore, la malattia passa in secondo piano.
L' amore supera ogni difficoltà, compresa la malattia.
Se tu hai dei dubbi, forse il sentimento non è completamente sincero, hai provato a fare chiarezza in te?
Io credo che dopo un certo primo impatto ( ora non so nemmeno quale sia la malattia), magari di impasse, si debba fare il punto della situazione e stabilire il da farsi
Ti faccio comunque tanti auguri, che tutto si risolva!!

Answer 2

Dipende dalla malattia:
alitosi e' una sciocchezza
sclerosi multipla e' seria, puo' inficiare sulla coppia
AIDS inficia pesantemente sul rapporto tra due persone
Bisogna solo dire la verita' aspettare la reazione dell'altro.
Se l'altro non se la sente, meglio chiudere e continuare a cercare l'anima gemella.

Answer 3

se è amore non mi pongo nemmeno il problema sinceramente.
probabilmente anch'io non direi subito tutto, sono cose delicate da dire solo nel momento in cui ti fidi dell'altra persona.

ciao e in bocca al lupo

Answer 4

cercando di valutare la situazione a livello globale, o sia cercando di mettermi nei ruoli delle due persone, la situazione è piuttosto complessa...da un lato ci sono le tue non infondate paure di minare la base di una possibile o eventuale relazione con tutte le problematiche legate alla correttezza, dai dubbi e dalle incertezze che hai e che potresti trasmettere; dall'altro ci dovrebbe essere in primis una persona capace di valutare attentamente ed in maniera corretta una situazione che probabilmente non conosce ed anche per questo la intimorisce...secondo me dovresti riuscire a costruire prima un rapporto di amicizia basato sulla fiducia e poi parlarne apertamente anche se, immagino, può essere difficile. se la persona si dimostra sufficientemente intelligente e matura di fronte alla questione sicuramente tenterà quantomeno di affrontare l'argomento, parlandone e discutendone insieme (non mi sentirei comunque in grado di biasimare un rifiuto se motivato e ponderato attentamente) mentre in caso contrario non impiegherà molto tempo a dimostrarti ciò che vale.
francamente la risposta di sibert mi sembra decisamente cruda perchè presentarsi ad una persona nuova dicendole "ciao, mi chiamo tot, faccio tot lavoro, ho un problema di salute, usciresti co me" non riesco molto a comprenderlo nè a giudicarlo e mettendomi nei tuoi panni mi sembra francamente difficile.

ciao e buona fortuna.

Answer 5

IO NON FAREI NULLA questa è la mia vita e se mi si vuole bene ognuno deve seguirmi secondo le sue possibilità

Answer 6

Scusami ma hai sbagliato proprio.. Stai esagerando! Non ho parlato proprio di certificati o di curriculum vitae! Semplicemente di PAROLE! Trovo sia giusto (per una questione di rispetto e di civiltà), dire alla persona con cui si esce, ma anche a un amico, il proprio stato di salute, lo stato civile e il lavoro che fa! Siamo uomini o scimmie?
Su queste cose non ho mai detto bugie o omesso qualcosa e non potrei mai farlo, perché ho troppo rispetto per il prossimo. L'eventuale reazione degli altri non è importante, esisteranno sempre le persone che non usciranno con me, per un motivo o un altro, e quelle invece che usciranno. Solo che io sarò sempre a testa alta, perché sono stata sincera... Chi invece mi rifiuta per dei pregiudizi stupidi, non potrà fare lo stesso!