Fobia dei volatili?

Question

Vivo da sempre con la fobia dei volatili. Ho una paura folle di essi e se ne vedo uno, anche solo da lontano, mi sento male. Mi fanno schifo ( e' l'unico termine chiaro da usare) quando sbattono le ali ( sto provando schifo anche ora che sto scrivendo...!). Se mentre cammino ne vedo uno in lontananza cambio strada anche se cio' mi comporta arrivare tardi ad appuntamenti o al lavoro.( ho persd molte voltre il treno per questo!)
Sono schiava di potermi sedere ad un baretto o ristorante all'aperto in qualche bella piazza italiana o al mare perche' i maledetti si avvicinano, ti girano fra i piedi, si appoggiano sulle sedie o addirittura sul tavolo, mentre consumi, senza nessuna decenza. Sono animali maleducati e portatori delle peggiori malattie.
Vorrei sapere da cosa nasce questa fobia che va molto oltre quel poco che ho potuto descrivere. Come fare per superarla? Ho provato diversi modi per eliminarla , anche con l'ipnosi, ma non e' servito a nulla.

Answer 1

Sono rimasto molto colpito dalla tua domanda, specie dal fatto che caratterizza, e la dice lunga su questo, che parli di volatili in termini genereci e non di uccelli. Io approfondirei questo aspetto (psicoanalisi). Credo che non ti facciano schifo gli uccelli in quanto tali, ma per ciò che essi rappresentano nella tua psiche (inconscio). Ti consiglio di non cercare la risposta per via breve per come stai facendo, sono sicuro che hai bisogno di essere aiutata da specialisti del settore. Se non ti dispiace puoi farmi sapere se sei fidanzata o sposata? hai fratelli o sorelle ? chi ha più carisma su di te, tua madre o tuo padre ? Gli uccelli si comportano esattamente come tutti gli altri animali e possono essere più o meno belli. Fa più schifo un maiale eppure di lui apprezziamo molto le sue carni. Senza gli avvoltoi, la savana rischierebbe il suo ecosistema. Senza di te la tua famiglia vedrebbe alterato il suo modus vivendi. Ti apprezzo per la tua ingenuità e schiettezza.

Answer 2

A parte il fatto che saresti stata un' ottima interprete di "Uccelli" di Hitchcock, qui di seguito riporto un articolo circa questa fobia:

PAURA DEI 'VOLATILI', siano uccelli, farfalle, pipistrelli, galline (anche morte, ma con le piume). Ricordo che mio fratello, per giocare - bontà sua! - mi inseguiva con le galline morte (ma ancora con piume) che mia madre aveva appena acquistato dal contadino ... il mio terrore era tale che quando sapevo che mia madre acquistava il solito "pollo" mi chiudevo in camera finchè ero stata rassicurata che era stato spennato. Da notare che le "piume" da sole non mi disturbano affatto!
E' una paura stupida, di cui non riesco tuttora a capire la ragione (vorrei saperlo), ora, ovviamente, so come evitare l'occasione di trovarmi faccia a faccia con una gallina che scuote le ali, ma se mi ritrovassi in tale condizione sicuramente il terrore avrebbe la meglio sulla ragione.

Qui la diagnosi è piuttosto agevole, in accordo ai criteri diagnostici attuali si tratta di una “fobia semplice”. Una specie di “raffreddore” della psicopatologia. La forma più frequente è rappresentata dalla “fobia dei ragni” e dalla "fobia dei serpenti”. Per fobia di intende uno stato di allarme, di ansia sproporzionata e insopprimibile che può essere scatenato non soltanto dall’oggetto fobico (in questo caso il pennuto ma anche da una parte spesso le piume, anche se non in questo caso) o anche da qualcosa che ne richiami le forme per similitudine o talora anche solo simbolicamente (aquiloni).

Spesso, se l’esposizione all’oggetto fobico è inevitabile, l’istinto si attrezza con manovre o oggetti di tipo contro-fobico. Ovvero manovre o oggetti che possono avere un valore protettivo nei confronti della “minaccia” fobica. Il soggetto conserva una critica della propria paura, che è in grado di considerare come esagerata, ma può far poco o niente per liberarsene.

Tra le tecniche terapeutiche, maggiori successi vengono da quelle di “esposizione graduale”. Talvolta si parte da riproduzioni o immagini dell’oggetto fobico per arrivare ad un contatto fisico volto ad ottenere una desensibilizzazione. Naturalmente il ricorso alla cura deve essere proporzionato al grado d’interferenza prodotta dalla fobia. Alcune fobie possono essere una vera limitazione, basti pensare alla “fobia del sangue”, frequente e geneticamente trasmessa, e ad attività o professioni che implichino la visione del sangue. Ma di questa specifica “fobia del sangue” parleremo un’altra volta, se interessa.

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Answer 3

è una schiavitù qst tua fobia :((( mi associo agli altri, buoni psicologi e voglia di cambiar rotta :)))

Answer 4

Chiama Chuck Norris con i suoi calci volanti a girare fa una strage....

Answer 5

E perchè non hanno le braccia

Answer 6

secondo te noi uomini siamo molto + educati e+ sani dei colombi? loro sono piccoli animaletti ke elemosinano le nostre briciole,un pò d acqua da una fontana,ci vedono +grandi di loro e scappano via quando ci avviciniamo.ke male fanno? forse hai avuto qualke trauma da piccola,ma se è cosi serio devi parlare con uno psicanalista,forse scoprirai xk ti fanno questo effetto.Io ho solo paura dei pipistrelli ma non xk mi fanno skifo,ma xk dicono ke si attaccano ai capelli....poi x il resto ho paura seria dei rettili,con svenimenti a volte.Ma credo sia +comune la paura verso i serpenti.

Answer 7

La tua fobia mi sembra esagerata.... insomma posso capire quando ti si avvicinano ma quando stanno lontano che male ti fanno??? Prova a comprarti un pappagallo e affezionati ad esso... così intanto fai amicizia con dei volatili...
Poi cerca di non vederli come animali brutti ma solo come uccellini innocui....
Se non riesci fatti qualke seduta dallo psicologo o parlane semplicemente x bene con un'amica!

Answer 8

E' la prima volta che sento parlare della fobia per volatili..
Hai già provato con uno psicologo?
Che strana che sei però.

Answer 9

PROVA A CHIEDERE AIUTO PSICOLOGICO A CICCIOLINA!