Ave Maria!
Ciao,scusa ma ho visto solamente ora il tuo messaggio.
Il Vescovo, nel cristianesimo, è il responsabile (pastore) di una diocesi ed è il successore degli apostoli.
La parola viene dal greco epìscopos (επισκοπος), che significa "supervisore".I Vescovi, che per divina istituzione sono successori degli Apostoli, mediante lo Spirito Santo che è stato loro donato, sono costituiti Pastori della Chiesa, perché siano anch'essi maestri di dottrina, sacerdoti del sacro culto e ministri del governo (Can. 375).
Secondo questo testo, e secondo le linee comuni della teologia, il ministero o servizio del vescovo si sviluppa lungo tre direttrici:
Dimensione regale (governare, cioè servire): il vescovo è il responsabile dell'attività pastorale della comunità diocesana, il primo dei servitori del popolo di Dio.
Dimensione profetica (insegnare): il vescovo è il maestro nella fede del popolo di Dio a lui affidato, ha la funzione di insegnare con autorità la dottrina rivelata da Dio.
Dimensione sacerdotale (santificare): presiedendo la celebrazione dei sacramenti, è strumento di Dio per la santificazione del suo popolo.
All'anulare destro il vescovo porta l'anello, simbolo del suo rapporto sponsale con la chiesa che presiede, e sul capo lo zucchetto viola.
Ordinariamente indossa anche una croce pettorale, solitamente in metallo, attaccata ad una catena.
Nelle celebrazioni eucaristiche il vescovo indossa l'alba, la stola, la casula o la pianeta. La croce pettorale è portata incima agli altri paramenti
Nelle messe pontificali e nelle altre celebrazioni solenni usa anche la mitria, un copricapo in tessuto del colore liturgico corrispondente, che può essere ricamata. Nella parte posteriore ha due code con frange. Simboleggia la santità a cui un vescovo deve aspirareesignifica la sua funzione di guida nella chiesa.
Il vescovo porta con sé anche il pastorale, un lungo bastone in legno o metallo, che vuol ricordare il bastone del pastore: esso simboleggia il ministero di pastore di anime che il vescovo riceve con la sacra ordinazione.
Nelle altre celebrazioni liturgiche il vescovo può indossare sopra la veste talare il rocchetto, una sorta di tunica bianca di lino, cotone o lana. Ha le maniche lunghe e può avere l'orlo di merletto. Sopra il rocchetto
E invece i cardinali chi sono?
Cardinale è il termine che la Chiesa cattolica usa per indicare i vescovi o presbiteri che il papa chiama a COLLABORARE CON SE' nella sua funzione di pastore della Chiesa universale.
Alla morte del papa i cardinali elettori hanno il compito di eleggere il successore. Si dice conclave l'assemblea, svolta rigorosamente a porte chiuse, nella quale i cardinali eleggono il futuro papa.
Il numero dei cardinali, che era stato di circa 30 nei primi secoli del millennio, fu fissato in 70 da Sisto V. Nel 1958 Giovanni XXIII ne ampliò il numero, e Paolo VI lo portò a 120 nel 1970.
I cardinali,che sono piu' stretti collaboratori del papa hanno lo zucchetto e gli indumenti rossi,simboleggiano il sangue del martirio,ovvero essere pronti a dare la vita per la testimonianza della fede.
Il Santo Padre indossa gli indumenti bianchi,simboli della purezza e della santita'.
al vescovo titolo di eccellenza
cardinale-eminenza
al papa-santita'.
Spero di averti risposto in modo esaustivo,se vuoi chiedimi altro
a presto
alessio
2006-08-06 08:34:28
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answer #1
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answered by Anonymous
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