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visto che ci sono molte domande sulla religione volevo farvi notare che la nostra, la cristianità o cattolicesimo, è , in teoria quella che conta il + alto numero di fedeli.. te credo, si battezzano i bambini che non capiscono nulla, poi a 15 anni inizi a fregartene o a perdere l'interesse e se anche vuoi cambiare non ti tolgono dalla "lista" dei fedeli.. sarà anche la religione con + aderenti ma vi rendete conto che pochissimi poi la praticano.. che senso ha? allora battezziamoci da grandi così ognuno sceglie a che religione appartenere, sempre se vuole appartenere a qualcuna

2006-08-03 03:38:04 · 21 risposte · inviata da debby_capo 2 in Società e culture Religione e spiritualità

x alex: nn sto scherzand, xkè???

2006-08-03 03:43:58 · update #1

giusto neve.. x me il battesimo deve essere una scelta, nn un'imposizione

2006-08-03 03:44:30 · update #2

scarlett.. nn ho capito a chi ti riferisci

2006-08-03 03:44:54 · update #3

x avada: pienamente d'accordo con te!

2006-08-03 03:46:55 · update #4

i miei zii ora nn sono + cattolici, ma hanno mandato una lettera alla parrocchia in cui sono stati battezzati x chiedere di essere cancellati.. secondo voi l'hanno fatto? no! xke dichiarare di avere perso 2 fedeli?

2006-08-03 03:48:32 · update #5

21 risposte

Vorrei sapere perchè Gesu' si battezzo' da grande, non dovevamo forse prendere insegnamento da Lui?
Anche se i nostri figli non sono battezzati da piccoli, possiamo dare loro lo stesso, un indirizzo cristiano. E da grandi decideranno. Il battesimo non serve a rinfrescare la fronte dei neonati, ma serve come inizio per intraprendere una buona strada cristiana, e simboleggia la purificazione. Ora ditemi se i neonati hanno bisogno di essere purificati?
Il significato del battesimo è molto profondo, anche se a noi non ci sembra tale, solo chi lo ha avuto d'adulto se ne ricorda bene, mentre chi lo ha avuto da piccolissimo non ne ha nessun ricordo a parte le foto scattate in quella occasione.

2006-08-03 11:22:24 · answer #1 · answered by ddffgg06 3 · 2 4

i genitori possono dare un impronta anche senza battezzare i loro figli, ma non deve essere un abbligo! anzi credo che come genitori abbiamo l'obbligo di far conoscere un po tutte le religioni ai nostri figli, in modo che abbiano la possibilità REALE di scegliere, chiaramente senza per forza evitare di spiegare cosa ne pensiamo noi e perchè! inoltre il battesimo da piccoli è un invenzione del cattolicesimo. Nella bibbia si dice che per farsi battezzare bisogna accettare Gesu come figlio di Dio e nostro salvatore... mi dici come un bimbo piccolo puo essere in grado di farlo?... perche abbiano cominciato a farlo lo haI detto praticamente tu stessa...

2006-08-03 15:57:09 · answer #2 · answered by tati 5 · 0 0

Ecco che cosa ho risposto per una simile domanda vedi in questo colegamento

http://it.answers.yahoo.com/question/;_ylt=Ag6FcAPYCaxdJWFJFBBrqlkZDgx.?qid=20060713011835AAqX9zr

allego il testo :

Il battesimo principalmente non era imposto come oggi ma il Battezzato doveva essere cosciente di essere battezzato per servire dio pertanto deve essere maggiorenne

il battesimo oggi non è altro che il marchio posto dalla bestia come recita la Bibbia Apocalisse13,16-17 ecco il collegamento e il testo:

http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Apocalisse&Capitolo=13

16La bestia fece mettere un marchio sulla mano destra e sulla fronte di tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi. 17Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome del mostro o il numero che corrisponde al suo nome.

Infatti il marchio lo porta tutti ricchi e poveri liberi e schiavi questo grazie al falso profeta o chi ha messo il battesimo con queste regole ovvero colui che ha parlato del peccato originale il grande riformatore della chiesa Sant Agostino .
Questo non è luogo di spiegare i grandi concetti ma una piccola nota la si puo mettere vediamo cosa dice la bibbia Genesi 2,24-25ecco il collegamento e il testo;

http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Genesi&Capitolo=2

24Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre, si unirà alla sua donna e i due saranno una cosa sola.
25L'uomo e la sua donna, tutti e due, erano nudi, ma non avevano vergogna.

seguitiamo al 3,8-13

http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Genesi&Capitolo=3

Verso sera l'uomo e la donna sentirono che Dio, il Signore, passeggiava nel giardino. Allora, per non incontrarlo, si nascosero tra gli alberi del giardino. 9Ma Dio, il Signore, chiamò l'uomo e gli disse:
- Dove sei?
10 L'uomo rispose:
- Ho udito i tuoi passi nel giardino. Ho avuto paura perché sono nudo e mi sono nascosto.
11Gli chiese:
- Ma chi ti ha fatto sapere che sei nudo? hai mangiato il frutto che ti avevo proibito di mangiare?
12L'uomo gli rispose:
- La donna che mi hai messo a fianco mi h offerto quel frutto e io l'ho mangiato.
13Dio, il Signore, si rivolse alla donna: - Che cosa hai fatto?
Rispose la donna:
- Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato.

come si puo dedurre il sesso non centra nulla ma era veramente un frutto di un albero come l' albero della vita che oggi è protetto da angeli sotto il triangolo delle Bermude come recita la bibbia in Genesi 3,22-24 per questo quel posto è inaccessibile ecco il testo

22Poi Dio, il Signore, disse: "Ecco, l'uomo è diventato come un dio che ha la conoscenza di tutto. Ora bisogna proibirgli di raggiungere anche l'albero della vita: non ne mangerà e così non vivrà per sempre". 23Dio, il Signore, scacciò via l'uomo dal giardino dell'Eden e lo mandò a lavorare la terra dalla quale era stato tratto. 24Così egli scacciò l'uomo e collocò cherubini di sentinella ad oriente del giardino dell'Eden con una spada infiammata e scintillante: dovevano impedire l'accesso all'albero della vita.
La trinità ... Vedi in uno di questi collegamenti poi sfoglia l'indice di sinistra e trovi trinità dove spiego parecchio :

guarda dentro in uno di questi collegamenti vedi il menù di sinistra, poi se desideri capire che cosa stai leggendo apri la finestra in alto dove spiega che cosa è il Nuovissimo Testamento Vedi in uno di questi collegamenti :
http://digilander.libero.it/Jehova/index.html
http://www.geocities.com/massaccesi.geo/
http://www.geocities.com/patmpt/
http://spazioinwind.libero.it/patmpt/Jehova/index.html
http://digilander.libero.it/zorob/Jehova/index.html
http://utenti.lycos.it/mpt/index.html
Un luogho per comunicare con me Zorobabele
ho inserito le chiavi per entrare
http://blog.libero.it/Jehova/
Altro luogo dove invio copie delle mia Apostoliche private
http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/

Ciao da Zoro grazie per i 2 punti

2006-08-03 15:44:27 · answer #3 · answered by Ciao 2008 5 · 0 0

prova a chiedere ai tuoi genitori perchè ti hanno battezzata.

2006-08-03 15:22:49 · answer #4 · answered by alex i 4 · 0 0

Ave Maria!
Ma che cos'e' il battesimo?

RISCOPRIAMO IL BATTESIMO:

1) È un dono di Gesù. L’ha istituito quando ha detto agli Apostoli: “Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo” (1a).

2) È un dono destinato pure ai bimbi, come affermano la Bibbia e la Tradizione (1b).

3) È un dono necessario per la nostra felicità eterna. Nati alla vita naturale, abbiamo bisogno di una nuova nascita: di quella alla vita soprannaturale per avere parte alla eredità soprannaturale che è il Paradiso, come dice Gesù: “In verità ti dico: se uno non nasce da acqua e da Spirito Santo non può entrare nel Regno di Dio” (2). “Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo” (3).

Per chi non ha la possibilità o la grazia di ricevere il sacramento del Battesimo, è sufficiente il Battesimo di sangue (ossia versare il sangue, dar la vita per Gesù) oppure il Battesimo di desiderio che consiste in un atto di amore a Dio con il desiderio, almeno implicito, di ricevere il Battesimo (questo è il caso, specialmente, di molte persone di religioni non cristiane le quali sono religiose, buone, ma, senza loro colpa, non conoscono Gesù).

S. Basilio afferma: “Il Battesimo è la morte del peccato, è la rinascita dell’anima, il vestito splendente, il sigillo infrangibile, il veicolo che porta al Cielo”.

4) È un dono che realizza in noi le più grandi meraviglie di Dio (mirabilia Dei):

a) È per noi una rinascita, una nuova creazione, non meno vera e reale della nascita alla vita terrena e della creazione dell’universo. Quale gioia quando viene alla luce il bimbo tanto atteso... Ma c’è una nascita molto più meravigliosa: è la nascita, mediante il Battesimo, alla vita della grazia santificante che assicura la nostra nascita alla gloria del Cielo. Essa viene “dall’alto, dallo Spirito” (4).

b) È una risurrezione spirituale come dice S. Paolo: “Per mezzo del Battesimo siamo stati sepolti insieme a Gesù nella morte perché come Cristo fu risuscitato dai morti così anche noi possiamo camminare in una vita nuova... Offrite voi stessi a Dio come vivi tornati dai morti” (5). Lo stesso S. Paolo ci esorta: “Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio, pensate alle cose di lassù” (6).

c) È una incorporazione a Cristo: il Battesimo ci inserisce in Cristo, che è la vite vera, come rami vivi, nei quali scorrerà, quale linfa, la vita stessa di Gesù. Quasi all’inizio del Rito, il battezzando viene segnato per sempre con il segno di Cristo che è la Croce: apparterrà sempre a Cristo, come membro vivo del suo Corpo Mistico. Giustamente S. Agostino ai neobattezzati ripeteva: “Gioite! Siamo diventati Cristo!” Con Cristo siamo figli del Padre ed eredi dell’eredità celeste.

d) È una consacrazione perenne: mediante l’unzione col Crisma siamo stati consacrati per sempre come Sacerdoti (si tratta del Sacerdozio comune o regale) e formiamo, insieme a tutti gli altri battezzati, un popolo sacerdotale.



B – RICORDIAMO IL BATTESIMO!

Con il Battesimo siamo diventati divini, incorporati a Cristo, abitazione dello Spirito. Eppure non ci pensiamo, l’ignoriamo, spiritualmente restiamo bambini per tutta la vita!

Si festeggia il compleanno per ricordare la nascita temporale che ci ha reso figli degli uomini; perché non festeggiare maggiormente l’anniversario del Battesimo che ci ricorda la nascita spirituale che ci ha resi figli di Dio? Il giorno del battesimo è il più grande giorno dell’esistenza. Pio XI parlando a un folto gruppo di giovani disse: “Oggi è l’anniversario della mia nascita, ma domani è quello del mio Battesimo: il più grande giorno della mia vita”, molto più importante di quello dell’Ordinazione sacerdotale e di quello dell’elezione a Papa. I Padri Conciliari del Vaticano II hanno ripetuto con S. Agostino: “La nostra suprema dignità non è quella di essere Vescovi, ma di essere membri del popolo di Dio” ossia battezzati. Paolo VI: “Vi è negli avvenimenti della nostra vita un fatto più bello (della recezione del Battesimo), più fortunato di questo? No! Esso è il fatto più felice della nostra esistenza”. S. Ambrogio afferma: “A che cosa ci avrebbe giovato il nascere alla vita naturale se non avessimo avuto la felice sorte di rinascere col Battesimo alla vita soprannaturale?

Si celebra il Natale, la Pentecoste: la venuta visibile di Gesù e dello Spirito S. nel mondo; ma perché non si celebra la venuta invisibile della Trinità nell’anima nostra mediante il Battesimo? Forse che Dio è meno degno di lode quando appare esteriormente che quando entra nell’interno dell’anima nostra?

Si va in pellegrinaggio nei luoghi di apparizioni di Gesù, della Madonna. Ottima cosa. Ma perché non ci si reca a pregare nella chiesa o presso il battistero ove, col Battesimo, è realmente sceso Gesù nell’anima insieme al Padre, allo Spirito, a Maria, ai Santi?



C – VIVIAMO IL BATTESIMO!

Il Battesimo non giova nulla se non lo si vive, se non si mette in pratica. Tanti battezzati vivono da bestemmiatori di Gesù: “non mi riferisco – soggiunge S. Agostino – ai malvagi che bestemmiano Cristo; sono rari infatti quelli che lo bestemmiano con la lingua, ma sono molti quelli che lo bestemmiano con la propria condotta”. Quanti battezzati vivono da sbattezzati! Raramente entrano nella chiesa, che è la casa dei figli di Dio. Quasi mai, alla S. Messa che è il cuore della religione cristiana; quasi mai alla mensa dei figli, alla S. Comunione.

Poveri gigli che all’età della prima Comunione erano candidi e profumati e, ora, sono precipitati nell’immondezze!... Poveri uccelli che da se stessi si sono spezzate le ali e ora non possono più spiccare il volo verso il Cielo di Dio!... Non pensano, costoro, al terribile dramma di quell’invitato alle nozze della parabola evangelica che entra nella sala di festa senza la veste nuziale? È figura del battezzato che fa il suo ingresso nell’eternità senza la Grazia di Dio. Contro di lui sarà spiccato l’ordine perentorio: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti” (7).

Dopo il Battesimo la vita non è più nostra, non ci appartiene più: è completamente di Cristo e della Chiesa, perciò:

a) Dobbiamo stare con Cristo, per la vita e per la morte. Dice infatti lo Spirito Santo: “Quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo” (8) “... Affinché non viviamo più per noi stessi, ma per Cristo che è morto e risorto per noi” (9). “Tutto è vostro... il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro: tutto è vostro! Ma voi siete di Cristo” (10). “Se noi viviamo, viviamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo siamo dunque del Signore” (11).

b) Dobbiamo essere docili alla madre Chiesa, la quale nel fonte battesimale ci ha accolti nel suo seno, e, durante questa vita terrena attende premurosamente alla gestazione e formazione spirituale dell’anima nostra per deporci un giorno tra le braccia del Padre celeste. Guai a noi se non ci lasciamo formare l’occhio della fede, l’orecchio della speranza, il cuore dell’amore, le mani e i piedi della uniformità alla volontà di Dio: faremmo come quel bimbo che, per ipotesi, nel seno materno, si strappasse gli occhi, le orecchie, si rompesse mani e piedi; quando verrà alla luce sarà deforme per tutta la vita. Ascoltiamo S. Agostino: Per mezzo del Battesimo “sei già nato nelle viscere della madre Chiesa... Per poter nascere dalle viscere (cioè pervenire alla luce eterna, al Paradiso), prima devi nascere (lasciarti formare) nelle viscere. Aspetta dunque: lasciati formare per non finire in aborto!” Saresti mostruoso per tutta l’eternità! Lasciati formare: sarai felice per sempre!

c) Dobbiamo avere soprattutto la carità cioè l’amore a Dio e al prossimo. S. Agostino afferma: “Il battezzato esamini se possiede la carità. Se non la possiede, egli porta soltanto il carattere di cristiano, ma è un disertore che scappa; non può definirsi nato da Dio. Solo l’amore distingue i figli di Dio dai figli del diavolo. Tutti possono segnarsi con la croce, tutti rispondere: amen; tutti cantare: alleluia; tutti essere battezzati: soltanto la carità (la grazia santificante) fa distinguere i figli di Dio dai figli del diavolo. Quelli che hanno la carità sono nati da Dio. Se tu avessi tutto, ma ti mancasse quest’unica cosa, a nulla ti gioverebbe ciò che hai” (12). Se hai la carità, hai tutto per il tempo e per l’eternità.



ESEMPIO. La Serva di Dio Carla Ronci di Torre Pedrera di Rimini (1936-1970): un’altra Romagnola, verso gli altari! Dai 10 ai 14 anni vive malamente il suo Battesimo: è alquanto sbarazzina; le piacciono molto le canzoni insulse, i dischi sguaiati, le orchestrine; legge avidamente i settimanali pieni di leggerezze, i romanzi gialli, le storie di amore non pulito; ha la mania dei balli; va a vedere films vuoti e sciocchi, predilige compagnie poco serie. Scrive: “Mi ero tuffata nel male”. A 14 anni, in occasione di una Missione popolare, durante la Via Crucis predicata per le strade del suo paese, rimane folgorata dalla grazia di Gesù: Lei stessa dice: “Sentii una voce e un invito; ebbi orrore di me stessa; voltandomi indietro vidi i miei 14 anni al di fuori della gioia e il mio avvenire sospeso sul baratro di un abisso”. E subito decide di incominciare a vivere in pienezza il suo Battesimo. Al mattino del giorno seguente, eccola alla S. Messa. Da quel momento non potrà vivere senza incontrarsi giornalmente con Gesù nella Messa e nella Comunione. Abbandona con disgusto tutte le vanità che fino allora aveva cercato affannosamente. Rifiuta di sposarsi nonostante le molte richieste (aveva una bellezza straordinaria), e si consacra per sempre, con i voti religiosi, a Gesù. Chiama Gesù il suo “amore” il suo “solo amore”, il suo “fidanzato”, il suo “sposo”, il suo “tutto”. Vive continuamente alla sua presenza e se lo sente “vicino vicino”. Diventa un’autentica innamorata di Gesù fino alla follia. E si impegna moltissimo (nell’Azione Cattolica di cui è Dirigente e nella parrocchia e ovunque si reca) per conquistare tante anime a Gesù.

Nelle sue molte fatiche e sofferenze va sempre ripetendo: “Per Gesù e per le anime!” Ha sempre il sorriso sul volto e tanta gioia nel cuore, anche tra i dolori. Scrive: “Io voglio le spine di nostro Signore, non le rose... Com’è bello vivere in grazia di Gesù e soffrire per Gesù! Si prova una gioia tale che tutte le gioie del mondo messe insieme non riuscirebbero ad eguagliare”. È devotissima della Madonna. Ha moltissime e forti tentazioni per cui deve lottare “ stringere i pugni”, ma riesce a riportare sempre completa vittoria con l’aiuto di Gesù e della Vergine Santa che invoca continuamente. Colpita da cancro polmonare, sta per morire. Le chiedono: “Carla, come stai?” Risponde: “Assai bene! Assai bene! Eccolo, è il Signore che viene e mi sorride. Arrivederci in Cielo!” Dopo alcuni minuti la sua anima vola al Paradiso.

Oh, potessimo anche noi vivere il nostro Battesimo come l’ha vissuto Carla!



PROPOSITO. Rinnoviamo con fede le promesse battesimali. Invochiamo la Madonna per ottenere a noi la fedeltà alle promesse del Battesimo, e ai battezzati infedeli, la conversione, e ai non battezzati, la grazia del Battesimo.



Che il Signore ti dia pace!
Alessio

2006-08-03 13:41:45 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Potrebbe esserci anche un altro modo di vedere la cosa:
i miei sono atei, ma mi hanno battezzata per poi lasciare a me la scelta, una volta adulta..
Diciamo che hanno voluto darmi la maggior libertà di scelta possibile.. Con mio figlio ci ho pensato ben 4 anni e poi ho fatto la stessa cosa... quando sarà grande prenderà la sua strada
ciao!

2006-08-03 11:52:52 · answer #6 · answered by brutta antipatica cattiva 5 · 0 0

Il rito del battesimo vuole solo purificare, con una sorta di piccolo esorcismo ,il neonato, e farlo cosi incontrare per la prima volta, attraverso il rito, con l' energia pura derivante da Dio.
Poi entra in gioco la burocrazia e se vogliamo la forte società politica cui la chiesa appartiene.
Concordo che una persona , man mano diventi adulta, debba avere il libero arbitrio di credere in ciò che vuole.

2006-08-03 11:30:12 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

io nn sono cattolica e nelle mia religione ho scelto io qdo battezzarmi, avevo 15 anni.. e se ti vuoi togliere lo puoi fare tranquillamente dicendo di nn volerne + farne parte..

2006-08-03 10:52:58 · answer #8 · answered by *hooly* 6 · 0 0

si sa che oggi tanti genitori se ne sbattono altamente dei propri figli è una realtà, per fortuna ce ne sono ancora tanti che credono nei veri valori e tra quelli per me c'è quello di essere cristiano.

2006-08-03 10:51:00 · answer #9 · answered by Argus85 2 · 0 0

Anche se ti battezzano da piccolo, quando sei grande sei comunque libero di scegliere, non ti mettono le catene.
Questo non c'entra, ma ho sentito di persone che si sono scorticate la fronte per eliminare il loro battesimo, che brutto vero?

2006-08-03 10:48:17 · answer #10 · answered by Daniela T 6 · 0 0

Alla fine la cerimonia del battesimo fa parte della nostra tradizione, è una specie di presentazione ufficiale del bimbo ai parenti e amici e non implica per forza un'adesione al cattolicesimo che avverrà solo con la cresima (non a caso chiamata anche "confermazione" dei voti battesimali).
Per tornare alla tua domanda, credo tu abbia ragione sul fatto che i veri aderenti alla religione cattolica siano i cresimati, non tutti i battezzati.

2006-08-03 10:46:47 · answer #11 · answered by Sienna 3 · 0 0

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