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purtroppo non ho seguito la vicenda dall'inizio e non ho ancora capito bene le cause di questa guerra. Anche perche ogni telegiornale da la sua versione dei fatti e non riesco a trovare informazioni obiettive e costruttive.mi è parso di capire che la maggior parte della gente si schiera dalla parte palestinese, non ho ancora capito come ci si possa schierare, quando a morire sono civili innocenti e bambini. Che ruolo ha il libano in questa guerra? Mi è sembrato di capire che sia una vittima del conflitto tra Israele e palestina, ma non ne sono sicuro, xke ripeto, ognuno interpreta la vicenda come più gli comoda. vi prego di rispondere in maniera "Super Partes". astenersi Sloganisti

2006-07-31 20:56:29 · 9 risposte · inviata da jenova_cell 4 in Scienze sociali Scienze sociali - Altro

x larossaèqui: penso che la religione sia solo un grosso pretesto, come in tutte le guerre. in realtà credo che ci siano di mezzo interessi ben più laici

2006-07-31 21:02:56 · update #1

x fabrizio: intendi dire che il commercio delle armi è ben fruttuoso, immagino, sono d'accordo con te. se pensi che gli americani, con Bush senior, vendevano le armi al medioriente contro cui hanno poi fatto guerra...

2006-07-31 21:04:22 · update #2

9 risposte

la guerra in medio oriente ha origini lontane. comincia negli anni del dopoguerra, anni in cui gli ebrei hanno portato a compimento quello che era il loro sogno, una "patria" per il popolo d'Israele. hanno fatto questo con l'appoggio concreto della comunità internazionale, che ha voluto in qualche modo aiutarli dopo le disastrose persecuzioni subite nella seconda guerra mondiale.

la scelta di tornare ad insediarsi in israele venne naturale, per motivi storici e religiosi.
vi furono accordi da più parti, disaccordi, contrattazioni eccetera... i territori vennero acquistati e la nazione vide i natali.
il giorno stesso, le nazioni islamiche confinanti varcarono in armi i confini, scatenando una guerra, guerra che persero malamente, come persero tutte quelle seguenti.
il popolo palestinese deriva da quelle popolazioni "di confine" che vennero "spostate" o che cedettero per denaro (magari a volte per troppo poco) le terre di israele.

israele diventa ben presto una sorta di testa di ponte degli interessi del suo alleato più forte, gli U.S.A.
motivi religiosi, economici e territorriali hanno fatto si che israele e gli ebrei diventassero la bestia nera dei mussulmani in genere, dei palestinesi in particolare.
a questo aggiungi una politica militarista e una tendenza ad attaccare in fretta e bene da parte di israele, aggiungi che israele sfrutta a pieno regime tutte le libertà che si può prendere, militarmente parlando, consentite dalle leggi internazionali, ed ecco che i palestinesi sviluppano l'unica contro offensiva loro possibile, terrorismo, attacchi kamikaze e missili a corta gittata.
di recente, in palestina, Hamas, movimento terroristico e militante islamico con ampio sostegno popolare, ha conquistato il potere politico vincendo le elezioni in palestina.
in libano, nazione che come la siria, l'iraq e l'iran non ha rapporti diplomatici (o se li ha sono comunque ostili) con israele, si nascondono diversi campi di addestramento, diverse cellule terroristiche e basi di approvigionamento dei terroristi islamici.
dal libano partono ogni giorno razzi e attentati verso Israele.
in questi paesi, sia per una certa compiacenza di alcune fazioni anche interne all'amministrazione e al governo, sia per l'impossibilità di intervenire radicalmente data da fattori sociali e geografici, i diversi governi non sono in grado di reprimere i movimenti armati o di ostacolare gli attentati.

a questo aggiungi che quando si parla di terroristi, si tratta molto spesso di gente "comune", impiegati, studenti, liberi professionisti, che, per motivi ideologici, di vendetta o di odio razziale e rivalsa, prendono le armi oppure ospitano terroristi. se un razzo katiuscia parte da una casa abitata da 4 bambini, due donne, un vecchio, il padre di famiglia e due terroristi, è inevitabile per quanto deplorevole, che nelle azioni militari per neutralizzare la minaccia, ci vadano di mezzo anche civili innocenti, la cui unica colpa è magari di aver ospitato un parente "attivista".

questo non vuole nè giustificare l'interventismo israeliano che in questi giorni sta un pò sfuggendo di mano, nè giustificare le "povere vittime palestinesi" che comunque potrebbero fare di più per la pace, potrebbero rifiutarsi in massa di reggere il gioco ai terroristi e agli oltranzisti.

purtroppo però il popolo islamico vive la propria esistenza intorno alle leggi coraniche, alle scuole coraniche, alle parole degli imam e dei maestri di pensiero estremisti, la cui parola, per diversi motivi, ha peso di legge.

2006-07-31 21:19:27 · answer #1 · answered by Alessandro 5 · 3 0

ora..non l'ho capito neanche io da cosa è partita..da sempre direi dalla religione e dalla costituzione dello stato di Israele...
P.S.senza entrare nel merito...troppo....credo che cmq il mondo permetta un pò troppo ad Israele..

2006-07-31 21:39:10 · answer #2 · answered by reiko 3 · 1 0

Non ho seguito la vicenda nemmeno io, ma sono sicuro di non rispondere male. Petrolio di sicuro e poi perchè a qualcuno fa sicuramente comodo fare la guerra per un beneficio economico.
Mi sembra che il mondo ormai va così

2006-07-31 21:02:03 · answer #3 · answered by fabrizio 3 · 1 0

l'unica eccezione che consento è voi donne avete le mestruazioni (se non detto - come mi è capitato advert un colloquio di lavoro consistent with cui non sono stata assunta perchè ho le mestruazioni - in maniera spregiativa) e gli uomini l. a. barba... consistent with il resto mi sento migliore di molte donne e peggiore di molti uomini.. un essere umano. stella consistent with te.

2016-12-14 17:20:34 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

I Palestinesi, cioè gli Arabi, si vedono privati di una parte della loro terra da parte degli Israeliani, cioè gli Ebrei. Gli Ebrei, se ci pensi, non hanno una vera e propria patria e, all'interno del territorio palestinese, si sono ricavati un posto dove stare, ma questo, a quanto pare, ai Palestinesi non va giù. Poi gli Israeliani sono aiutati dagli USA, quindi tutti i paesi alleati con gli USA stanno dalla parte degli Israeliani e in genere la sinistra sta dalla parte dei Palestinesi.
Ecco tutto spiegato nella maniera + semplice possibile, anche se ho saltato qualche passaggio

2006-07-31 21:33:58 · answer #5 · answered by neobule 2 · 1 1

i motivi di questa guerra sono vari e complicati: potere, petrolio, motivi politici e territoriali, la religione la metterei all'ultimo posto, più che altro si tratta di conflitti, direi, di intolleranza etnica.
C'è che Israele si sente minacciato da ogni dove e, con la forza eccessiva della disperazione, reagisce in modo sproporzionato alle offese. Qui non si tratta di un conflitto tra Israele e Libano, ma tra Israele e terrorismo islamico ( e dico islamico per indicare un gruppo di criminali che nascondono sotto la bandiera della religione interessi molto meno elevati...). Gli Exbollah (scusa l'ignoranza, ma non so come si scrive!) sono un gruppo di terroristi islamici libanesi che, per "solidarizzare" con la situazione drammatica del popolo arabo palestinese, da tanti anni compiono azioni terroristiche contro Israele e tutte le volte Israele ha risposto in modo sproporzionato, ricambiando il terrorismo con la guerra vera e propria. Ora, con la scusa di colpire gli Exbollah, sta mettendo in ginocchio l'intero Libano e tutto questo, come al solito, ricade sulla popolazione inerme, visto che i terroristi sono piuttosto avveduti e si sanno districare, facendosi scudo della popolazione per far ricadere il crimine sul nemico di guerra...in tutto questo c'è l'America che finanzia e che fornisce le armi, la diplomazia internazionale che non ha voce in capitolo e che è sottomessa in tutto e per tutto all'America stessa, Al Qaeda che continua a minacciare e a colpire, l'Iran e la Siria che sono come due bombe ad orologeria pronte ad intervenire contro Israele e gli altri "crociati" suoi sostenitori e tanta, tanta gente che continua a morire inutilmente...

2006-07-31 21:25:39 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Con Medio Oriente si indica convenzionalmente quella zona compresa tra l'Oceano Atlantico, il Mar Mediterraneo, l'Oceano Indiano e il Golfo Persico, all’interno della quale vivono numerose etnie, la maggior parte delle quali è accomunata dalla professione della religione islamica. Tale zona fu per molti secoli parte integrante dell'Impero Ottomano, che si caratterizzò per una politica tendenzialmente sovranazionale, in grado di garantire una discreta autonomia ai diversi gruppi etnici che lo componevano.
...
Di quest'area dell'Oriente islamico, la Palestina fa parte a pieno titolo. Identificabile come l'area compresa tra il Mar Mediterraneo e il Mar Morto, l'Egitto e la Siria, essa ospita tra l'altro un'importantissima città come Gerusalemme, sacra per le tre più grandi religioni monoteistiche dell'emisfero boreale, di cui ospita molti luoghi ed edifici sacri.
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Le popolazioni che vivono in tale zona sono da secoli a forte maggioranza araba ma al termine del XIX secolo e, sempre più consistentemente nei primi anni del XX secolo, fu consentito (dapprima dall'Impero Ottomano e poi dalla Gran Bretagna) l'insediamento di colonie ebraiche, molte delle quali guadagnate alla causa sionista. A partire dagli anni '30 del XX secolo, e ancor più dopo il termine del II conflitto mondiale e la tragedia dell'olocausto, la Palestina vide fortemente alterata la sua composizione demografica, con la minoranza ebraica avviata a diventare maggioranza grazie all'acquisto di terreni reso possibile dai fondi concessi ai profughi ebrei scampati alla furia nazista.
Nel 1948, a seguito di un'apposita risoluzione delle Nazioni Unite, su tali terre fu dichiarato lo Stato di Israele, con una prima emigrazione araba palestinese verso le nazioni limitrofe, fortemente incrementata in seguito alla sconfitta patita nel conflitto (I conflitto arabo-palestinese), scatenato l'indomani della dichiarazione d'indipendenza israeliana, dagli Stati arabi dell'Egitto, della Siria, del Libano, della Transgiordania e dell'Iraq.

se vuoi approfondire tale argomento ti consiglio questo link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Conflitti_arabo-israeliani

2006-07-31 21:08:51 · answer #7 · answered by Nimbul 2 · 0 0

La guerra ha un storia che parte da lontano, praticamente dal 1948 (anno della costituzione di Israele) e se ne dovessimo parlare qui faremmo notte, e poi sarebbe sempre un parere personale ...

Secondo me la cosa migliore e' che tu ti faccia un giro in rete. Dai un'occhiata su Wikipedia in Italiano (o in inglese se lo comprendi bene), spesso le trattazioni sono ben fatte.

2006-07-31 21:03:16 · answer #8 · answered by Silicon Device 3 · 0 0

Religione,solo religione....

2006-07-31 21:00:25 · answer #9 · answered by P@ola 6 · 0 1

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