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Gli ricordo che quando avevo 15 anni gli chiedevo disperatamente un controllo,perchè accusavo dolore alle gengive. Lui mi liquidava dicendo "prendi un collutorio".
Gli ci vollero 2 anni per capire che non stavo scherzando.
Mi operai d'urgenza.
Allora mi dissero che si trattava di una cisti e che l'intervento sarebbe durato 10 minuti senza brutti risvolti.

Avevo un mixoma,un tumore benigno. L'intervento durò 2 ore e forse più.
E adesso mi ritrovo senza più l'arcata dentaria destra per non essere stata ascoltata: il tumore aveva invaso tutto,in quei due anni.

Ho l'impressione che stia succedendo la stessa cosa,di nuovo. Io lo supplico e lui se ne fotte di me. Perchè? Forse perchè sono un peso. Sta di fatto che non mi ha mai parlato e che se provo a dirgli qualsiasi cosa mi liquida dicendo di non avere tempo o, peggio ancora,che non vuole ascoltarmi perchè sono cretina.

Voi ovviamente non potete farci nulla,ma a qualcuno dovevo pur dirlo.

2006-07-31 16:58:34 · 9 risposte · inviata da Alice nel paese delle meraviglie 5 in Relazioni e famiglia Famiglia

9 risposte

cacchio, ma è strnz forte.
Ti vogliamo bene, (parlo per me e per mia moglie)

2006-07-31 17:44:27 · answer #1 · answered by LEO 5 · 1 2

vai dai carabinieri, alla polizia: parlarne su un sito non serva a nulla, più di qualche parola di conforto non puoi ottenere. vai a farti ascoltare, da loro e da lui... non mollare! reagisci!

2006-08-01 02:06:29 · answer #2 · answered by Inde 3 · 1 0

non lo dovrebbe nemmeno dire che sei un peso prima di tutto xchè sei sua figlia e anche perchè hai bisogno d'aiuto...cmq un bacio da parte di me e dalle mie amiche...ciao

2006-08-02 04:23:04 · answer #3 · answered by ια_ĢάВВзя_βαβγ_ 2 · 0 0

Noi non possiamo farci nulla... ma forse qualcosa si!
Dirti che ti vogliamo tanto bene, come ho già letto ampiamente qui. Che ti possiamo consigliare, anche se credo tu sia già arrivata da sola alla conclusione.... Perchè aspetti che lui si muova per aiutarti. Noi non sappiamo perchè, ma è chiaro che tuo padre non è in grado di aiutare se stesso... come fa' ad aiutare te. Non ti abbattere non sei tu la "cretina", e non supplicarlo più, non serve. Prova a vederlo dal di fuori: se succedesse a una tua amica, cosa penseresti? Vai da sola dal medico di famiglia e spiega la situazione reale, senza paura,non ti fermare. Se sei una minorenne c'è il telefono azzurro, altrimenti il centro tutela minorile, vedrai ti aiuteranno. Pensa, che ora che sei più grandicella, tu puoi, anzi, devi gestire la tua vita. Non aspettare ancora, muoviti, e se avrai bisogno scrivi ancora e dacci retta, siamo tutti con te. Non aver paura, tuo padre sta sbagliando e tu lo sai, magari è un debole... o chissà cos'altro.. Io non lo biasimo, ma" lui è lui" e "tu sei tu". Su su, niente più lacrime, niente indecisioni, una sciacquata al viso, un sospirone e via! Sarà più facile di ciò che non pensi. Se sei maggiorenne, cosa aspetti a renderti indipendente, per lo meno mentalmente. Riprendi in mano le redini della tua preziosa vita, te lo devi! Magari può darsi che un giorno, sarà lui ad avere bisogno di una figlia responsabile come te...sempre che vada bene a te di aiutarlo. Un bacio piccolina.

Sei ancora lì?!!!

2006-08-01 06:50:46 · answer #4 · answered by antico1949 3 · 0 0

no, é vero non possiamo aiutarti con i fatti, ma magari ascolta i consigli che ti hanno dato. Vai al pronto soccorso, ad un consultorio, tua madre in tutto questo dove stà. Hai sicuramente parenti, vai dal parroco, non so ma fa qualche cosa bambina mia

2006-08-01 06:03:23 · answer #5 · answered by serena f 4 · 0 0

Sicuramente scrivendo su Yahoo puoi ottenere l'ascolto di qualcuno che è quello che ti manca,ma non so se ciò che ti rispondiamo serva veramente a risolvere il problema.Io andrei in ospedale,lamenterei ogni malessere possibile e li obbligherei a ricoverarmi.Però scusa il tuo medico di famiglia non ti ha visto?Di solito è la mia dottoressa a darmi tutte le dritte per evitare di spendere troppi soldi in visite.Per tuo padre non ho parole,un genitore che dice una cosa del genere al figlio non lo ritengo degno di chiamarsi padre

2006-08-01 04:38:19 · answer #6 · answered by Penelope1{Ajò} 6 · 0 0

Ho letto tuttta la tua storia ,mi dispiace dirlo ma tu non hai un vero padre, se le cose stanno così, come prima cosa ti devi far aiutare, da un amico, da un parente da un servizio sociale, da sola non risolvi niente, fatti coraggio che le cose possono solo migliorare ,in bocca al lupo!!!
CIAO

2006-08-01 03:58:38 · answer #7 · answered by mello trikeballake 5 · 0 0

scusami ma non avevo letto tutti i tuoi messaggi o la storia,non sono insensibile anzi se potessi ti aiuterei io ma non posso non ho le facolta' ciao scusami ancora buena vida .( ti vogliamo bene tutti)come ho detto prima .forza e coraggio che la vita e di passaggio crepi il lupo

2006-08-01 03:12:11 · answer #8 · answered by cuccu.giorgione 2 · 0 0

ma tua madre dov'è? ne hai parlato con lei? Hai provato a presentarti in Pronto Soccorso? Ti visiterebbero e ti consiglierebbero esami mirati o specialisti cui rivolgerti... La mia risposta è un po' ovvia, ma forse non ho abbastanza elementi per inquadrare la situazione. certo non mi metterei nelle mani di un uomo così insensibile.

2006-08-01 01:49:10 · answer #9 · answered by milouvirgola 2 · 0 0

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