Noi siamo lo specchio di noi stessi!
2006-07-31 11:19:49
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answer #1
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answered by tonamala 5
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La nostra realtà interiore ci viene riflessa dalle persone e dalle azioni che ci circondano.
1) Specchio del momento - Ciò che noi inviamo alle persone che ci stanno accanto. E' l'aspetto di noi stessi riflesso negli altri, nel momento presente.
2) Specchio di ciò che viene giudicato - E' ciò che noi giudichiamo nel presente. Se poniamo molta carica su delle qualità o negatività e le giudichiamo negli altri, la vita ci pone in condizione di vivere delle esperienze, delle relazioni che ci rimanderanno indietro questi modelli. Una volta che il modello viene riconosciuto ed integrato esso sparirà in tutti gli aspetti della nostra vita perché questa è di natura olografica.
3) Specchio di ciò che ho perduto, ceduto o mi è stato portato via. Nella vita rinunciamo consapevolmente o inconsapevolmente ad una parte dì noi stessi per sopravvivere alle esperienze che ci capitano o perché qualcuno esercita un potere su di noi. Quando sentiamo un'attrazione magnetica nei confronti di un'altra persona siamo portati a pensare di essere innamorati oppure non riusciamo a capire perché ci sentiamo così attratti. In quel momento, quando sentiamo un pizzicorìo lungo la colonna vertebrale, la vita ci mostra qualcuno che possiede delle qualità , delle caratteristiche che abbiamo perduto e ricerchiamo per recuperare la nostra interezza. Noi siamo attratti da coloro che possiedono ciò che abbiamo perso per rinforzare la nostra mancanza, fin tanto che non lo riconosciamo e lo recuperiamo nella nostra vita.
4) Specchio dell'amore più dimenticato - E' lo specchio che ci permette di osservare noi stessi in uno stato di dipendenza e compulsione. Attraverso la dipendenza e la compulsione noi rinunciamo alle cose che amiamo di più, e mentre le cediamo vediamo noi stessi quello a cui maggiormente teniamo e ne siamo sempre più sconfortati. Il caso estremo è quello dell'alcolista o del drogato, ma ci sono dipendenze anche meno appariscenti che funzionano allo stesso modo. Il modello si crea lentamente nel tempo e può essere riconosciuto e guarito ad ogni stadio senza aspettare di arrivare ai limiti estremi.
5) Specchio del padre e della madre - Le azioni dei nostri genitori nei nostri confronti rappresentano quello che noi proviamo verso il nostro padre o madre celeste, ossia verso l'energia maschile e femminile del nostro creatore. Attraverso il rapporto con i nostri genitori essi ci mostrano le nostre aspettative e credenze verso il rapporto divino. La madre ed il padre terreni incarnano una parte terrena rappresentando gli aspetti della divinità come uno specchio potentissimo. In tutta la vita noi profondamente cerchiamo l'amore e l'approvazione dei nostri genitori perché in realtà desideriamo l'amore e l'approvazione Divina.
6) Specchio della ricerca nell'oscurità - E' l'oscura notte dell'anima, sono i momenti più difficili che attraversiamo nella nostra vita. Occorre sempre tenere presente che quando attraversiamo queste alte sfide noi possediamo tutti gli strumenti che ci servono per superare la prova che stiamo vivendo. Non accade mai nulla che noi non siamo in grado di affrontare. La vita tende sempre verso l'equilibrio. In questi momenti bui, noi siamo nudi di fronte a noi stessi. Se in questi momenti comprendiamo che la luce e l'oscurità sono ambedue al nostro servizio per sviluppare noi stessi, il nostro corpo lo percepisce e lo riflette anche nei nostri rapporti umani. Così ci è data la possibilità di guarire dalle nostre paure. Se ammettiamo la possibilità che ambedue queste forze siano al nostro servizio potremo guarire dalle paure e provare solo amore ed è sufficiente guarire un singolo ricordo per guarire le nostre paure universali. Fin tanto che non riusciremo a riconciliare la luce e l’oscurità la compassione non avrà molto senso per noi.
7) Specchio della percezione del sé - E' lo specchio più difficile, più sottile da riconoscere. Ci invita a cercare la perfezione nell'imperfezione della vita. Ammettere che ciascuna esperienza è di per sé perfetta e naturale. Osservare le nostre esperienze senza paragonarle a nient'altro (in caso contrario a quale modello esterno dovremmo riferirci?). Noi stessi siamo il nostro unico elemento di riferimento per i risultati che raggiungiamo.
2006-08-08 15:40:13
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answer #2
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answered by Anonymous
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Il tuo io e' cio' che sei,non quello che gli altri fanno di te.
2006-08-08 10:53:15
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answer #3
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answered by loredanam 3
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abbastanza, perché tendiamo a vedere gli altri secondo i nostri parametri. E, al tempo stesso, a vedere noi stessi anche secondo l'immagine che gli altri ci trasmettono.
2006-08-08 08:41:20
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answer #4
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answered by elly 6
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non sò....forse se lo sn mangiati
2006-08-08 08:04:39
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answer #5
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answered by roberto88b 4
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spero non tutti.....
2006-08-07 06:47:27
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answer #6
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answered by where 4
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Si', e se presti attenzione alle persone che hai attorno, soprattutto quelle a cui vuoi piu' bene, sono molto simili a te. La prossima volta che ti trovi di fronte a una persona che si comporta in un modo che non approvi, che giudichi o che ti irrita, guarda dentro di te che cosa
sta rispecchiando di te stessa e che non accetti. Sovente le persone che incontriamo ci mostrano le parti piu' oscure di noi che non accettiamo (e qui non accettiamo l'altro/a). Quando invece ci risultano simpatiche e piacevoli, e' anche perche' rispecchiano quella parte di noi che amiamo. Basta solo prestare attenzione... Un abbraccio e ciao
2006-08-05 01:14:39
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answer #7
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answered by Anonymous
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Dipende se si guarda per giudicare o per comprendere.
2006-08-02 15:17:25
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answer #8
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answered by Anonymous
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uhmmm credo che il senso della domanda fosse che il nostro comportamento verso gli altri sia speculare
2006-07-31 20:14:16
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answer #9
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answered by duckduklady 5
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cavoli che domanda!
in un certo senso penso di sì..
dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.. io ci credo!
ma bisogna fare attenzione a non lascairca trascinare e mantenere la nostra unicità!
2006-07-31 19:12:10
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answer #10
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answered by eliflower 2
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In un certo qual senso è vero.
Direi che ogni uomo incontra sempre sè stesso, e quindi proietta fuori di sè ciò che lui è. E questa proiezione la puoi vedere nelle persone attorno.
Detto più semplicemente, le stesse persone come le vedo io sono diverse da come le vede il resto dell'umanità, proprio perchè la mia proiezione di esse è prettamente personale.
2006-07-31 18:37:31
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answer #11
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answered by Codik 5
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