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Nel momento del trapasso trovo un Dio che non ho venerato perchè non sapevo ke esistesse, nel contempo ho rispetto tutti i dogmi della religione impostami, merito lo stesso il Paradiso?

2006-07-31 02:02:33 · 12 risposte · inviata da acarlo_big 3 in Società e culture Religione e spiritualità

12 risposte

Sinceramente non so ma è un quesito interesante.
Io non sono credente, ma non mi ritengo atea. Credo di essere dubitante.
Non solo nei confronti del Dio cristian, ma anche delle altre forme di religione. Non so se esiste Allah, Buddah, Dio... con questi nomi, con gli aspetti che gli attribuiamo... Ma se qualcosa esiste, e non volesse farsi conoscere? Secondo me le regole che tutti osservano così scrupolosamente sono solo un'invenzione umana, non divina.. quindi tu avresti diritto al tuo posto in paradiso... ma io sono dubitante... non credente.

2006-07-31 02:09:15 · answer #1 · answered by Yapi 3 · 1 3

Dipenderà da cosa ne hai fatto della tua esistenza che sta per finire. Dio ammette anche l'ignoranza, ma è una visione della religione questa, che è ingannevole. Pensa alla tua anima come ad un prodotto che passa i vari controlli "qualità" in una catena industriale. Se è completamente OK, passerà allo stadio successivo altrimenti ritornerà nel ciclo per essere perfezionato.
Indipendentemente dal tuo credo.

2006-08-01 07:06:02 · answer #2 · answered by whole_feelings 7 · 0 0

Dio è buono ed infinitamente misericordioso e la Madonna nei suoi messaggi a Medjugorje (tutt'ora in appare quotidianamente ai veggenti di Medjugorje) afferma che Dio accetta tutti, Ama tutti e vuole Salvare tutti!!! solo se davanti a Lui, Lo rifiuti avrai la punizione eterna di vivere lontano da Lui. Dio ti accoglie a braccia aperte con un incantevole sorriso pieno d'Amore per te!!!
questo non vuol dire che in questa vita bisogna fare di tutto e di più; bisogna già ora creare il Paradiso in noi e con chi ci circonda!
ciao!!!

2006-07-31 13:19:34 · answer #3 · answered by Fabio Bg 3 · 0 0

Dio ammette l' ignoranza ma non ammette chi sbaglia per questo prima del Giudizio ci sono i sette tuoni o il piccolo libro ancora libro amaro Apocalisse 10 ecco il collegamento

http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int.Ricerca?Libro=Apocalisse&Capitolo=10

Con questo libro o rotolo che vola ci sarà anche 2 testimoni che portano nuove cattive e fa conoscere Dio pertanto l' ignoranza non sarà mai più ammessa vedi Apocalisse 11,4 ecc... allego il collegamento e il testo

http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int.Ricerca?Libro=Apocalisse&Capitolo=11


4I due testimoni sono i due ulivi e i due candelabri che stanno di fronte al Signore della terra. 5Se qualcuno tenterà di far loro del male, dalla loro bocca uscirà un fuoco, e distruggerà i loro nemici. Così morirà chiunque cerchi di far loro del male.
6Essi hanno il potere di chiudere il cielo e di impedire che piova, per tutto il tempo che annunziano la parola di Dio.

Ebbene i 2 testimoni ovvero il 2° testimone già cammina in terra ed è possibile leggere il primo tuono se desideri ecco dove trovi altre risposte le trovi dentro in uno di questi collegamenti vedi il menù di sinistra, poi se desideri capire che cosa stai leggendo apri la finestra in alto dove spiega che cosa è il Nuovissimo Testamento Vedi in uno di questi collegamenti :
http://digilander.libero.it/Jehova/index.html
http://www.geocities.com/massaccesi.geo/
http://www.geocities.com/patmpt/
http://spazioinwind.libero.it/patmpt/Jehova/index.html
http://utenti.lycos.it/mpt/index.html
Un luogho per comunicare con me Zorobabele
ho inserito le chiavi per entrare
http://blog.libero.it/Jehova/
Altro luogo dove invio copie delle mia Apostoliche private
http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/

Ciao da Zoro grazie per i 2 punti

2006-07-31 09:30:19 · answer #4 · answered by Ciao 2008 5 · 0 0

Dio perdona tutti se si pentono.
Ciao! da Elisabetta

2006-07-31 09:27:01 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

La legge degli uomini non ammette ignoranza. Quella di Dio si, sebbene su questa affermazione andrebbero fatti approfonditi ragionamenti e profonde riflessioni.
Il nostro rapporto con Dio è un rapporto di Fede e questo tipo di rapporto chiede specialmente la sincerità e la purezza. Se l' ignoranza è colpevole, occorre pentirsi.
Ricordi la parabola dei servi lasciati ad accudire le proprietà del padrone che, al suo ritorno, ha chiesto a ciascuno cosa avesse fatto con la dote che gli aveva lasciato? Il padrone tenne con sé quelli che avevano fatto fruttare il suo lascito e scacciò quelli che lo avevano sperperato o lasciato senza frutto. Forse questa parabola risponde più esattamente alla domanda che ti poni e cioè: se Dio ti ha dato conoscenza e capacità di comprendere, strumenti essenziali, l' ignoranza dei Suoi principi è come sperperare il Suo dono. Perciò occorre valutare bene di quale ignoranza si tratta e come e perché si è determinata.

2006-07-31 09:22:46 · answer #6 · answered by vampick 7 · 0 0

la risposta la trovi in Atti degli Apostoli capitolo 17
...non partire da preconcetti e leggi.......... in particolare versetti 30 e 31....

22 Paolo, dunque, stando in mezzo all’Areopago, disse:
“Uomini di Atene, vedo che in ogni cosa voi sembrate dediti al timore delle divinità più di altri. 23 Per esempio, passando e osservando attentamente i vostri oggetti di venerazione ho anche trovato un altare sul quale era stato inciso ‘A un Dio sconosciuto’. Perciò quello al quale rendete santa devozione senza conoscerlo, quello io vi proclamo. 24 L’Iddio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo, come Questi è, Signore del cielo e della terra, non dimora in templi fatti con mani, 25 né è servito da mani umane come se avesse bisogno di qualcosa, perché egli stesso dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa. 26 E ha fatto da un solo [uomo] ogni nazione degli uomini, perché dimorino sull’intera superficie della terra, e ha decretato i tempi fissati e i limiti stabiliti della dimora degli [uomini], 27 perché cerchino Dio, se possono andare come a tastoni e realmente trovarlo, benché, in effetti, non sia lontano da ciascuno di noi. 28 Poiché mediante lui abbiamo la vita e ci muoviamo ed esistiamo, come anche certi poeti fra voi hanno detto: ‘Poiché siamo pure sua progenie’.

29 “Vedendo, perciò, che siamo la progenie di Dio, non dobbiamo immaginare che l’Essere Divino sia simile all’oro o all’argento o alla pietra, simile a qualcosa di scolpito dall’arte e dall’ingegno dell’uomo. 30 È vero che Dio non ha tenuto conto dei tempi di tale ignoranza, ma ora dice al genere umano che tutti, in ogni luogo, si pentano. 31 Poiché ha stabilito un giorno in cui si propone di giudicare la terra abitata con giustizia mediante un uomo che ha costituito, e ne ha fornito garanzia a tutti in quanto lo ha risuscitato dai morti”.

Questo per dirti che non devi aspettare la morte per capire cosa vuole realmente Dio, ma puoi conoscerlo prima..... e ricordati: "Un padre che ama i suoi figli non gli impone dogmi, ma risponde ai perche'!!!
Se vuoi altre info scrivimi pure: per_te_37@yahoo.it

2006-07-31 09:17:48 · answer #7 · answered by LOUIS S 2 · 0 0

non perdere tempo a pensare a ste cose,dio non esiste.Se veramente fosse esistito comunque da 1 secolo a questa parte si può affermare con certezza che DIO è MORTO(pensa ai milioni di morti e torturati).Dio dov'era?E non ditemi che "non vuole intervenire con la vita degli uomini".O è malvagio o è morto

2006-07-31 09:08:24 · answer #8 · answered by eneamagno 1 · 0 0

forse la vita va vissuta come si vuole pur rispettando gli altri, senza farsi troppe s.e.ghe mentali su Dei sicuri,probabili e improbabili.

2006-07-31 09:07:34 · answer #9 · answered by piccolo_chimico 4 · 0 0

si

2006-07-31 09:06:24 · answer #10 · answered by Alex G 5 · 0 0

Credo di si dal momento che dice di averla creata lui !
Nel frattempo tocchiamo ferro!

2006-07-31 09:06:16 · answer #11 · answered by ~ Kevin ~ 7 · 0 0

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