se nn ci riesci vuol dire ke nn te ne importa poi molto.... io ho smesso a 11 anni quando ho iniziato a suonare la kit.... mi servivano le unghie x suonare...
2006-07-30 01:36:41
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answer #1
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answered by Aiutatemi a combattere la mia Ignoranza!!! 5
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io avevo il tuo stesso problema...ho provato cn uno smalto anti-rosicchia della deborah e qnd sn cresciute un po ho messo le unghie finte...adesso le mie unghie sn belle e lunge e nn me le mangio + ...prova e poi fammi sapere.
ciao
2006-08-01 00:35:54
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answer #2
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answered by f3d3r1c493 1
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continua a metterti lo smalto vedrai che ti passa la voglia di vedere tutto lo smalto rovinato...ciaoooooo
2006-07-30 09:21:54
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answer #3
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answered by bionda 3
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un giorno prendi cosciienza che devi smettere e con la tua forza di volontà allontanerai questo vizio dalla tua vita!un antico metodo consigliava di mettere del peperoncino nello smalto trasparente ma io mi mangiavo smalto peperoncino e unghia.... quindi.... provaci però... ciao
2006-07-30 01:57:10
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answer #4
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answered by Anonymous
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Beh prima cosa prova qualcosa di più buono,poi scherzi a parte prova con i cerotti,una mia conoscente aveva lo stesso problema e cosi si é "arrotolata" la punta delle dita con dei cerottini...certo non é troppo estetico pero' magari funzia...
Ciao!
2006-07-30 01:55:49
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answer #5
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answered by Bamboocha_Girl B-] 2
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prova a farti fare una ricostruzione...quando hai il gel sulle unghie ti assicuro che non te le mangi, a meno che tu non voglia spaccarti un dente ;-)
2006-07-30 01:50:32
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answer #6
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answered by Anonymous
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ci sn degli smalti apposta k hanno un pessimo sapore!! io x esempio nn ho qst problema xkè ho le unghie molto dure e qndi nn riesco a mangiarle!
2006-07-30 01:42:23
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answer #7
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answered by saretta93 4
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Capita spesso di vedere bambini e adolescenti con le mani in bocca. Il motivo è spesso mangiarsi le unghie. L’onicofagia è un’abitudine deleteria ma molto comune, soprattutto tra i giovanissimi tra i 10 ed i 18 anni, anche se, in alcuni casi, può protrarsi fino all’età adulta. Questa abitudine, che molti credono un vizio, è in realtà la manifestazione visiva di un disagio sviluppato nell’ambito familiare, che può andare dalla banale nascita di un fratellino o sorellina che sembra assorbire le cure dei genitori ad una situazione più grave come continui litigi, ad esempio, ai quali il bambino è costretto suo malgrado ad assistere. In definitiva, mangiare le unghie è un modo del bambino per far capire a mamma e papà che vuole attenzione.
L’onicofagia è quindi una maniera per scaricare l’ansia e lo stress; si manifesta solitamente nei momenti in cui ci si trova in situazioni che mettono a disagio il bambino o lo pongono davanti ad eventi particolarmente stressanti. Solitamente, l’onicofagia si risolve da sé, appena l’evento che l’ha provocata scompare, salvo, magari, riapparire alla prossima situazione stressante. Ecco perché, in generale, non serve portare il bambino da uno specialista; altro discorso è, invece, se l’abitudine di mangiare le unghie provoca seri danni alle dita, fino a portare il bambino stesso a vergognarsi delle proprie mani. Allora è necessario ricorrere allo psicologo infantile per capire da cosa dipende tutta l’aggressività e l’autolesionismo di questi atti.
Già, perché, anche se sembra un innocente disturbo, in realtà l’onicofagia altro non è che un atteggiamento autolesionista, un’aggressività che viene rivolta verso se stessi invece di essere rivolta all’esterno. Sebbene molto più innocua, può essere paragonabile ad altri disturbi legati alle sensazioni orali, come il tabagismo, l’alcolismo e la bulimia. Ecco perché, nei casi più gravi, bisogna chiedere l’aiuto dello psicoterapeuta. E, in definitiva, può essere paragonabile anche al bisogno del bambino di avere dei punti fermi, non a caso legati anch’essi all’oralità, come succhiarsi il pollice o il ciuccio. Questo gesto, infatti, si manifesta per lo più in situazioni stressanti e, se da una parte, dà sfogo all’aggressività repressa, dall’altra è un cantuccio dove rifugiarsi e ritrovare la sicurezza delle cose quotidiane.
Per affrontare in famiglia la questione è importante non drammatizzare. Rimproverarlo, farlo vergognare, insomma metterlo alle strette serve solo ad aumentare il disagio e ad esasperare la situazione. Neanche servono smalti amari o soluzioni simili che hanno lo scopo di evitare di mettere le dita in bocca, poiché l’impulso è irrefrenabile e non controllabile. L’unico approccio che possa sortire qualche effetto è parlare con il bambino delle sue ansie, cercandone i motivi; si può inoltre iscrivere il bambino ad uno sport, in modo che la sua aggressività possa sfogarsi in maniera costruttiva e con libertà.
2006-07-30 01:41:20
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answer #8
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answered by Anonymous
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asia,,,,metti il tuo avatar.....poi ti dico....
ahhhh...ciao
2006-07-30 01:39:18
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answer #9
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answered by papaverino2000 2
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ti devo mettere uno smalto veramente schifoso tipo quelli per indurire l'inghia. se sei un uomo bè la cosa è più difficile. ciao
2006-07-30 01:36:45
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answer #10
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answered by ELI (Laura sei la numero uno!) 4
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vai dall'estetista e fattele fare belle, così poi non mangeresti qlkosa che è bello per una donna e sintomo di cura di se stesse
2006-07-30 01:36:42
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answer #11
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answered by prori 2
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