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Mi i.n.c.a.z.z.o. quando vedo le K al posto delle C o altro!! Caz... la nostra lingua e' la piu' bella, piu' invidiata, ma anche piu' usata da persone che veramente non sanno scrivere. Italiani compresi. I nostri figli purtroppo parleranno cinese ma almeno noi che siamo gli ultimi supersiti di questa magnifica lingua, cerchiamo, sforziamoci a scrivere come Dante ci ha insegnato!!

2006-07-29 12:56:10 · 33 risposte · inviata da Daniele M 2 in Scienze sociali Sociologia

per teo: non sto dicendo che non capisco quando mi scrivi con la k!! con la mente ci sto dentro.. RILASSATI la mia e' solo una domanda, se ti senti preso nel personale sono cazz i tuoi.

2006-07-29 13:11:51 · update #1

per Giuliettamaina:
1) allora legalizziamo tutto ridicolizziamo la nostra lingua, a questo punto non mandiamo piu' i nostri figli a scuola, TANTO C'E' INTERNET CHE INSEGNA!!!!
2) devi essere parecchio frustata bella, sai??

2006-07-29 15:33:04 · update #2

33 risposte

Ciao Daniele,
è vero che la maggior parte di noi non sa scrivere com'è altrettanto vero che non sappiamo nemmeno parlare correttamente. A quanto ho letto tu non usi le abbreviazioni del tipo " SMS " o " chat" ma , in compenso, non lesini sull'uso di parolacce. Sei sicuro che sia corretto scrivere in quel modo? Comunque ritengo che nessuno, nel caso dovesse scrivere un documento di un certo tipo, userebbe abbreviazioni . Per cio' che riguarda i nostri figli scrivono e parlano come gli è stato insegnato dalla scuola e da noi genitori . Riassumendo : i figli scrivono e parlano male perchè noi scriviamo e parliamo male. Noi scriviamo e parliamo male perchè i nostri genitori scrivevano e parlavano male. I nostri genitori scrivono e parlano male perche i loro genitori scrivevano e parlavano male. In definitiva nessuno ha tratto insegnamento da Dante a quanto pare. Secondo me non è tanto preoccupante se si scrive la K al posto della C perchè queste abbreviazioni si usano in determinati ambiti, è molto più preoccupante che un universitario scriva " hanno " senza H perchè lo scriverà sempre così .Chi è stato quell'asino di maestro elementare che gli ha insegnato l' italiano in quel modo?
Ciao

2006-07-29 14:16:34 · answer #1 · answered by bettahalfmoontail 6 · 2 1

Quello che dici è vero,ma la lingua di un popolo cambia e si evolve,nel bene e nel male...altrimenti ora ci ritroveremmo tutti a scrivere con i geroglifici..forse sarà questa la nuova lingua italiana,anzi,non solo italiana perché anche altri popoli usano il linguaggio abbreviato..pensa al classico " ..4 you.." inglese...
Ciao..

2006-07-30 04:07:41 · answer #2 · answered by boh? 2 · 0 0

Si hai ragione ma credimi che l'Italia non è l'unica ad utilizzare abbreviazioni...io ne conosco parecchie anche inglesi e francesi...l'avvento degli sms e delle chat ha portato a questo...alla velocizzazione di tutto...l'importante è sapere quando è l'ora di scrivere correttamente!!!Se non si è capaci di essere così elastici allora è davvero un problema!!!

2006-07-30 00:20:01 · answer #3 · answered by Onyx8923 5 · 0 0

Riteniamo che mettere parole idiote una appresso all'altra, si debba ritenere sapere scrivere. Poi, basta passarci sopra l'occhio e tutte quelle lettere assumono la connotazione del volere affrettare la fine di un periodo, di un pensiero; così si riproducono a mo' di invenzione sostitutiva i gruppi di lettere con K, X, 6, 1, quasi a dimostrare l'insofferenza per i giusti dittonghi che fanno una buona scrittura degna di essere tale. Anticonformismo? Essere moderni? Chiusura con il passato? Stanchezza del solito?. Macché è fisima di modernità esasperata, di taglio con le generazioni che hanno dato la cultura ai veri desiderosi di imparare. Per non parlare degli "abbastanza" con convinto significato di "troppo", dei vari "te", particella pronominale in sostituzione del "tu" pronome, del "c'è nessuno?" (che è una vera idiozia incompatibile con la logica elementare), al posto di "c'è qualcuno", e tantissimi altri strafalcioni che, è inaudito, sedicenti letterati ripetono con una superficialità che li contraddistingue come mediocri cultori della parola. Sento da parte di innumerevoli giovani parlare di "paranoia" come se capissero veramente cosa significhi. Tutti, anche i più ignoranti, si improvvisano psicologi, filosofi, letterati, storiografi, scenziati di varie branche del sapere, ed hanno la presunzione di dare lezione ad altri che nel silenzio, lasciano che continui il massacro dell'esprimersi correttamente. Ed i professori di scuola sono veramente all'altezza di fare le correzioni in maniera autorevole? Sì, continuiamo a scrivere con le K e con le X..., avremo sporcato quel poco che resta del nostro bell'idioma. Quanti sono i giovani di altre nazioni a stravolgere la loro lingua scritta? Per caso ricorrono al CH italiano rifiutando la loro K? Non mi risulta per niente. E' lo spirito giovanile nostrano che insofferente verso qualsiasi cosa dia fatica, anche se si tratti di un piccolo "PER", sente il bisogno di scrivere "X" ritenendosi molto moderno, rivoluzionario, furbo e soddisfatto di avere inventato una svolta alle stupide solite cose della gente che gli ha dato i natali.

2006-07-29 14:28:22 · answer #4 · answered by Antonino M. 3 · 0 0

a quanto pare siamo tutti d'accordo con te e chissà quanti ancora lo saranno, peccato solo che ci sia davvero poca voglia di conoscerlo e d'impararlo sul serio questo italiano, e questo sito ne è la palese dimostrazione. L'ignoranza impazza, non c'è più gusto ad essere intelligenti ed acculturati, molto meglio essere fighi ed alla moda, da più soddisfazione. In conclusione credo che molti, anzi moltissimi, per quanto possano sforzarsi, non riusciranno mai a scrivere come Dante ci ha insegnato, visto che a stento sanno chi è Dante.

2006-07-29 14:03:00 · answer #5 · answered by essebi6802 4 · 0 0

Sono molto d' accordo con te, non solo per quanto riguarda le storpiature delle parole, ma anche con la grammatica!
I cambiamenti delle parole e della grammatica sono ammessi a patto che chi le cambia abbia una chiara visione di quello che sta facendo: solo chi ha veramente una conoscenza profonda della lingua può permettersi di farlo.
Coniare nuove parole e' inevitabile e anche giusto, il mondo scopre nuove cose e di conseguenza anche le parole devono essere ponderatamente pensate, ma scrivendo come si parla si denota la completa ignoranza in materia.
Visto che internet , oltre ad essere una comunità virtuale, e`anche internazionale cerchiamo di essere chiari anche con chi ha difficoltà nell'apprendere la nostra lingua, per esempio se io dovessi cercare la parola "Xke" ("perché") sul vocabolario non la trovo, cerchiamo di pensare anche alle persone che abbiamo attorno cerchiamo di non pensare solo a noi stessi!
Oltretutto per i messaggini telefonici posso capire che scrivendo un poema consumo spazio, ma su computer cerchiamo di essere generosi qualche volta! Sto sbagliando?

2006-07-29 13:52:26 · answer #6 · answered by domandatore 2 · 0 0

hai perfettamente ragione in quanto a TEO da come hai risposto denota la tua salute mentale credo tu abbia bisogno di un medico e poi di lezioni di italiano

2006-07-29 13:42:42 · answer #7 · answered by paoletta 6 · 0 0

mi trovi completamente d'accordo... non posso aggiungere altro

2006-07-29 13:15:16 · answer #8 · answered by Lelexxx 4 · 0 0

hai ragione io sono giovane e qualche volta mi piace scrivere nell'italiano tradizionale ma qualche volta scrivo abbriviato usando "k" "x" ecc ecc comunque viva la lingua italiana

2006-07-29 13:07:53 · answer #9 · answered by ^RobY^ 3 · 0 0

ai raggine non sapiamo ne scrivere ne parlare la nostra lingua!!!
a parte gli scherzi sono d'accordo con te!!! ciao

2006-07-29 13:03:25 · answer #10 · answered by +*-*+stella+*-*+ 3 · 0 0

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