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penso sia chiaro, una persona totalmente ignara e inconsapevole di alcun linguaggio, può ugualmente pensare secondo voi?

2006-07-28 23:27:48 · 21 risposte · inviata da magneto2oo6 3 in Scienze sociali Antropologia

chiarimenti, intendo ovviamente il linguaggio conscio e non è affatto ovvio visto che il pensiero si costruisce su eleborazioni della reatà mediante il collante del linguaggio...

2006-07-29 00:09:02 · update #1

21 risposte

Ciao, ho visto ieri la Marcia dei Pinguini, e non è solo l'istinto che guida i Pinguini ogni 4 annia ritrovarsi nello stesso posto per ''dare la vita'' lo scopo più importante della loro stessa..
quindi a giudicare dalla domanda penso che l'esempio degli animali, ma anche dei neonati che pensano eccome, i sogni.. e l'associazione .. per non parlare degli analfabeti, che pensano, il pensiero non è fatto di lettere o numeri ma proprio di movimento, immagine e suono.. non serve conoscere una lingua per pensare, serve una buona memoria fotografica..
questo è solo il mio parere.. ovviamente non c'è nulla di ufficiale, ma credo veramente che sia così.

ciao.

2006-07-29 22:54:38 · answer #1 · answered by Anonymous · 3 1

bellissima domanda che merita un risposta anche se estramamente difficile

non si sa neanche come sia nato il linguaggio è tuttora un grande mistero
ci sono stati e ci sono tuttora fior di antropologi filosofi semiologi che stanno cercando di dare una risposta definitiva a questa domanda ,m a il lavora si presenta ancora lungo e difficile

non sono la persona adatta per rispondere adeguatamente alla tua domanda , e ti rispondo solamente perche mi è capitato di leggere quanche cosa a riguardo

quello che ho faticosamente capito è che forse il linguaggio permette di dare un nome alle cose e di riconoscerle , riuscendo in questo modo a controllarle e a reagire in modo attivo agli eventi che ci circondano

es. a volte ci può capitare in certe situazioni delle vita di provare senzazioni indefinite che non riusciamo a collocare ,quindi a riconoscere e di conseguenza a gestire ,esse risultano riconoscibili al nostro intelletto ,solo se prima passano attraverso un elaborazione semiotica ( devono secessariamente diventare un segno ) la scrittura e un segno il linguaggio e un segno un disegno e un segno un espressione corporale è un segno , le nuvole nel cielo prima della tempesta son un segno ,il ringhio di un cane che ci vuole mordere è un segno tutto cio che è segno deve avere necessariamente un significato .
significato e significante sono legati da una catena indissolubile
es. per noi la scrittura cinese non è un seno perche non siamo in grado di attibuire un significato agli ideogrammi ,o meglio è un segno solo per quello che riguarda la conoscenza degli ideorgammi , riconosciamo quei segni come ideogrammi ma non ne comprensiamo il significato.
quando a una data cosa non riusciamo ad attribuire un significato essa non e un segno ma bensi un indice ,diventa segno solo quando si abbina un significato .
di conseguenza ,rispondento alla tua domanda ,ti dico ,anzi ti dicono gli esperti che : senza un adeguata elaborazione semiotica non esiste pensiero , sembra che tutto debba pasa re per questo artificio umano o divino a seconda delle interpretazioni personali.
adesso che ti ho confuso ancora di più le idee e di avermele confuse da solo , questo per mia incapacità espressiva e di cattivo utilizzo dei SEGNI di cui ci stiamo servendo per comunicare , non mi resta che consigliarti qualche lettura introduttiva che ti fara poi andare avanti se ne avrai voglia.
tonino casula (il libro dei segni ) EINAUDI
di Umberto eco ne troverai quanti ne vuoi anche se sono veramente difficili ma lo sforzo ne vale la candela ciao fammi sapere .


Nel principio era la Parola,la parola era con Dio,e la parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa era stata fatta per mezzo di lei;e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta .
In lei era la vita,e la vita era la luce degli uomini.

Prologo
Vang. secondo Giovanni.

2006-07-29 07:19:51 · answer #2 · answered by oricstes-ge 2 · 0 0

alla fine siamo siamo degli animali civilizzati ed etichettati,dei veri e propri animali in piu' abbiamo l'evoluzione e la parola ,come gli animali hanno le loro gesta comunque tutti pensiamo altrimenti saremmo dei vegetali

2006-07-29 07:19:18 · answer #3 · answered by cuccu.giorgione 2 · 0 0

E tu!!!!.................come hai fatto a postare la domanda?...........ciao

2006-07-29 07:09:12 · answer #4 · answered by Carlo S 2 · 0 0

Certo, noi siamo animali, e i cani, i gatti ecc. non hanno le nostre forme di linguaggio, eppure pensano eccome!

2006-07-29 06:56:10 · answer #5 · answered by Hilly 3 · 0 0

se una persona nn sa comunicare verbalmente in nessuna lingua deve avere dei problemi mentali, quindi nn penso che riesca a pensare...

2006-07-29 06:52:36 · answer #6 · answered by albadiuntramonto 4 · 0 0

stai parlando di Mondo Marcio?


(eheh)

2006-07-29 06:48:57 · answer #7 · answered by uomo_delle_nebbie 4 · 0 0

ma che tu pensi con la lingua????scherzi d'apparte ovvio il linguaggio non c' entra niente

2006-07-29 06:45:20 · answer #8 · answered by Api's. 5 · 0 0

certo ci son anche linguaggi del corpo che noi non comandiamo. si chiama inconscio. certo che pensano.
pensano i cani e i gatti figurati se gli umani non pensano.
ciao juanca

2006-07-29 06:44:54 · answer #9 · answered by juanca 4 · 0 0

una lingua è solo un mezzo per comunicare con gli altri, e non influisce sil modo di pensare, saprà riconoscere un fiore da un albero per esempio...certo i suoi pensieri saranno limitati dal suo livello culturale...che non conoscendo nessuna lingua sarà molto basso.

2006-07-29 06:39:58 · answer #10 · answered by l 3 · 0 0

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