La cosa che vorrei capire?

Question

E' vero, l'Italia non gode di ottima salute e i politici vivono in un mondo tutto loro, lontani dalla quotidianità di noi tutti, certi che qualsiasi cosa accada non sarà mai un loro problema, ma al massimo del loro avversario politico.
In tutto questo sfascio sociale, assisto a scene di "ordinaria?" follia: una squadra viene retrocessa in serie b e, di conseguenza, viene bloccata una stazione ferroviaria.
Ma la donna morta perché hanno sbagliato diagnosi all'ospedale di Palermo? Il ragazzo che ha ucciso la mamma perché non voleva dargli 20 Euro? Il tecnico dell'Italgas che, per non muovere le chiappe dalla sedia, ha fatto saltare in aria un palazzo?
Siamo sicuri che questo non sia anche colpa nostra?
Si anche di noi che siamo su Answers.

x Lily

Perdonami, ma la mia è una domanda vera. Pioi rispondere ad altre domande come e quanto vuoi, ma per le mie ti prego di rispondere con la testa connessa al resto del corpo.
Ti ringrazio.

Answer 1

Hai ragione, ci sono molte cose che nella nostra Italia non vanno. Purtroppo un nostro limite importante è di cercare di trovarci sempre degli alibi, di dare la colpa a qualcun'altro. Ma se l'Italia è così è perché ci sono gli italiani, cioè tutti noi e quindi un pezzettino di colpa tocca a ciascuno di noi. Un bersaglio facile sono per esempio i politici, giustamente ci scandalizziamo quando si viene a conoscenza di un episodio di corruzione, ma quanti di quelli che si scandalizzano al posto di quel politico si sarebbe comportato diversamente? Non sarà che ci scandalizziamo perché non abbiamo potuto fare quello che ha fatto lui? Quante volte abbiamo visto con i nostri occhi situazioni in cui le persone se possono prendono scorciatoie, piccoli vantaggi? Se ci guardiamo bene intorno possiamo osservare tanti episodi di meschinità. Magari di piccolissima portata, ma che sono indicativi di una mentalità. Si potrebbero fare gli esempi più svariati: da quello che si lamenta dell'evasione fiscale poi chiede all'idraulico di non fargli la fattura per risparmiare l'IVA, a quello che fa di tutto per passarti avanti nella coda alla posta, al tizio che se si accorge che hanno dato troppo di resto se lo tiene in tasca, o quello che gonfia i danni per avere più soldi dall'assicurazione. Forse, se tutti noi nel nostro piccolo, iniziassimo a comportarci con serietà, correttezza, professionalità, proprio a partire dalle piccole cose, forse potremmo essere in una società migliore. Sono convinto che il buon esempio sia contagioso.
Auguri a tutti

Answer 2

e' una domanda davvero molto profonda.grazie gufo per avermi
offerto un momento di sana riflessione in mezzo a tante domande?banali..
non credo di essere alla altezza ne di rispondere,ne di risolvere i problemi..
mi sento pero' di dire che se io mi reputo una persona con la testa sulle spalle lo devo anche a mia mamma che mi e' stata dietro da piccolo e mi ha insegnato quali sono i valori importanti.
quello che posso fare per un mondo migliore e' cercare di essere in futuro un buon capofamiglia ..
la famiglia..sempre piu' in via di estinzione.
secondo il mio "superficiale "parere parte tutto da li..

Answer 3

In effetti il primo progreso dovrebbe partire da una rivoluzione personale, e se come alcuni dicono, tutto è collegato, allora vuol dire che quegli episodi che hai citato dipendono anche un po' da noi.
E' certo che il ragazzo che uccide la mamma per 20 euro, piuttosto che il tecnico pigro dell'italgas, potrebbero essere uno di noi, forse anche chi ti sta rispondendo, o chi sta ora leggendo la mia risposta, o colui che sarà d'accordo o contrario con questa.

Answer 4

sai guffo? questa serie di domande le ho fatto anch'io,(fuori di answers) ma sono stata molto dilussa addirittura c'è stata una persona che ha detto: ma come se permette questo è un problema degli italiani, mi sono fermata ho pensato ha ragione è tutta una cosa italiana ogni popolo merita la televisione che ha, il governo che ha, la legge che ha e Italia è un esempio di ciò

Answer 5

COME TE GIA SAPRAI O IMMAGINI IO SONO UNO DI QUELLI CHE DI PROBLEMI CERCO DI NON FARMENE ,MA SE QUESTO DEVE ESSERE UN PROBLEMA PER ME SOLO SAREBBE TROPPO GROSSO, QUINDI MI RIVOLGO A TUTTA LA SOCIETA' QUANTI DI VOI PENSANO DI ESSERE VERAMENTE VIVI DAL MOMENTO CHE PENSATE CHE ESISTA UN MOMENTO DI GLORIA SOLO PER VOI ,MENTRE CE GENTE CHE AVREBBE BISOGNO ANCHE SOLO DI UNA PAROLA DETTA BENE IN MODO DA SENTIRSI UN PO MEGLIO . LA SOCETA NON CAPISCE DOPO IL NASO,OPPURE SE NE FREGA .CIAO GUFO TRISTE

Answer 6

santo cielo mi hai messo in crisi primo hai ragione e secondo dopo una domanda del genere mi chiedo e cosa possiamo fare? so che una camminata lunga comincia con un passo ma mi sento solissima in questa cosa

Answer 7

Per quel brandello di ottimismo che voglio preservare ti rispondo no, non credo di avere colpa se al mondo accadono certi tipi di tragedie. Quello che ci è dato di fare è aiutare laddove possiamo, partire per fare un campo in africa a costruire una scuola armati di chiodi e martello, quanti di noi lo farebbero me compresa? Questo mi fa rabbia, ed è già abbastanza prendersela con se stessi per questa pigrizia e per le facili teorie che ci contraddistinguono, per tentare di lavorare su di noi e migliorare le nostre azioni. I "mali" e le tragedie che riempiono le pagine dei nostri giornali o ci imbambolano di fronte al tg della sera, non dipendono da noi, come ho già detto una volta su answer, rispondendo proprio ad una domanda, è nostro interesse non farci opprimere dagli avvenimenti, ma imparare attraverso essi ad essere più forti e possibilmente più concreti. Sarebbe utopistico credere di poter risolvere grandi problemi, se solo imparassimo a rendere il nostro microcosmo più decente, se mettessimo in pratica parte delle nostre teorie nei comportamenti che abbiamo quotidianamente, beh forse vivremmo meglio e ci sentiremmo coerenti e soddisfatti di noi. Da un granello di sabbia si costruisce un grattacielo...beh, con un procedimento inverso immagina una fantascientifica frammentazione di un grosso problema, ognuno si ripromette di risolvere il suo minuscolo frammento...et voilà, il grosso problema è risolto. Non sarà mai così, troppo semplice e riduttivo, ma io ci voglio credere e voglio agire di conseguenza...gradualmente si migliora. Ciao

Answer 8

il problema è che è diventato troppo semplice dare la colpa agli altri: i politici, la televisione, le madri.. c'è sempre qualcuno o qualcosa che giustifica le nostre azioni. in un modo o nell'altro c'è sempre il modo di scaricare la coscienza. è ovvio che la responsabilità dei nostri atti è solo nostra, solo i vigliacchi non si assumono le proprie responsabilità e le scaricano altrove

Answer 9

scusa se uno per pigrizia fa saltar in aria qualcosa di chi dovrebbe essere la colpa? certo la società in generale ha le sue colpe ma personalmente non mi sento colpevole. sai anche dirmi di chi è la colpa se un tizio che stava in spiaggia è stato colpito da un fulmine ed è morto???

Answer 10

Si anche di noi che siamo su Answers
...ad anestetizzarci da tutto quello che ci circonda, aspettando che i problemi si risolvano da soli...
Mi hai convinto, tiro fuori la mia katana e vado a sistemare un po' le cose!
No, a parte gli scherzi, comincio coll'uscire da qui!