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Ciao, mi chiedevo se l'uomo riuscisse a immaginare qualche cosa dal nulla senza derivarlo da qualcosa che ha gia visto/sentito/provato. Ovvero fino a che punto può andare la fantasia?

Risposte serie plz !

2006-07-25 22:46:26 · 8 risposte · inviata da cambio nick 4 in Scienze sociali Psicologia

Sono sicuro che piu mi sforzo e meno ci riesco, ma magari nel sonno o in un momento in cui ho la testa libera chi lo sa !

Magari sotto effetto di qualche droga ;-)

2006-07-25 23:15:41 · update #1

Bella risposta Daniela T
Anche io pensavo ai ciechi... chissà se a loro dico "rosso" quali immagini proietta la loro mente... Riusciranno ad immaginare quello stesso rosso che immagino io o riusciranno solo a pensare a delle senzazioni? C'è chi dice che i ciechi vedano delle immagini quando sognano...

2006-07-26 08:04:34 · update #2

8 risposte

la fantasia a volte puo andare anke oltre il vero...nei nostri sogni alcune volte vediamo cose del tutto estranee dalla realta..certo ke la vita nn è 1 sogno e di conseguenza tutti i fatti ke accadono ogni giorno sono reali...!

2006-07-26 01:12:42 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 2

Credo che l'uomo non riuscirà mai ad immaginare nessuna cosa utilizzando la fantasia al 100% perchè sarà sempre condizionato da ciò che vede sente e prova fin dal primo attimo della sua vita!
Quando provi a lasciare libertà completa alla fantasia crei immagini e situazioni che hanno del paradossale.
Questo non perchè esse siano veramente paradossali ma semplicemente perche si distaccano dall'immaginario collettivo....e la gente le vede come pura follia!

2006-07-26 10:39:42 · answer #2 · answered by davide 3 · 0 0

Non puoi vedere (nella tua mente) o immaginare qualcosa che a te è completamente sconosciuto.. in questo siamo limitati, purtroppo!!

2006-07-26 10:34:19 · answer #3 · answered by ervetia 2 · 0 0

Esistono le idee innate? Tabula rasa o esperienza?
Ci sono alcuni comportamenti che il bambino manifesta fin dalla nascita. Le espressioni facciali ad esempio, collera, gioia, tristezza sono innate, anche un bambino cieco sorride, eppure non ha mai visto nessuno farlo. Alcune cose le abbiamo scritte nei geni, sono predisposizioni, poi vengono plasmate dall'ambiente e dalle nostre esperienze di vita.
Quando il nostro dna si forma, quando siamo fatti anche solo di poche cellule, è già tutto predisposto, il nostro aspetto, il colore degli occhi, dei capelli, i nostri punti di forza e quelli deboli, anche il carattere in parte (meglio dire il temperamento).
Grazie all'evoluzione, il cervello dell'uomo predispone al linguaggio, alle emozioni, ai sentimenti, al ragionamento, anche all'immaginazione.
Tuttavia, se non riceviamo entro un determinato periodo di vita gli stimoli adatti a sviluppare queste abilità, passato questo periodo critico non le sviluppiamo più, o solo in parte.
Quindi, la capacità di fantasticare l'abbiamo dalla nascita, che uno ci riesca di più o di meno, dipende dai suoi geni e dalle esperienze che ha fatto, dagli stimoli che ha ricevuto in tal senso.

2006-07-26 09:42:18 · answer #4 · answered by Daniela T 6 · 0 0

Ho provato a uscire da casa e immaginare tutto buio pesto perche' un pianeta era a circa 1500 km dal nostro. O quando in camera guardo verso la porta e mi vedo un volto che mi osserva essendo in casa da solo, o spesso immagino un qualsiasi insetto, pero' gigante, e cerco di capire se correra' piu' forte lui o io. No non sono malato, credo che un evento extraordinario ci procurera' qualcosa a partire da un GROSSO spavento in su'.... perche' finche' tommaso non ci mette il naso, credo sempre fermamente che ad ogni avvenimento ci sia un perche'. E da li' non mi smuove nessuno.

2006-07-26 06:53:56 · answer #5 · answered by formi 2 · 0 0

Mediante il senso esterno (una delle proprietà del nostro spirito) noi ci rappresentiamo gli oggetti come sono fuori di noi e tutti insieme nello spazio. Quivi sono determinate, o determinabili, la loro forma, grandezza e reciproche relazioni. Il senso interno, mediante il quale lo spirito intuisce se stesso, o un suo stato interno, non ci dà invero nessuna intuizione dell'anima stessa, come di oggetto; ma c'è tuttavia una forma determinata per la quale soltanto è possibile l'intuizione del suo stato interno, in modo che tutto ciò che spetta alle determinazioni interne vien rappresentato in rapporti di tempo. Il tempo non può essere intuito esternamente, come non può essere intuito lo spazio quasi qualcosa che sia in noi. Che cosa sono dunque lo spazio e il tempo? Sono entità reali? o sono soltanto determinazioni, o anche rapporti delle cose, ma tali che apparterrebbero ad esse anche in sé, ancorché non intuite, oppure son tali che appartengono soltanto alla forma dell'intuizione, e perciò alla costituzione soggettiva del nostro spirito, senza la quale cotesti predicati non potrebbero esser riferiti a veruna cosa?
Kant
Critica della ragion pura

2006-07-26 06:21:22 · answer #6 · answered by Pachessa 3 · 0 0

tutto cio che ti viene in mente o che ti sforzi di immaginare esiste gia o puo' essere derivato da altro.
dal nulla non viene nulla. per me e' gia difficile immaginarlo
" il nulla".

2006-07-26 06:06:03 · answer #7 · answered by virginia 2 · 0 0

ciao. beh io credo che sia impossibile perchè anche se la nostra fantasia puo immaginare cose "mai viste" in realtà queste sono sicuramente tante immagini già viste e scomposte,modellate,ricomposte e messe insieme.... tu che ne pensi?

2006-07-26 05:56:56 · answer #8 · answered by yxej86 6 · 0 0

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