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Pensate che questo fattore possa rilanciare il nostro sistema economico??? Motivate le VS risposte....

2006-07-24 03:31:13 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Economia

8 risposte

fondamentalmente questo sarebbe male in molte parti del mondo, ma non i Italia, che regge il flusso di esportazione soprattutto in mercati di nicchia di beni di lusso che per definizione sono prodotti in maniera semi-artigianale. La grande industria non ha mai attecchito in Italia, per motivi culturali ed economici, quindi tutto sommato è una notizia positiva. Riguardo le grandi industrie, se si eccettua la FIAT, che abbiamo fattosopravvivere noi con le nostre tasse (sotto forma di sovvenzioni) ed altri casi rari, sono tutte miseramente fallite; infatti la grande industria necessita di infrastrutture iper-efficienti e capacità di organizzazione capillare, mentre le piccole e medie imprese possono organizzarsi insieme, come nel caso dei distretti industriali e sopperire a queste deficienze.

2006-07-24 03:43:02 · answer #1 · answered by Enrico C 4 · 0 1

Personalmente non lo vedo come un bene. Le piccole imprese in un mondo sempre più competitivo e globalizzato non sono in grado di reggere alla concorrenza. Infatti anche se sono mediamente più flessibili e intraprendenti, perdono dal punto di vista delle ricerca e dell'innovazione, non potendo un piccolo laboratorio di 10-15 dipendenti avere le risorse economiche e culturali per competere contro industrie con migliaia di dipendenti.

Si vede in tutto il mondo una ricerca di fusioni, di creare grandi multinazionali per aumentare a competitività e penso sia questa la strada da fare. Purtroppo come qualcuno ha risposto in Italia manca la cultura e la sostanza. Ci sono piccole aziende gestite ancora in maniera familiare in cui il marito fa il dirigente, la moglie la segretaria ecc... Ora, purtroppo un'azienda così formata non ha generalmente le basi e le capacità intellettuali per evolversi. Una grande azienda piò scegliere AD, manager, direttori ecc di spicco, persone capaci di dare grandi benefici.

E' finita l'era dell'artigianato....

2006-07-24 11:35:34 · answer #2 · answered by Marco 5 · 0 0

Perchè la piccola impresa riesci a gestirla meglio rispetto alla grande impresa.Vedi Parmalat,Cirio,IRI....nelle grandi imprese vi sono migliaia di persone che vi lavorano...e meglio gestire 50 persone che 3.000...nella piccola impresa il lavoratore ha un contatto diretto con il Datore e riesci a svolgere il lavoro ed ialogare per lo svolgimento dello stesso in un modo + coerente.Nelle grandi imprese vi è il Capo che ha la delega di far svolgere il lavoro alle maestranze.Se il capo e bravo va bene...ma se non ha le caratteristiche adatte appunto al dialogo...oppure subentrano dei conflitti con le maestranze per cose non inerenti al lavoro stesso...antipatie...etc...l'azienda non ha quell'andamento che dovrebbe avere e rimane al palo,rallenta lo sviluppo della stessa,con la ripercusione sulla produttività...e con la chiusura della stessa.Derlle volte e difficile mettersi d'accordo con tre amici per dove andare pensate a dirigere un'azienda con appunto 3.000 teste.Chi ci riesce ha le balle esagonali.

2006-07-24 11:28:15 · answer #3 · answered by greenwolf 6 · 0 0

Anche se penalizzate dal ricorso al credito, le PMI rispetto alle G.I. penso che siano dotate di maggiore elasticità e che possano dunque adattarsi più facilmente alle nuove logiche di mercato. considerando l'attuale periodo di stagnazione, è da ritenersi senz'altro positivo il fatto che vi siano ancora persone disposte oggi a fare impresa.

2006-07-24 11:15:07 · answer #4 · answered by dunn 1 · 0 0

Sicuramente una minor dispersione della grandezza delle imprese può avere dei benefici a livello concorrenziale per ogni settore.
Secondo me il fattore determinante è il settore in questione. Abbiamo bisogno di riconvertire le nostre competenze verso nuove aree di mercato emergenti e di sfruttare il livello più alto di istruzione che possono avere le nuove generazioni.
E' necessario spingere l'innovazione, sia attraverso grandi investimenti fatti da grande imprese, sia attraverso piccole imprese ad alta tecnologia che nascono a seguito di un'idea imprenditoriale innovativa.
Bisogna essere competitivi a livello mondiale

2006-07-24 10:46:45 · answer #5 · answered by di_rio_sergio 2 · 0 0

e secondo te ora che siamo in regime di quasi oligopolio diminuiscono le grandi imprese?secondo te dopo le grandi privatizzazioni la nostra economia crescerà grazie alle PMI?secondo me ti sbagli....il Sig. Berlusconi ha voluto un regime privatizzato per imitare il sistema economico Statunitense senza però pensare che l'America non è paragonabile all'Italia ne per n. di abitanti ne per estensione...conseguenza?affinchè questo sistema darà i suoi frutti dovremo apettare parecchi anni e per restare in linea con il deficit pubblico degli altri paesi della UE ci faranno compagnia le care e vecchie tasse non che i vari tagli ecc.

2006-07-24 10:43:24 · answer #6 · answered by spinner 4 · 0 0

si produce poco a prezzi altissimi.....vedremo che succederà.....se si riesce a formare più posti di lavoro,allora avremo un rilancio del sistema economico.....

2006-07-24 10:38:11 · answer #7 · answered by ? 5 · 0 0

io ritengo ce uno sviluppo armonioso dei piccoli e dei grandi settori sia l'unico modo per riemergere dalla crisi.
Anche se da imprenditore di grande livello quale solo ritengo che la crisi dell'italia sia dovuta dagli stipendi troppo bassi delle classi "povere" che non potendo più spendere in cose secondarie provocano una crisi generale.
In conclusione: oltre a favorire lo sviluppo delle imprese lo stato DOVREBBE riadattare gli stipendi alla inflazione REALE solo così possiamo uscire dalla crisi

2006-07-24 10:38:03 · answer #8 · answered by Orizzonte 3 · 0 0

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