Qualcuno dimentica che negli anni 60- 70 in Svizzera, e neglia anni 30 in america gli extracomunitari eravamo noi e la gente ci vedeva con lo stesso occhio con cui noi ora vediamo albanesi,egiziani etc etc....vogliamo fare le stesse cavolate? E non diciamo la solita cavolata che noi volevamo solo lavorare...i piu` grandi fancazzisti,mafiosi,contrabbandieri e quant'altro della New York anni 30-40-50-60 eravamo proprio noi Italiani...leggete I SEGRETI DI NEW YORK di Augias......meditate gente meditate....
2006-07-21 18:48:12
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answer #1
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answered by Il Conte 3
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Ma quanto IGNORANTI siete?
Davvero, mi sorprendete, parlate e criticate un partito politico SENZA sapere le sue linee!
La lega NON è contro TUTTI gli extracomunitari, ma contro i CLANDESTINI e i CRIMINALI in generale (quindi anche ITALIANI).
La Legge Bossi-Fini infatti permette di chiedere quelle quote di stranieri indispensabili all'economia Italiana.... è ancora da perfezionare, perchè vengono presi "a caso" mentre sarebbe meglio fare dei bandi di concorso in modo da selezionare i migliori, ma non è assolutamente una legge xenofoba!!
SVEGLIA! Prima di fare i prevenuti, informatevi! Perchè se ci si barrica dietro le convinzioni popolari e i "per sentito dire" io dovrei dire che siete terroni e quindi fancazzisti, o che siete comunisti e quindi mangiate i bambini ecc....
2006-07-22 04:12:17
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answer #2
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answered by Marco 5
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il mio più profondo NO COMMENT all'ideologia Leghista, x il semplice fatto ke nn condivido nessuna delle sue idee, parole, espressioni di pensiero,etc etc etc.....
ma approffitto dello spazio che mi hai concesso, con la tua domanda x rispondere a cernusco_06:
vorrei ke studiassi un pò di + la storia italiana, quello ke di buono abbiamo fatto durante il periodo dell'immigrazione, ma anke le azioni errate ke abbiamo commesso e nn soltanto in Svizzera, Germania, Argentina, Brasile, New York, Etiopia, Sud Africa, Nord Africa....la nostra storia nn parla solo di invenzioni create, di città create con il ns sudore, ma anke di oppressione, sottommissione e di appropriazione indebita di ciò ke nn ci apparteneva....e nn ritengo ke loro si divertano a vendere fazzoletti ed a lavare i vetri ai semafori??? da un'inkiesta giornalistica recente è venuta fuori un'altra realtà di noi italiani, quella ke per stare ai semafori gli immigrati devono pagare dai 50 ai 150 euro al giorno.....pagano ai nostri cari italiani....
vorrei soltanto ke i nostri okki e la nostra mente andasse oltre la superfice....
2006-07-22 03:38:09
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answer #3
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answered by alma_carla2000 4
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ben vengano le persone che lavorano, noi è vero che siamo andati in svizzera e nel resto del mondo con la valigia di cartone, però lavoravamo e in questo modo ci siamo guadagnati il rispetto di tutti, non condivido le persone che vengono nel nostro paese per venderci fazzolettini ai semafori e chiedere l'elemosina davanti le chiese e i cimiteri.
2006-07-22 03:13:45
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answer #4
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answered by Fiore Blu 5
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E` sempre la logica delle generalizzazioni ! "tutti fuori!". Esce l'extracomunitario che non rispetta le leggi del Paese e sta dentro chi e` onesto e porta contributo di lavoro e idee. Ma questo vale anche per chi e` dentro dalla nascita. Va in galera chi non si comporta legalmente. Siccome (ironia della sorte), non abbiamo tanti posti liberi in galera, a volte si decide di esportare chi di diritto cittadino non dovrebbe essere qui a fare marachelle. Spero che la Lega o chi ne segue le idee sappia molto bene distinguere chi si trova in Italia con la cittadinanza, senza distinzione di colore o di Paese di nascita e chi si trova qui a delinquere senza passaporto o cittadinanza italiana. Dire che anche gli italiani si sono comportati male all'estero tanti anni fa, e` come dire che se abbiamo sbagliato noi e ci hanno perdonato, dobbiamo andare avanti perdonando e sbagliando. Caso mai sara` importante una riflessione con piu` generosita` di tolleranza, ma non di cedimento. "O tutti fuori o tutti dentro" : troppo semplice! Questo lo dice chi non sa governare e non vuole risolvere i problemi umanamente. Chi ha paura del diverso, non mi dica che vorrebbe incontrare un extraterrestre. Se ne dovra` stare a casa sua...chiuso in casa. Certamente e` un "no global". Ho rispetto per tutti coloro che, lasciata la patria, la famiglia, i ricordi d'infanzia, hanno bussato alla mia porta in cerca di aiuto e con cuore riconoscente prendono un autobus tutte le settimane dalla stazione Centrale di Milano per andare a far visita ai loro cari lontani in Ucraina. Sono gli unici momenti in cui mi sento leghista ( non di partito preso ) utile al prossimo, perche` "lego" la mia umanita`, il mio cuore a quello di un bisognoso. Ciao. ( un leghista a meta` )
2006-07-22 02:39:50
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answer #5
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answered by giulietta 7
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invece è chiarissimo, alessandro! ma tu spiegaglielo, se cerchi di porre dei limiti e delle regole sei un razzista, un nazista anche! e a criticarti è sempre gente che non ha mai avuto a che fare con extracomunitari! per lavoro ci convivo con marocchini, senegalesi, rumeni e peruviani anch'io e appoggio in pieno le tue parole! se provassero a doverci vivere fianco a fianco davvero, o peggio ancora a doverci lavorare...
2006-07-22 02:25:05
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answer #6
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answered by gio_vr 3
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beh, anche tu con le mezze verità sei messo bene.
E' vero, molti imprenditori usano mano d'opera extracomunitaria.
E' anche vero che molti extracomunitari sono venuti quì per lavorare.
Ora però posso dirti che avere a che fare on extracomunitari non è facile. Io ho a che fare con un egiziano responsabile a Alessandria di Egitto. Lo conosco da 1994. Abbiamo mangiato e dormito insieme nei cantieri in Africa. Beh, negli ultimi sei mesi abbiamo cambiato il dirigente responsabile del controllo qualità della ditta acquirente. Se sai cosa vuol dire, capirai cheè quello che decide se mangi o se salti pasto. Quello nuovo non è persona facile. Subito si sono attaccati, uno a parlare di fiducia, l'altro a dire che lui controlla tutto. Conclusione, riduzione degli ordinativi. Ma ora dico, un minimo di savoir faire, no. Lui è arabo, si sente offeso per la mancanza di fiducia, ect ect.... ma negli affari ste cose non esistono. Quì è palese la differenza culturale, guarda che spesso nascono equivoci anche gravi proprio perchè non ci si capisce. Regolamentare le entrate, tenere fuori i banditi, significa garantire che il personale extracomunitario è onesto, partendo da questo principio, un caso come il mio (diffidare degli extracomunitari) non sarebbe accaduto. Io non do colpa a uno o all'altro, non sono nemmeno della Lega, però la situazione è molto complessa. Fare entrare tutti significa sputtanare la parte sana degli extracomunitari. Spero di essere riuscito a spiegarmi, non mi è venuta molto chiara
2006-07-22 01:41:02
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answer #7
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answered by alessandro 4
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