chi di voi ammette di aver votato berlusconi e essersi pentito?

Question

Prima delle ultime elezioni, anche se berlusconi era capo del governo, in pochissimi hanno ammesso di avergli dato il voto...
sbagliare è umano , ma perseverare è diabolico...confessatevi!!

Answer 1

Anche se non direttamente per lui, la precedente elezione avevo votato per la cdl, ma questa volta non ho perseverato nell'errore; in fondo siamo umani, tutti possiamo sbagliare.

Answer 2

esatto! prova a fare la domanda opposta! chi oggi è pentito di aver votato il mortadella?!....il suo governo nn durerà...vedrai...

Answer 3

Potete dire quello che volete ma alla fine la gente ha votato il governo di Prodi e se è successo ci sarà pure una ragione. Magari sono tutte le cavolate di Fini e Berlusconi, tutte le promesse non mantenute? Qualcosa c'è. La gente ha scelto e quelli sono i risultati. Una cosa si è capita: Berlusconi non sa perdere.Non si rassegna ancora e dà addosso a Prodi così la gente dimentica cosa è successo con il suo di governo. La mia fiducia è nella gente che vota, che vada a votare con la consapevolezza di ciò che succede e che è successo nel passato. Come ha fatto un uomo che non molto tempo fa ha fatto parte di un'associazione neofascista a diventare ministro?

Answer 4

Io voto AN e non sono pentito affatto...la domanda è meglio girarla agli elettori che hanno votato Prodi, e con quale coraggio hanno posto la x sul suo simbolo...

Hai ragione: sbagliare è umano...perseverare è diabolico...dillo a sinistra che da 60 anni in Italia cercano invano di far formare un governo di comunisti...non sanno affatto cos'è il comunismo...ha fatto più morti del nazismo...VERGOGNATEVI!!!!!!!!

Con Prodi al governo, ci sarà la miseria più totale...
Confessati tu, ed espia i tuoi peccati....

Answer 5

quelli confessano di averlo votato lo fanno solo perche' qui non li può vedere in faccia nessuno !!! In fondo è normale che se ne vergognino, compatiamoli! Io non mi sono pentita del mio voto ... ah a proposito sono una K******a !!! Saluti a tutti senza rancore!

Answer 6

Ma che razza di domanda e'? Chi ha votato Prodi si e' pentito e con mio grande piacere un caro amico sentendo tutto quello che succede ed in previsione di una finanziaria che ci massacrerà ha detto aveva ragione Silvio sono un c......e

Answer 7

Sono d'accordo con coloro i quali hanno detto che sarebbe più giusto fare la domanda opposta...Io sono ben felice di non aver votato Prodi in quanto alcune cose le sta sbagliando di grosso!!!!!!!! Il loro problema è che hanno vinto per un pelo e quando un governo non ha la maggioranza fa fatica ad andare avanti...E quelli che ci rimettiamo siamo sempre noi!!! :/

Answer 8

concordo pienamente con modello 83 e gli altri...sarei proprio curiosa di vedere in faccia qualcuno che ha avuto il coraggio di votare prodi...e che ancora oggi è convinto della scelta fatta!fortunatamente non ne conosco, sarebbe troppo agghiacciante!!!

Answer 9

Io sono pentito di non aver impedito a qualche persona di votare Berlusconi, per dare + stabilità al governo. Non riesco a capire come delle riforme positive debbano essere commentate male perchè fatte da un governo di sinistra. I tassisti + cari d'europa gli abbiamo noi, come una lobby le licenze passano da padre a figlio, quindi i prezzi di un monopolio sono sempre superiori a quelli presenti nel libero mercato. Ora essendo questa una riforma per liberalizzare il mercato, quindi di destra, se voi vi opponete siete favorevoli ad un regime mafioso, o ascoltate le notizie del tg senza capirle veramente.

Answer 10

Come dice blasco, sono stato uno dei Koglioni, ma chi Kazzo è berlusconi x dire a TUTTI gli italiani destra compresa, e blasco sa di cosa parlo che l'ho spiegato un una mail che gli ho mandato, che sono dei Koglioni?? mi sa che la figura del Koglione l'ha fatta lui e x ben 4 volte.
Comunque sia io non sono pentito di quello che ho fatto ,specie guardando chi sono i sostenitori di quel puffo.
se volete avere maggiori dettagli di cosa ci ha lasciato Berlusconi leggete questo e chiedete ai vs genitori se ancora non lavorate se quello che c'è scritto li è la verità o no, poi andate davanti alle fabbriche e parlate con gli interinali e chiedetegli cosa ne pensano di Berlusconi, infine cominciate a lavorare e portare a casa uno stipendio, poi mi direte se è vero che le tasse si sono abbassate con Berlusconi, intanto aumentavano tutti igeneri di prima necessità e il grande puffo non ha fatto nulla, ah si ha fatto si che ha svuotato le casse dello stato e sfido io che in campagna elettorale diceva " se vince la sinistra aumentano le tasse" se sai che hai svuotato le casse ovvio che sai anche che poi si devono riempire di nuovo.. e secondo voi da chi si deve andare??? io andrei da Berlusconi, ma peccato che ha depenalizzato il falso in bilancio!.
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Buste paga sempre più leggere
Di Miaeconomia.it


Si alleggeriscono gli stipendi degli italiani: tra il 2002 e il 2005, avverte l'Ires-Cgil, per un lavoratore dipendente con una retribuzione lorda di 24.584 euro l'anno, la perdita cumulata di potere d'acquisto è stata pari a 1.647 euro, circa un punto percentuale.

Alleggerimento che ha toccato principalmente le fasce più sensibili.
I dati mostrano infatti una forte penalizzazione per i giovani (-24,5% sulla media nazionale delle retribuzioni lorde dei lavoratori dipendenti), le donne (-18,2%), gli immigrati (-38,6%), i lavoratori del Mezzogiorno (-30,2%) e quelli delle piccole imprese (-38,2%).

Nello stesso periodo poi, la perdita cumulata di potere d'acquisto dei redditi delle famiglie con capofamiglia operaio (-1.425 euro) o impiegato (1.434 euro) si contrappone invece a una crescita del potere d'acquisto delle famiglie degli imprenditori e dei liberi professionisti (+9.053 euro).
"Con le manovre fiscali del Governo di centrodestra Рha spiegato il presidente dell'Ires, Agostino Megale - si ̬ registrato un ulteriore allargamento della forbice a sfavore dei bassi redditi".

Il rapporto sull'andamento dei salari evidenzia poi che circa 10,5 milioni di lavoratori guadagnano meno di 1.350 euro netti al mese; 6,5 milioni di lavoratori guadagnano meno di 1.000 euro al mese, mentre circa 10 milioni di pensionati guadagnano meno di 800 euro al mese.

Secondo l'istituto, nel 2006 le retribuzioni potrebbero tornare a crescere.
Ma ciò avverrà se nel rinnovare i contratti si utilizzeranno tassi di riferimento vicini all'inflazione reale e se i rinnovi avverranno entro tempi fisiologici.
Per il 2006, l'Ires stima ad ogni modo una riduzione della perdita del potere d'acquisto rispetto agli anni precedenti.