X ME
Bella è una persona affascinante, attraente, radente;
una casa avvenente, accogliente;
un piccolo bambino delizioso, meraviglioso, grazioso;
un sorriso incantevole, gradevole, piacevole;
un cielo stupendo, luminoso, chiaro, limpido;
un cagnolino carino, aggraziato, leggiadro;
un amico autentico, effettivo, vero, buono, calmo, sereno;
un letto terso, agiato, comodo, confortevole, ameno , venusto, benfatto.
2006-07-21 06:51:31
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answer #1
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answered by Moody 3
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Mi sento BELLO in questa BELLISSIMA giornata! Urca, ma come siete BELLI! Sarebbe BELLO conoscervi uno per uno...
allora, è o non è una bella risposta?
2006-07-25 02:49:24
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answer #2
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answered by torilla_marrano 2
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bello è tutto cio che vedi perchè bello è tutto ciò che ha creato dio
2006-07-24 14:08:34
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answer #3
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answered by rokyro9 3
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bello e il mio pisello
2006-07-24 06:56:54
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answer #4
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answered by gdf 3
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Sul dizionario filosofico di Voltaire Troverai delle belle risposte!
Ma il mio pensiero è il seguente:
Se chiedi ad uno svedese cosè il bello Ti risponderà:La Nielsen
Se lo chiedi ad un Boscimano-Ottentotto ti risponderà che è una donna con
un grande sedere!
Come vedi è solo un criterio molto soggettivo!
Oggettivamente esiste il bello?il Takalon?l'universalmente bello!
Essendoci una grande varietà genetica e/0 di educazione ambientale penso
che ognuno di noi possa avere un Suo concetto di bello (almeno per la razza umana)!In breve è bello ciò che piace!
Se poi andiamo al concetto astratto(mondo delle idee-Platone etc.)
ritengo che ancora ci sia molta confusione ed a questa risposta non è stata data,come dici tu,nessuna risposta.
Ma serve a qualcosa?
Baci
2006-07-24 03:55:20
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answer #5
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answered by mimmomega 1
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non esistono oggetti persone situazioni eccetera definibili intrinsecamente belle (o brutte): è solo materia che ha sue forme ,colori e via dicendo. Esiste la capacità , innata ed educata,degli esseri umani a percepire come piacevoli, interessanti, emozionanti, eccetera, le caratteristiche della realtà intorno a noi.questo dovrebbe spiegare che non esiste una definizione di bello in assoluto
2006-07-22 06:09:54
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answer #6
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answered by ? 5
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Bello è il miracolo che accade ogni giorno quando guardo mio figlio, ciao 1 kiss.
2006-07-22 04:00:32
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answer #7
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answered by summer 2
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La dottrina greca del Bello è legata ai seguenti concetti:
1) misura, ordine, proporzione, definito;
2) bene;
3) inelligibile privilegiato, cioè straordinariamente evidente;
4) eros;
5) vero
1 punto) Già Platone scriveva [...] non c'è dubbio che la misura e la proporzione sono bellezza [...] (Filebo, 64 e). Anche Aristotele insiste su questo punto. Plotino sviluppa questo concetto portandolo alle estreme conseguenze.
2 punto) La connessione fra Bello e Bene è tipica della mentalità greca e i filosofi classici non hanno fatto altro che sancire questa connessione. Per essi l'Idea di bello costituisce il vertice dell'ascesa, attraverso la scala dell'Amore, al pricipio assoluto e quindi al Bene, questo concetto è detto esplicitamene nel Filebo 64, e, «[...] il Bene è venuto a sconfinare nella natura del Bello. Che non c'è dubbio che la misura e la proporzione sono bellezza e virtù ovunque».
3 punto) Intelligibile privileggiato cioè straordinariamente evidente, lo dice chiaramente Platone nel Filebo 250, d-c e 251, a-b riporto un brano: « [...] un volto di fattura divina che imiti il Bene e il Bello, oppure una ideale immagine di corpo, dapprima ha un brivido e qualcuno dei timori d'allora lo invade; di poi seguitando a guardare, sente venerazione come per un Dio [...] E dopo che ha visto con repentino trapasso dal brivido lo prende insolito sudore e ardore; poiché ricevendo attraverso gli occhi l'efluvio del Bello, rimane infiammato[...]».
4 punto) i filosofi greci hanno evidenziato il legame del Bello con l'Eros, facendo dell'erotica la via che , attraverso la bellezza, riporta all'Assoluto.
5 punto) Dopo le affermazioni del secondo punto, cioè che la natura del Bene sconfina nella natura del Bello, Platone aggiunge:« S'è detto, anzi, che con essi (Bello e Bene) il Vero entra pure nella mistione[...]. Ora, dunque, se non possiamo afferrare il Bene in un'Idea sola, pigliamolo pure in tre, nella Bellezza, nella Simmetria, nella Verità [...]». Quindi l'essere perfetto non può, di conseguenza, non essere, ad un tempo, Bello, Bene, Verità.
Nei secoli successivi, il termine Bello, ha avuto, di volta in volta accezioni di volta in volta differenti.
La scolastica lo definì frutto dell'ordine e della simmetria.
Baumgarten, padre dell'estetica, all'inizio del romanticismo lo defini: percezione sensibile accompagnata da piacere.
Gli Empiristi Inglesi si associarono alla definizione di Baumgarten.
Kant lo propone come come "indipendente da ogni piacere interessato"
Il romanticismo lo intepretò come "forma sensibile della Verità"
Benedetto Croce nel Novecento lo considero come "espressione riuscita", all'interno di un'estetica in cui l'arte è intesa come espressione
Rilevo dal Dizionario filosofico di Voltaire:«Chiedete a un rospo che cosa è la bellezza ed esso vi rispondera la rospa.»
2006-07-22 03:41:23
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answer #8
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answered by orazio 3
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E' quel certo non so che....
Charles Batteux
2006-07-22 02:41:36
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answer #9
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answered by Luca D 3
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Io sto a quello che il filosofo ci ha fatto capire e che io condivido non perche` l'ha detto lui, ma perche` l'esperienza e la logica personale lo postula. Il VERO (l'esistente) = BUONO = BELLO.
Tutto il resto e` accidentale e soggettivo, specialmente quando non asseconda le nostre idee.
Facciamo un esempio banale ed esagerato di esistenza: una bomba atomica ( spero che i servizi segreti non mi schedino male !). Esiste questo congegno che e` frutto della mente umana. Nessuno lo vorrebbe sulla propria testa e tutti urliamo perche`si smetta di costruirne e buttare i soldi per una cosa il cui utilizzo non sara` quasi mai per fare del bene. E fin qui ci siamo, ma il prodotto esiste. Vediamo adesso se questa esistenza in se` rispecchia anche i parametri di bonta`. L'uso immorale che se ne fa non sara` mai giusto per giudicare che la cosa non e` neutralmente buona. E` solo l'uso immorale della cosa, l'intenzione immorale dell'uomo che fa di qualsiasi cosa un uso cattivo, ma la cosa in se` e` un capolavoro di ingegneria, magari uscito da una mente a scopo immorale, ma pur sempre un'esistenza buona....per scopi sovente cattivi. Ma e` anche bella? In se`, si`. Ha tutte le caratteristiche della bellezza esistente, appunto perche`niente e` brutto in se stesso, ma solo l'odio verso l'uso di questa cosa la rende brutta nei nostri giudizi. Il principio e` che, diceva un famoso santo, "omnia munda mundis", ai mondi di cuore ogni cosa e` monda, cioe` priva di brutture. E qualche altro ....filosofo?....disse : non quello che entra nel cuore dell'uomo e` cattivo, ma tutto quello che esce dal suo cuore.
2006-07-21 22:31:43
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answer #10
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answered by giulietta 7
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