Charles Dickens nacque a Portsea, presso Portsmouth nel 1812 da John Dickens, un impiegato dell'ufficio paghe navali, e da sua Moglie Elizabeth Barrow. Era il secondo di otto figli. All'età di cinque anni la sua famiglià si trasferì a Chatham, nella contea del Kent. Come afferma lui stesso, fino a quel momento la sua infanzia fu un periodo idilliaco; egli stesso si definì un bambino molto piccolo e non particolamente soffocato dalle attenzioni. Charles passava il tempo libero all'aperto impegnato in voraci letture, con una particolare predilezione per i romanzi picareschi di Tobias Smollett e Henry Fielding. Più tardi racconterà delle sue vivide memorie riguardanti l'infanzia e della particolare memoria fotografica che lo aiutò a dar vita alle sue finzioni.
All'età di dieci anni, la sua famiglia fu costretta a trasferirsi a Camden Town, un quartiere di Londra meglio conosciuto come Camden Market. La sua famiglia era abbastanza agiata ed egli fu iscritto presso una scuola privata, ma tutto cambiò quando suo padre, avendo speso troppi soldi nel difendere e sostenere la propria posizione sociale, venne arrestato per debiti. All'età di dodici anni fu ritenuto abbastanza grande per lavorare e venne mandato ad incollare etichette sui barattoli di lucido da scarpe per dieci ore al giorno, in una fabbrica che si trovava presso l'attuale stazione di Charing Cross; guadagnava sei scellini la settimana che doveva usare per pagarsi il vitto, l'alloggio e il sostentamento della famiglia che era rinchiusa nella vicina prigione di Marshalsea. Charles, per guadagnare denaro inziò anche a spacciare oppio, sostanza che, con l'andare del tempo, avrebbe iniziato ad assumere.
Dopo qualche anno la situazione economica della famiglia migliorò, in parte a causa dei soldi ereditati dalla famiglia di suo padre. Anche quando la famiglia fu liberata dalla prigione, la madre di Charles non lo fece smettere subito di lavorare in fabbica perché questa apparteneva ad un suo parente. Dickens non le perdonò mai questo comportamento, e il risentimento per la sua situazione e le condizioni della classe operaia divennero il tema principale dei suoi lavori.
All'età di quindici anni, nel maggio del 1827, entrò in uno studio di avvocati come praticante con buone prospettive di diventare avvocato, ma la professione non gli piaceva e quindi iniziò a studiare stenografia, diventando cronista parlamentare ed avendo la possibilità di viaggiare in tutta la Gran Bretagna; proprio dal suo lavoro di giornalista nascerà la sua prima opera, Sketches by Boz.
Tra il 1829 e il 1830 si innamorò della figlia di un banchiere, ma la storia si concluse a causa delle differenze sociali tra i due.
A vent'anni scrisse il primo romanzo per il quale incominciò a farsi un nome: The Pickwick Papers.
Iniziò quindi a dedicarsi alla scrittura finché a ventisei anni venne pubblicato sull'Evening Chronicle, in dispense mensili, il romanzo "Quaderni postumi del Circolo Pickwick" (The Pickwick Papers), che lo rese famoso nel panorama della narrativa inglese. Nel frattempo il 2 aprile 1836 aveva sposato Catherine Hogarth, figlia del direttore del giornale, e si era trasferito a Bloomsbury, precisamente al numero 48 di Doughty Street. Dalla moglie ebbe ben dieci figli:
Charles Culliford Boz Dickens
Mary Angela Dickens
Kate Macready Dickens
Walter Landor Dickens
Francis Jeffrey Dickens
Alfred D'Orsay Tennyson Dickens
Sydney Smith Haldimand Dickens
Henry Fielding Dickens
Dora Annie Dickens
Edward Bulwer Lytton Dickens
Nel 1836 accettò di lavorare come scrittore presso Bentley's Miscellany, un lavoro che conservò fino al 1839. Altri due giornali ai quali contribuì furono Household Words e All the Year Round.
Il 4 gennaio 1842 partì con la moglie per gli Stati Uniti dove visitò (ormai scrittore conosciuto) Boston, Washington, New York e il Mississippi.
Tra il 1844 e il 1845 soggiornò a lungo a Genova ed ebbe occasione di visitare anche Roma e Napoli.
Fece quindi ritorno in Inghilterra dove si impegnò a dare vita ad un giornale liberale impegnato per la lotta nell'abolizione delle leggi protezionistiche sui prodotti agricoli. Nel 1846, in gennaio, uscì il primo numero del Daily News, i cui princìpi guida sarebbero stati miglioramento, progresso, educazione, libertà religiosa e civile, legislazione equa. Dopo soli 17 numeri si dimise però dall'incarico di direttore lamentandosi di essere circondato da incapaci.
Il 1848 fu turbato da gravi questioni famigliari e da grandi litigi nella cerchia degli amici ma Dickens condusse comunque in porto il progetto di un giornale periodico battezzato Household Words con l'intento di mescolare la narrativa e la polemica contro i mali del suo tempo. Il primo numero uscì nel 1850. I progetti di risanamento edilizio londinesi ne subirono l'influenza. Nello stesso anno progettò e mise in scena insieme a Lord Bulwer Lytton un testo teatrale di ambientazione settecentesca, Not so bad as we seem. La moglie si ammalò ed una figlia morì improvvisamente.
Nel 1855/56 visse a Parigi durante l'inverno, trasferendosi in estate presso Boulogne. I rapporti con i famigliari si andavano, intanto, deteriorando.
Nel 1858 si separò definitivamente dalla moglie, mettendo un annuncio sui giornali e accusandola di non aver mai saputo badare ai figli e alla famiglia, nonostante inizialmente fossero felici; comunque Dickens continuò a mantenerla e mise a sua disposizione una casa dove potesse vivere. Fu lì che morì dopo venti anni. Georgina, la sorella di Catherine, si mosse in suo aiuto e vi erano voci che Charles fosse romanticamente legato alla sorella. L'infelicità nel rapporto coniugale di Dickens si mostrò anche quando nel 1855 egli andò ad incontrare Maria Beadnell, il suo primo amore, che pur essendo sposata sembra che sia caduta in fallo nel vedere il romantico ricordo che Charles aveva di lei.
Il 9 giugno 1859 fu coinvolto nel disastro ferroviario di Staplehurst. Nell'incidente, sei carrozze del treno sul quale Dickens viaggiava caddero da un ponte in riparazione; l'unica carrozza di prima classe che rimase sul ponte fu proprio quella in cui si trovava lo scrittore. Egli rimase sul posto per assistere i feriti, per poi ritornare nella sua carrozza a salvare i manoscritti dell'opera incompiuta Our Mutual Friend. Dickens cercò di evitare le inchieste sul disastro per non far scoprire il motivo del suo viaggio; era infatti di ritorno dalla Francia dove era andato a trovare l'attrice Ellen Ternan, la donna che gli aveva fatto dimenticare Catherine e con la quale aveva già una relazione prima di arrivare alla separazione definitiva. Nonostante ne uscisse incolume, non fu mai in grado di cancellare la disgrazia dalla sua mente.
Sempe nel 1859 fondò un nuovo giornale, chiamato All the year round, che ebbe uno strepitoso successo.
Negli ultimi mesi del 1865 si recò ancora in America per un giro di lettura delle sue opere. Il suo stato di salute peggiorava giorno dopo giorno. Alla fine gli fu diagnosticato un attacco di paralisi.
L'8 giugno 1870 fu colpito da un colpo apoplettico e morì il giorno dopo, il 9 giugno 1870 esattamente 5 anni dal disastro di Staplehurst. Fu sepolto nell'abbazia di Westminster nell'angolo dei poeti (Poet's Corner).
Opere:
[Romanzi
Il circolo Pickwick (The Pickwick Papers) (1836)
Oliver Twist (1837 - 1839)
Nicholas Nickleby (1838 - 1839)
La bottega dell'antiquario (The Old Curiosity Shop) (1840-1841)
Barnaby Rudge (1841)
Canto di Natale (A Christmas Carol) (1843)
Le campane (The Chimes) (1844)
Il grillo del focolare (The Cricket on the Hearth) (1845)
La battaglia della vita (The Battle of Life) (1846)
Martin Chuzzlewit (1843-1844)
Dombey e figlio (Dombey and Son) (1846-1848)
David Copperfield (1849-1850)
Casa desolata (Bleak House) (1852-1853)
Tempi difficili (Hard Times) (1854)
Piccola Dorritt (Little Dorrit) (1855-1857)
Racconto di due città (A Tale of Two Cities) (11 luglio, 1859)
Grandi speranze (Great Expectations) (1860-1861)
Il nostro comune amico (Our Mutual Friend) (1864-1865)
Il mistero di Edwin Drood (The Mystery of Edwin Drood) (unfinished) (1870)
[modifica]
Curiosità
A Dickens è stato intitolato il cratere Dickens, sulla superficie di Mercurio.
2006-07-20 21:52:39
·
answer #3
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Io ti consiglierei un buon libro di letteratura inglese, ma ti rispondo solo perché non capisco il tuo atteggiamento. Puoi odiare Wikipedia e ne hai il diritto (anche se secondo me è iniziativa lodevolissima e non condivido affatto il tuo parere, nonostante i limiti di Wikipedia), ma segnalarti WIkipedia non può costituire abuso, perché non viola alcuna regola di netiquette.
Mah, che brutta minaccia che hai fatto. Non la capisco proprio.
Piccola aggiunta: questo utente mi sembra un gran maleducato.
Questa è l'ultima volta che risponderò a una sua domanda. E mi sa che non sarò la sola.
AGGIUNTA IMPORTANTE: rispondo qui perché non riesco a mandarti un messaggio privato. Mi dice che il tuo indirizzo non è stato confermato.
Scuse accettate!
Sì, la mia contestazione era solo sul modo di esprimerti, non sulla legittima volontà di non ricevere materiale da una determinata fonte.
A questo punto, se vuoi, ti faccio volentieri una scansione da un mio libro di letteratura inglese e te la invio.
Se ti va, puoi mandarmi un indirizzo di posta elettronica e te la mando.
A proposito, accetti anche materiale in inglese o solo in italiano?
2006-07-20 21:22:15
·
answer #5
·
answered by Arlong 4
·
0⤊
0⤋