Alla Camera dei Deputati era in programma una votazione sul segretario di Bertinotti, l’ex terrorista Sergio D’elia.Riassumiamo i fatti. Questo D’Elia era un esponente di Prima Linea organizzazione di estrema sinistra che nel palmares vanta almeno undici morti ammazzati,tra i quali giudici Galli e Alessandrini e Paoletti, e un bel po di poliziotti e carabinieri. Condannato a venticinque anni di galera, dopo averne scontati dodici D’Elia è tornato in libertà e un paio di mesi fa è stato eletto deputato nella Rosa nel Pugno. Fin qui niente di particolarmente sorprendente. Che uno passi dal mitra nel pugno alla Rosa nel Pugno ci può stare, essendo Pannella e i suoi seguaci specializzati nei tentativi di redenzione. Il fatto meno digeribile è pero che Sergio D’elia è stato poi eletto, oltre che deputato,anche segretario alla Presidenza della Camera: cioè a una carica istituzionale. E’ questo che a molti non è andata giu.
PS si prega di riflettere attentamente.
2006-07-19
03:12:02
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inviata da
Anonymous
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Politica e governo
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