Secondo voi se il Vaticano non fosse in Italia, la societá italiana sarebbe sviluppata diversamente?

Answer 1

Sicuramente sì. Il vaticano con la sua chiesa (corrotta, a mio parere, perchè in teoria la "guida" delle anime non dovrebbe vestire in modo tanto sfarzoso e portare adornamenti così costosi....) ha portato gran parte della popolazione a fare (e non essere per gran parte, attenzione) la bigotta...
Cose tipo condannare rapporti omosessuali, i metodi contraccettivi e ultimo, ma non certo come importanza...l'ingerenza papale nelle questioni politico/internazionali...siamo matti???
Il papa deve occuparsi di portare le anime alla redenzione (dato che questo predicano le chiese di tutto il mondo) e svestirsi del potere temporale che non gli appartiene...
Contattami se hai voglia di approfondire!
Cio!

Answer 2

Domanda molto difficile. Spero sappia che prima di essere citta` del Vaticano era uno Stato, che andava anche in guerra e dava le investiture in meta` Europa. Anche Napoleone ne ha fatto uso. Bisognerebbe ritornare all'imperatore Costantino, senza riandare ad Adamo ed Eva. Allora, invece di guardare all'Italia, perche` non guardare agli Stati che non sono l'Italia, ma comunque hanno modellato la loro societa` piu` o meno sui parametri del Vaticano? In Oriente lo chiamano l'Occidente ! In Oriente, l'influenza dello Stato Vaticano e` quasi inesistente. Quindi io non credo che la societa` italiana si sarebbe sviluppata diversamente o tanto diversamente. Guarda Israele, in mezzo al diverso non perde la sua identita`. L'identita` della societa` italiana non te la scrolli facilmente di dosso, se non ti lavi il cervello e rifai la strada. Possibile? Certamente ! Ma in massa, rimanendo nello stesso posto ci vorranno altri 2000 anni, tanti quanti ci sono voluti per identificarsi. Se il Vaticano cominciava a Pechino, noi oggi saremmo la Pechino di Roma? Forse si`.Si sarebbe certamente sviluppata diversamente l'Italia, ma la tua domanda si ferma qui o vuoi sapere se sarebbe stato un vantaggio o una perdita? Fai la seconda domanda. Ciao

Answer 3

Alba Chiara sei .............. non c'è alcun dubbio . Complimenti per la domanda , sarei curiosa di conoscere la tua eta' , perche' se sei giovane devo ricredermi sulla scuola e gli insegnanti e complimentarmi con la famiglia in cui sei cresciuta che ti ha dato una mente libera ed obiettiva , nonche' garbata e civile.

Ti rispondo : fino a pochissimo tempo fa eravamo i sudditi del principato del Vaticano , ora da quattro cinque anni le cose stanno cambiando anche da noi . Non so se si sarebbe sviluppata diversamente , ma di sicuro tu avrai il privilegio di vederla trasformare e mi auguro tu possa aiutarla ad essere migliore .

Answer 4

Ehm non è un gioco di parole, lo penso davvero.....
SE il Vaticano non fosse in Italia (sottolineo SE), sarebbe stata l'Italia ad essere "in" vaticano.
Il che a ben guardare avrebbe comportato differenze significative solo sulla forma di governo (il vaticano è una monarchia elettiva), ma per il resto hai fatto proprio una bella domanda e ci vorrebbe la risposta dell'esperto.....

Answer 5

sicuramente..ma chi può dire come

Answer 6

assolutamente sì, l'italia sarebbe davvero uno stato laico, non come adesso che la chiesa dice la sua per ogni cosa.
Ad esempio: ogni volta che sia va a votare la chiesa indirizza le persone, fa appelli ai fedeli...hai mai visto ruini farlo quando a votare ci vanno gli americani? in fin dei conti anche in america ci sono i cattolici.

Answer 7

Io sono nata in un paese del terzo mondo, e cattolico. Pensavo la chiesa cattolica aveva molta influenza nel mio paese -non lo dico in forma negativa. Ma mai ho visto la influenza politica che c'è l'ha cui, sul serio. Mi pare sia un po troppo.,

Answer 8

bella domanda!!! credo proprio di si , lo puoi anche notare dalle varie leggi che non vengono fatte , (vedi coppie di fatto e matrimoni omo)al contrario del resto di Europa principalmente per la presenza del Papa nel nostro stato

Answer 9

Certamente. Tu prova ad immaginare, e la cosa mi risulta personalmente e non per sentito dire, che solo a livello di liturgia celebrativa della santa messa, in Italia non ti puoi permettere di cambiare più di tanto le cose; in Inghilterra, i cattolici, si sentono molto liberi di effettuare tutti i cambiamenti che vogliono.
Se questo vale per queste cose, figuriamoci per i risvolti etici e morali della nostra vita (che poi diciamo la verità, per la Chiesa si riducono a ciò che facciamo sotto le lenzuola, perchè poi la pastorale sociale è di fatto la parente povera delle istituzioni ecclesiastiche e chi ne fa parte è spesso considerato un bieco comunista, solo perchè ricorda che non bisogna giustificare furti, evasioni fiscali e quant'altro).

Answer 10

eh mi sa di si. credo che sarebbe più imparziale. Per esempio, vi sembra normale che il cinema di una chiesa dia film come american pie e non il codice da vinci??