La preghiera: cos'è per te?

Question

Descrivi cos'è per te pregare e come ti rapporti con Dio.

Answer 1

un modo per comunicare con dio, chiedere aiuto e conforto, e per ringraziarlo di ogni giorno vissuto...indipendentemente da come è andato...infatti prego tutte le sere

Answer 2

La preghiera per me è il ringraziamento al Signore...

Answer 3

LA PREGHIERA E' IL DETERSIVO DELL'ANIMA

Answer 4

La preghiera è un rapporto personale tra te e chi interpelli sia Dio o un angelo, questo sia un angelo buono o cattivo ma si crea quel rapporto come se fossimo dei amici

Per quanto riguarda i Santi, e tutti coloro che sono morti essi fino al nuovo richiamo dormono e aspettano la ricompensa certamente il profeta Daniele come servo di Dio era santo in vita ma non in morte vedi Daniele 12,13 che cosa gli disse il Santissimo Padre allego colegamento e testo :
http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int.Ricerca?Libro=Daniele&Capitolo=12#VER_13

13E tu, Daniele, sii fedele sino alla fine. Allora ti riposerai e poi ti alzerai per ricevere alla fine del tempo la tua ricompensa"".

Questo è la stessa parola di Gesù quando disse " Alzati Lazzaro " perchè lazzoro si era addormentato Giovanni 11 allego il collegamento
http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int.Ricerca?Libro=Giovanni&Capitolo=11

Un' altra volta una ragazza addormentata da svegliare Matteo 9,23-26 allego collegamento e testo

http://www.bibbiaedu.it/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=Matteo&Capitolo=9


23Poi arrivarono alla casa del capo-sinagoga. Gesù vide i suonatori di flauto e la folla che faceva lamenti funebri. 24Disse: "Andate via! La ragazza non è morta, dorme".
Ma quelli ridevano di lui. 25Quando la folla fu mandata fuori, Gesù entrò, prese la ragazza per mano e quella si alzò. 26E in tutto quel territorio la gente parlò di Gesù.

Da una lettera di Paolo si legge che loro moriranno ma alla nuova risurrezione non saranno meglio di quelli che non hano servito Dio da 1 Tessalonicesi 4,13-18 allego collegamento e testo
http://www.labibbia.org/pls/bibbiaol/GestBibbia_int2.Ricerca?Libro=1Tessalonicesi&Capitolo=4

Morti e vivi al ritorno del Signore
13Fratelli, voglio che siate ben istruiti su ciò che riguarda i morti: non dovete continuare a essere tristi come gli altri, come quelli che non hanno nessuna speranza. 14Noi crediamo che Gesù è morto e poi è risuscitato. Allo stesso modo, crediamo che Dio riporterà alla vita, insieme con Gesù, quelli che sono morti credendo in lui.
15Come ci ha insegnato il Signore, io vi dico questo: noi che siamo vivi e che saremo ancora in vita quando verrà il Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che saranno già morti. 16Infatti in quel giorno sentiremo un ordine, la voce dell'arcangelo e il suono della tromba di Dio. Il Signore scenderà dal cielo, e allora quelli che sono morti credendo in lui risorgeranno per primi. 17Noi, che saremo ancora vivi, saremo portati in alto, tra le nubi, insieme con loro, per incontrare il Signore. E da quel momento saremo sempre con il Signore. 18Dunque, consolatevi a vicenda, con questi insegnamenti.

Pertanto si deve rivolgere la propria preghiera solo ha chi è veramente in cielo, e non ai presunti Santi che non sono stati giudicati
La tromba di di Dio cui su si è parlato è suonata e io modestamente ho dato fiato cosi con me ho portato le sette coppe vedi in questo collegamento è una ricerca delle mie Apopstoliche spedite al gruppo privato, ma una copia la mando qui nel gruppo Zorobabele se gradisci vedere di che cosa parlavo entra dentro i vari collegamenti , parti dal messaggio con data più vecchia il primo più in basso del Giugno 2001;

http://it.groups.yahoo.com/group/zorobabele/messagesearch?query=settima%20tromba

ciao da Zoro grazie per i 2 punti

Answer 5

ancora prima della preghiera io parto dalla fede, qualsiasi essa sia...avere fede vuol dire credere senza riserva, premetto non sono cattolica pratico il buddismo di Nicheren Daishonin, la preghiera per me è la ricerca dentro di me per attivare il ns grande potenziale, è una preghiera che non cerca il miracolo...difficile da spiegare a parole....ma per me bisogna avere fede...

Answer 6

per me pregare e' ringraziare: spesso succede che chiedo qualcosa e quando mi accade ringrazio. E' anche molto intima, e ascoltare il proprio cuore, questo per me e' anche preghiera. Non sempre mi rivolgo a Dio; ci sono gli angeli o altri esseri di luce...

Answer 7

Pregare vuol dire introspezione; ricerca di silenzio. La preghiera è un mezzo per entrare in contatto con il proprio Sè: una profonda concentrazione aiutata anche dalla ripetizione di frasi e invocazioni per focalizzare la mente e fermarla. La preghiera è un mezzo per passare dallo stato pensativo a quello meditativo: dall'esperienza mentale superficiale a quella intuitiva illuminante. La preghiera, così come i mantra, i canti, alcune letture, il servizio disinteressato al prossimo, hanno lo scopo di intrappolare (purificare)la mente che distoglie e vela dalla Verità. La preghiera è anche un atto devozionale per chi ha un rapporto duale con la propria interiorità che viene riconosciuta ora come Dio, ora come angelo custode o quant'altro. PREGARE QUINDI E' ANDARE DENTRO NOI STESSI.

Answer 8

La preghiera è semplicemente un dialogo tra me e il Signore. Per questo non utilizzo formule già pronte, ma penso (perchè la mia preghiera è silenziosa) con le parole che ogni giorno uso e che riflettono l'andamento della vita in quel momento (gioia, tristezza, delusione, pentimento, ringraziamento...). Daltronde, se è dialogo tra me e Lui, perchè dovrei usare parole di altri (con tutto il rispetto per i santi che le hanno pronunciate)?

Answer 9

non esiste un dio identificato ad u essere umano ,per me,è la natura e tutto ciò che rappresenta essa nel bene e nel male.

Answer 10

La preghiera è un servizio, là dove evidentemente non si può offrire un prodotto. Se credi in dio è comprensibile che tu preghi, io sono ateo e non so proprio che fare della preghiera. Ho comunque rispetto per i fedeli.

Answer 11

secondo la tradizione giapponese ogni volta che si costruisce un origami si dice una preghiera.
personalmente ritengo che pregassero anche le nostre bisnonne
quando filavano o tessevano delicate trine,e che lo facciamo ogni
volta che svolgiamo serenamente le nostre attività lavorative.
Dio è in noi,è in cielo in terra e in ogni luogo,quindi anche in noi,
pregare non può essere che lasciarlo emergere ad operare con noi stando sereni.