English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

recentemente mi è capitato di approfondire questo argomento per una ricerca scolastica, voi cosa ne pensate?io credo che sia giusto decidere di non sottoporsi ad un accanimento terapeutico inutile ed ingiusto ma soprattutto ritengo che si debba conservare almeno una minima autosufficienza e quando questa autosufficienza viene a mancare non ha più senso vivere, a parer mio è la qualità della vita quella che conta e non la durata.......

2006-07-12 03:44:16 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

8 risposte

la tua è una domanda molto interessante e meriterebbe adeguata attenzione. io posso esprimerti solo il mio parere...

l'accanimento terapeutico di cui parli è probabilmente ingiusto (utilizzo il condizionale in quanto stiamo parlando di vita umana) se questo si protrae a lungo nel tempo, e parlerei di "anni", nei confronti di quelle persone che giacciono quasi abbandonate alla volontà del cielo in una stanza d'ospedale o nel caso in cui le persone in cura non ottengano miglioramenti fisici evidenti e diventino quasi delle "cavie da laboratorio".

ad ogni modo legiferare su chi dovrebbe prendere una decisione sull'esistenza o meno di questa sfortunata categoria di persone è cosa ardua. si potrebbe pensare di fare una sorta di "testamento anticipato" in cui esprimere le proprie volontà nel caso in cui si avesse a che fare con situazioni del genere, lasciare che sia il malato stesso pienamente capace di intendere e di volere a decidere (però mi domando cosa fare con chi soffre di disturbi psichici), o demandare la decisione finale ad uno stretto familiare che sicuramente soffre anch'egli senza che questa sofferenza abbia un termine?

concordo con te che non è certo la durata della vita ad essere importante quanto la sua qualità ed i piccoli o grandi segni che lasciamo nel nostro passaggio però è un poco arrogante e presuntuoso sentire solo il parere di chi si trova dall'altra parte della barricata e cioè noi...

sono argomenti che meritano una grandissima attenzione.

2006-07-12 05:25:13 · answer #1 · answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7 · 2 0

sono d´accordo se la scelta e´mia, pero´dopo sorge altra domanda e se non sono in grado di dirlo come fanno i parenti o chi per essi a decidere se lasciarvi soffrire oppure porre fine alle sofferenze?comunque sono contraria all´accanimento terapeutico secondo me e´inumano

2006-07-12 11:42:30 · answer #2 · answered by paoletta 6 · 0 0

io sono pro: la vita è mia, decido io se distruggermi con cure mediche e continuare a vivere seppur male oppure staccare la spina e smettere di soffrire.

2006-07-12 11:07:01 · answer #3 · answered by davide_182000 2 · 0 0

Secondo me è giusto che uno, tipo me o te, in pieno possesso delle proprie facoltà mentali, firmi un documento con valore legale su questo tema. Cioè una carta che obblighi il medico a interrompere le cure o (se in futuro ci sarà qualcuno che si offre e potrà farlo impunemente) ad ucciderci in determinati casi che noi abbiamo scritto in quel foglio. Ovvero, se io ora firmo un testo dove scrivo che se mi trovo in coma vegetativo il dottore deve uccidermi, se in futuro ciò dovesse accadere, mi aspetto che lui esegua l'ordine per legge.
In questo modo l' eutanasia ha un senso ed è giusta. Ma in casi come Terry Schiavo, dove lei non ha lasciato nulla a riguardo, non bisogna uccidere per soddisfare la sete di denaro del marito o per evitare "l' accanimento terapeutico". Se con una macchina io vivo, e i miei familiari mi pagano quell'apparecchio, perché vuoi staccare la spina? Te l'ho forse chiesto?

2006-07-12 11:01:00 · answer #4 · answered by Mortimer 6 · 0 0

pienamente d'accordo con te!! ma essere cittadini italiani significa vivere nel Paese del papa...quindi sarà molto dura avere una legge seria sull'eutanasia....come avere leggi sui pacs, sulla fecondazione assistita ecc....chi ha dimostrato di avere le p**** su certi argomenti è stato Zapatero...GRANDE!

2006-07-12 11:00:48 · answer #5 · answered by mortissia 2 · 0 0

giusta se si ha la capacità di decidere.

2006-07-12 10:59:16 · answer #6 · answered by lily 3 · 0 0

sono della tua stessa idea io credo che sia meglio vivere bene fino a quando la vita si possa definire tale:essere 1in 1 letto ed esssere straziati da mille cure e poi morire è meglio vivere meno ma degnamente

2006-07-12 10:54:21 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

Io credo che in un paese democratico dove si ha il diritto di scegliere della propria vita si debba poter scegliere anche della propria morte.

2006-07-12 10:51:53 · answer #8 · answered by Mimmi 1 · 0 0

fedest.com, questions and answers