ma dai, capita a tutti di digitare qualche pastrocchio, no?
errori grammaticali, di sintassi e quant'altro.... se scrivi velocemente capita
2006-07-12 00:01:00
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answer #1
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answered by Anonymous
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Credo che sia un luogo comune, l'italiano e la grammatica a scuola si insegna ancora, inoltre mi sembra che sia tornata nei ragazzi la voglia di leggere e di imparare.
La lingua evolve e muta ed è credo naturale che nel tempo la lingua si adatterà all'ambiente in cui si usa, mi riferisco a certe regole grammaticali in disuso o a certe nuove parole.
Per quanto riguarda i nuovi mezzi di informazione (di questo ultimo secolo) non si può certo negare il ruolo che hanno avuto nell'elevare il grado di istruzione in generale, non ci si può soffermare solo sulla tv spazzatura.
Penso comunque che nella scuola venga sottovalutata l'importanza della letteratura e in generale delle materie umanistiche
2006-07-12 13:01:34
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answer #2
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answered by tacitulustaxim 2
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SEI IL SOLITO SACCENTE!
Ma come fa quella santa della tua ragazza a sopportarti?!?!
2006-07-12 10:52:54
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answer #3
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answered by unaltrosenso 1
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Certo che scrivendo veloce qualche strafalcione possa capitare soprattutto se si usa un portatile che ha i tasti tutti vicini. Se vuoi ti propongo anche un'altra soluzione: la riforma "cesso" della Moratti colpisce anche in questo campo
2006-07-12 09:58:48
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answer #4
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answered by fedescalfi 2
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pienamente d'accordo. Se lo insegnano lo fanno malissimo . Poi ....la tv dà il colpo di grazia : durante i mondiali di calcio ho sentito un cronista dire , a proposito di M. Lippi, "tentiamo di interpretare LE GESTA DELLE SUE MANI..."......non mi son più ripreso...
2006-07-12 09:45:00
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answer #5
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answered by luigino 1
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E' una domanda che mi sono posta anch'io, senza contare il numero esorbitante di parolacce. Ah, non credo sia propriamente corretto iniziare una domanda con ma....
2006-07-12 07:30:25
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answer #6
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answered by Daniela T 6
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Trovo che non sia solo colpa dei professori, ma anche dei genitori e del sistema scolastico.
Attualmente è impossibile bocciare un alunno che non studia e che non sa l'italiano. E se un professore prova a dargli un brutto voto od a minacciare la bocciatura arrivano subito i genitori a rimproverare quel negriero di insegnante che osa minare la stabilità psicologica del loro frugoletto adorato con queste dittatoriali disposizioni.
Ma secondo me la vera colpa del "coma" dell'Italiano è fuori dalla scuola, è ovunque. In televisione, sui giornali, nelle riviste. Nessuno parla più un italiano corretto, nessuno dà più l'esempio. Un tempo l'esempio erano e dovevano essere il Teatro ed il Giornalismo. Il Giornalismo ha smesso da tempo di rispettare l'Italiano, anche se qualcosa di salva nel TeleGiornalismo (oddio: pessima dizione ormai ovunque anche nei TG, ma almeno non sono diffusi gli strafalcioni). Il Teatro, purtroppo, non solo non è seguito dai giovani, ma per "rilanciarlo" ci si sta piegando sempre più a far recitare sul palco stelle e stelline televisive che danno riscontro di pubblico ma uccidono la qualità.
I giovani non lo "vedono" l'Italiano. Perché alloro dovrebbero sentirsi stimolati a seguirlo, studiarlo, scriverlo?
Ormai la filosofia è "il concetto passo ugualmente".
Che io scriva o ke io scriva, non fa differenza. L'importante per tutti è solo capire che cosa volevo dire scrivendo.
Non è essere analfabeti.
E' solo star più dietro al senso che alla forma.
Vero, in alcuni casi è anche ignoranza. Ho visto in giro per Answer ed altrove certi tempi verbali da farmi sgranare gli occhi... Ma finché si guarda solo al "far passare il senso", nel bene e nel male, ci tocca accettarlo. Magari tentando di segnalare gli errori più enormi sperando di avere davanti qualcuno di ben disposto ad accogliere le critiche se costruttive.
Questo non per "essere più bravi". Ma per far vedere che non è vero che tutti - come invece sembra nel mondo mediatico - se ne fregano dell'Italiano...
2006-07-12 07:20:28
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answer #7
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answered by perseussaint 3
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"chi è senza peccato scagli la prima pietra...." - tu l'hai scagliata con un po' troppa.... superiorità. mi sembri un po' troppo sicuro di te. tu non fai mai errori? sei sicuro? rileggi la tua domanda? il problema c'è, ed è importante affrontarlo e risolverlo. ma dare degli analfabeti agli altri non mi sembra un buon punto di partenza.
2006-07-12 07:15:43
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answer #8
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answered by fede_la 2
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Hai ragione purtroppo!!! Sarebbe bello fare una statistica di quante persone sbagliano a scrivere "a" oppure "ha"...
2006-07-12 07:06:39
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answer #9
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answered by ciao 5
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Hai pienamente ragione...specialmente se ti trovi di fronte professori che in classe leggono il giornale e bevono il caffè mentre qualcuno alla lavagna cerca di disegnare un rettangolo con tre vertici, altri lanciano missili e c'è addirittura chi afferma che la repubblica di Weimar era in Austria e che il fascismo era di estrema sinistra..Cosa si può mai pretendere da ragazzi con professori che concedono cose di questo genere..in confronto gli "orrori" di ortografia sono una banalità..Non credi?!
2006-07-12 07:04:55
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answer #10
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answered by Joy 4
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