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2006-07-04 05:04:46 · 15 risposte · inviata da luxiano68 3 in Società e culture Società e culture - Altro

15 risposte

si, pero la fanno dove non serve mentre in altri casi lasciano passare delle cose veramente inopportune e volgari anche qui su answers

2006-07-08 09:35:50 · answer #1 · answered by kate730 2 · 3 2

Sì, pensa che [omissis] ed è per questo che io [omissis] e tutto ciò senza che [omissis]. Però [omissis] del resto [omissis]. Ciao e grazie della tua domanda che mi ha fatto rendere note queste [omissis].

2006-07-04 12:09:39 · answer #2 · answered by R X 5 · 1 0

Naturale che esiste la censura. Non esiste più l'indice dei libri proibiti ma c'è sempre qualcuno che sotto sotto indica cosa pubblicare e cosa no. La stessa televisione tende ad inzittire alcune persone.
L'esempio più eclatante degli ultimi mesi penso sia proprio la questione: Il Codice da' Vinci.
Siccome si tratta di commercio allo stato puro, la Chiesa s'è dovuta contenere... limitandosi semplicemente alle proprie rettifiche su quanto scritto nel libro... e ad invitare la gente a non prestar fede a nulla delle cose dette.
Qui, si gioca sulla sfera psicologica; i "santoni", cioè, le persone estremamente credenti, sono le prime a lasciarsi condizionare... cos'è successo il Puglia, il giorno dell'uscita del film, alcune donne s'erano messe a fare tafferugli per interrompere o, quantomeno, invitare la gente a non andare al cinema.
Diciamo quindi, che la censura spesse volte, la facciamo anche noi... ma nel complesso, si sa; esiste ed esisterà sempre.
I libri di storia vengono scritti da storici di parte ( destra o sinistra ) e cancellano o evidenziano ciò che reputano bene per la loro appartenenza politica.

2006-07-05 06:24:10 · answer #3 · answered by fox_mulder.lospettrale 2 · 0 0

In realtà per quanto riguarda l'informazione sia televisiva, sia della carta stampata, esiste piuttosto un' autocensura che è ancora più irritante e, nelle attuali condizioni, irrisolvibile.

2006-07-05 02:43:21 · answer #4 · answered by elival64 6 · 0 0

si, c'e' una intrinseca natura servilista per cui ci si autocensura. non c'e' neanche bisogno di censurare espressamente.... che pena.

2006-07-04 13:14:56 · answer #5 · answered by netkomm 3 · 0 0

molta per le cose importanti e su tante altre facciamo finta di niente

2006-07-04 12:53:08 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

Non solo esiste, ma in questi ultimi tempi sta dilagando, e questo sito ne è un esempio: si vogliono limitare i discorsi dei giovani alle canzoni di MTV, al fitness, alle famiglie Reali, evitando accuratamente che approfondiscano argomenti le cui rubriche (Politica, Religione, Società, ecc.) sono puramente formali, in quanto per un niente si viene censurati.
Torneremo all'epoca in cui negli uffici e nelle fabbriche c'erano cartelli: "Qui non si fa politica, qui si lavora", e nei negozi, oltre a: "Vietato sputare in terra", c'era: "La bestemmia ed il turpiloquio disonorano la Nazione"...

2006-07-04 12:50:33 · answer #7 · answered by Robert Saw 4 · 0 0

Esiste di certo

2006-07-04 12:47:54 · answer #8 · answered by Andrea S 1 · 0 0

Assolutamente sì, ci sono quotidianamente organi che a vario titolo impediscono che parte o la totalità della nostra popolazione veda un determinato film, legga un libro, segua un dibattito. Ma questa non è solo solo negativo, o meglio, il giudizio è sempre squisitamente relativo.

2006-07-04 12:16:12 · answer #9 · answered by CAR_VIT 3 · 0 0

Per fortuna ancora si, io non sono d'accordo con chi la vorrebbe levare del tutto, ci sono certe cose che è giusto non far vedere, non dire, non fare in quanto ledono la sensibilità della gente normale. e bada bene ho detto normale.
poi se chi si occupa di censura è un deficiente, bè quello è un altro problema...

2006-07-04 12:16:01 · answer #10 · answered by ? 2 · 0 0

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